BLACKTAN ~You're My Euphoria

In The Past- Taelice

Era una donna molto affascinante.
Avevo sentito molte storielle su di lei, era una donna che tutti gli uomini del posto desideravano, una donna bellissima.

Tutti la conoscevano soltanto per ciò che si mostrava di essere, ciò che era esteriormente.
Io conoscevo la sua vera essenza, conoscevo la vera lei, conoscevo la vera Lalisa Manoban.

In una lontana cittadina della Thailandia viveva un bellissima donna, per precisione una locandaia.
Tutti agoniavano questa dea, tutti volevano sposarla, ma lei non si concedeva mai a nessuno.

Era molto famosa, in tutta la provincia per la sua indescrivibile bellezza, aveva un proprio sharm ineguagliabile.

La chioma castana lunga e folta le incorniciava perfettamente il viso insieme alla sua lunga frangia che la rendeva ancora più particolare per il tempo, il corpo magro e le lunghe gambe erano amate da tutti gli uomini e invidiati da tutte le donne.

Lui era un forestiero, un forestiero dalla bellezza divina: Alto e magro, dalle spalle larghe e robuste, capelli neri ed occhi del medesimo colore.
Lui era un uomo che viveva a giornata di giochi d'azzardo svolti nei locali e la sua immensa fortuna lo seguiva in ogni dove.

Una storia simile ad molte altre, ma nessuno si aspettava che lui non provasse nemmeno il minimo approccio con la bellissima locandaia.

Questo attiró la donna, un uomo che non la desiderava come tutti gli altri, era un uomo diverso alla sua vista, un uomo divino.

"Allora.. Punto tutto" un brusio di sottofondo si levó per l'intera camerata della locanda, Kim Taehyung aveva colpito ancora, la fortuna non lo abbandonava mai, a discapito di quello che speravano i suoi avversari.

"Questa volta la fortuna non ti aiuterà Kim" disse Khung, l'uomo più bravo nel gioco di tutto il paesino con un ghigno dipinto sul volto "Lo vedremo"  disse il giovane con nessun'espressione.

"Allora.. Khung? Uh... 2 coppie.. Forse avevi ragione" disse il ragazzo spegnendo il mozzicone della sigaretta che aveva appena terminato.

L'uomo sorrise largamente, ma appena il ragazzo mise giù le carte sul tavolo il sangue gli si gelò nelle vene "Full... Ho vinto!" disse il ragazzo con tono avvincente ed alzandosi in piedi.

Tutti attorno iniziarono ad applaudire, lei da lontano lo guardava con un sorrisetto, aveva seguito tutta la partita ed aveva visto ciò che il ragazzo effettivamente aveva fatto.

L'uomo prese tutto il bottino, una gran cifra di denaro, ed l'aveva messa in una sacca che dal suono che produceva, sembrava piena zeppa di monete.

Si diresse verso il bancone ed si riferì alla ragazza senza nemmeno darle troppe attenzioni "Il migliore che avete" la ragazza sorrise furba e te ed annuí.

"Ecco a lei forestiero" Disse mettendo sul tavolo la bevanda migliore della locanda, anche la più alcolica apparentemente.

Lui prese il piccolo bicchierino e si scolò l'intero liquido senza problemi, la ragazza si sporse sul bancone verso il uomo con movimenti felpati "Vedo che ha una mano proprio fortunata a poker" disse lei con sguardo seducente.

"Vede bene a quanto pare" disse lui guardandola, lei alla sua risposta ridacchió "Molto bravo si, non c'è che dire" annuí lei.

L'uomo si accorse di come la donna lo guardava e gli scapò l'occhio sulla figura ben curata della donna: Gambe lunghe e sbilanciate di intravedevano da sotto il grembiule, corpo magro e ben curato, occhi vispi e grandi, labbra carnose su cui si sofdermó con lo sguardo.

Ne aveva viste tante di donne belle nella sua vita, ma lei era una tra le più affascinanti.

"Ti ringrazio" disse lui leccandosi il labbro inferiore, che catturó tra le sue grinfie lo sguardo della ragazza.

Lei si avvicinó ancora al uomo, i loro visi erano accostati l'un l'altro e la ragazza sussurró "Sei molto bravo a far scivolare le carte sotto la manica no?" il sangue del ragazzo si geló nelle vene.

La donna era tanto bella, quanto perfida, su questo non c'erano dubbi, di tutta la locanda era l'unica ad essersi resa conto del piccolo segreto del ragazzo, la fortunata se la creava da solo.

" Tanto bella,quanto dall'acuta vista" disse l'uomo ridacchiando.

"Beh si, vede bene" disse lei utilizzando la stessa frase che aveva utilizzato dinnanzi il ragazzo.

Lui la prese per il polso e la portò sul retro del locale, non poteva permettere a quella donna di rovinare i piani che per anni si era creato, non poteva permetterselo.

"Tu non devi proferire parola con nessuno di questo ok?" disse lui cercando di mantenere la calma, che poco a poco stava svanendo dando spazio alla paura ed ansia,un misto che poco a poco si sarebbero divorati la sua sanità mentale.

"Ah no? E perché mai non dovrei?" disse lei con un ghigno beffardo "Cosa ci guadagnerei?" replicò lei alzandosi sulle punte e ravvicinando molto i loro visi.

Il ragazzo ci pensó su, non aveva altra scelta che tenere da vicino la donna, ma non poteva rimanere in quella cittadina, aveva tante altre tappe predestiante. Non poteva rinunciare a ciò che la vita aveva in serbo per lui, e sapeva benissimo che era qualcosa di grandioso, qualcosa che aveva sognato per tutta la vita.

Si avvicinó alla donna e premette le labbra sulle sue, sapeva fin dall'inizio qual'era quello che la donna voleva da lui, se n'era reso conto fin dal primo attimo nel quale aveva messo piede in quella locanda.

Dopo una notte infuocata tra i due, l'uomo programmo la partenza, lui insieme a Lisa se ne sarebbero andati via da quel posto, avrebbero commesso molte infrazioni, molte ingiustizie, ma c'era qualcosa che li legava, qualcosa di troppo forte per essere spezzato, qualcosa che gli terrà uniti fino alla fine, la fine che loro avrebbero deciso.

Angolino autrice🐹
Ciawi a tutti!
Eh si sono tornata, ultimamente sto aggiornando ogni morte di papà e mi dispiace, i motivi sono ben 2 e proverò ad essere più attiva possibile.
1)Quest'anno ho l'esame di terza (sono 2005,non 2006 tranquilli, e non sono stata bocciata, ho semplicemente fatto 1 anno in più d'asilo) e dio ha voluto che dovessi farlo tutto parlando in inglese, si, esame orale tutto in inglese, quindi sto già iniziando ad esercitarmi ora.
2)L'ispirazione infinita che prima avevo è andata a farsi un giro, ultimamente non sono proprio in grado di scrivere, ho tantissime bozze ma poi mi rendo conto che ciò che scrivo è privo di senso, e molto ripetitivo.
Spero di tornare con molti più aggiornamenti, come prima ero solita fare.

Domandiana:
Cosa ne pensate di Charli D'amelio? Vi piace come ragazza, o la odiate come quasi tutti? 
(A me piace, mi sembra molto brava in ciò che fa).