Dance Battle ~LizHope

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(Lisa's pov.)

"Sua madre sta peggiorando sempre di piú signorina Manoban, non ci voglio girare intorno e darle false speranza, ma l'unico modo per essere certi di salvarla è un trapianto, il costo dell'operazione peró ammonta ad un milione di Won."

Una forte stretta si formó attorno al mio povero cuore che si stava piano piano sgretolando.
Dove potevo trovare tutto quel denaro?
Mia madre era in ospedale da mesi, mio padre... Non ne ero a conoscenza ecco, è sparito quando avevo solo 7 anni, ne è passato di tempo e lui non ci ha piú cercate in tutti questi anni, nemmeno per sapere come stesse la  sua unica figlia.
Non avevo nemmeno un lavoro stabile, né svolgevo di vari per guadagnarmi da vivere da quando mia madre era stata colpita da questo doloso cancro, che la stava uccidendo lentamente .
Avevo lasciato la mia amata scuola a stupore di tutti, io ero sempre stata vista come la ragazza modello con tutti i voti alti e che aveva partecipato a tutte le gare scolastiche dell'istituto, guadagnandosi il primo posto; aver mollato cosí all'improvviso l'insegnamento è stato molto doloroso per me, mi era sempre piaciuto l'ambiente scolastico, ma non potevo permettermi un tale privilegio.

"La ringrazio dottoressa Khung, vedró come fare" sforzai un sorriso per non sembrare scortese.
La donna si accorse di quanto la mia espressione fosse tirata e mi sorrise per sollevarmi leggermente il morale, fallendo miseramente.

"Senti Lalisa, capisco quanto possa essere difficile per te, sei cosí giovane... Tutto si sistemerà vedrai, sei una ragazza forte, lo vedo questo" disse per poi accarezzarmi la spalla con dolcezza.

¦¦¦

I giorni passarono ed le mie speranze di salvare mia madre stavano diventando sempre piú deboli.
Stavo passeggiando per un parco a quell'ora deserto, avevo bisogno di staccare un pó dal mondo.
Il mio viso era marcato dalla stanchezza e dal lavoro che stavo intensamente svolgendo: le borse sotto gli occhi che erano visibilmente stanchi, capelli arruffati e labbra secche.
Non sapevo piú come fare, dovevo guadagnare quella somma in pochissimo tempo se avessi voluto salvare mia madre, le dovevo tutto questo, mi aveva cresciuta cosí bene anche con l'assenza di una figura paterna, non mi fece sentire la mancanza di nulla, mi ha insegnato tutto quello che so,non potevo abbandonarla sul piú difficile.

Avevo una sola maniera per sfogarmi, per liberarmi dai pesi che portavo sulle mie povere spalle che si stavano gradualmente indebolendo: Ballare.
Era sempre stata la mia passione, fin da piccolissima, ballavo praticamente sempre, appena sentivo un pezzo musicale iniziavo a muovermi come una scalmanata, poi tutto questo muoversi a caso si è sviluppato diventando un vero e proprio ballare.

Poggia il telefono su un muretto e misi una canzone a me conosciuta molto bene, la ascoltavo molto spesso e ci avevo anche fatto una coreografia per la mancanza di cose da fare qualche tempo fa, nei momenti in cui la mia vita era ancora spensierata: Swalla.

Inizia a ballare inconsapevole di avere gli occhi di qualcuno puntati addosso.

(Jungkook's pov.)

Stavo passeggiando per il parco dirigendomi verso la sala danza dove mi sarei allenato per le grandi gare che si sarebbero tenute tra un mese.
La mia attenzione fu catturata da una melodia che sembrava non provenire da troppo lontano. Mi guardai attorno, poi la vidi: una ragazza dai lunghi capelli e una carinissima frangia che le ricadeva dolcemente sulla fronte.
Stava ballando, eseguiva una coreografia veramente impressionante, magari era una nuova concorrente del concorso.
Avrebbe sicuramente vinto, aveva una grande confidenza con i movimenti.
Si muoveva come un uccello che plana perfettamente sulle ali del vento.
Era un tutt'uno con la canzone, impressionante, lei non si accorse peró della mia presenza perció decisi di farmi notare:

BLACKTAN ~You're My Euphoria Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora