Capitolo 23

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Capitolo ventitré, ultimo capitolo.

HARRY'S POV

Stava camminando lentamente verso di me.

Era così bella.

Il suo vestito bianco le scendeva morbido lungo i fianchi.

Suo padre, per quanto stronzo possa esser stato, è lì.

Proprio lì, accanto a lei.

Stanno camminando insieme lungo la navata verso di me.

Non riesco a togliere uno stupido sorriso dalla mia faccia, pensando che tra pochi minuti diventerà mia moglie.

Mia moglie, capite?

Potremo finalmente diventare una famiglia, dopo tutto quello che abbiamo passato insieme, dopo tutto questo tempo.

Ci siamo riusciti.

"Non è giusto dirti di prenderti cura di lei, dato che l'hai sempre fatto, ma ti prego solo di continuare a farlo," dice, suo padre, dandomi una pacca sulla spalla.

Gli sorrido, so che per Krystal è importante.

Krystal, la mia Krystal.

Mi sta tenendo la mano adesso, so che è nervosa.

E so anche che tra poco probabilmente inizierà a piangere.

Credo che non ci sia bisogno di dire che non sto sentendo nulla di quello che il prete sta dicendo, ma sto fissando me e Krystal.

Le nostre mani intrecciate.

I nostri respiri ansiosi.

Io e lei.

Lei ed io.

Nessun altro.

Non abbiamo bisogno di nessun altro ancora, adesso.

Forse più avanti faremo dei figli, e davvero io voglio una famiglia con lei, ma non credo di poter fare ancora questi pensieri sui nostri futuri bambini, perché Louis mi sta passando gli anelli.

Gli anelli.

Merda, ci siamo.

E se non dovesse più volermi sposare?

KRYSTAL'S POV

Eccoci qua, Louis passa gli anelli ad Harry.

Ci siamo.

E se non dovesse più volermi sposare?

Basta Krystal, non sarebe qui.

Ugh, almeno lo spero.

"Vuoi tu, Krystal Marie Anderson, prendere Harold Edward Styles come tuo sposo?"

Merda, quasi non mi mettevo a ridere alla menzione di Harold.

"Io-- Sì, ovvio, cioè, lo voglio," dico, impacciata.

Harry trattiene una risata, come tutta la chiesa del resto, ma mi vendicherò.

Con lui almeno.

"Vuoi tu, Harold Edward Styles, prendere Kystal Marie Anderson come tua sposa?"

La devo smettere di provare divertimento quando qualcuno dice Harold.

HARRY'S POV

E ora cosa devo rispondere?

Cioè, mi sono tipo dimenticato come si fa a parlare?

"Io lo volgio, ovviamente, mi sembra giusto,"

Si Harold, bel colpo, o non parli o straparli, davvero complimenti.

Krystal trattiene una risata, ed è così bella dannazione.

"Bene, col potere a me conferito, vi dichiaro marito e moglie," dice il prete finalmente.

Mi avvicino a Krystal e la bacio, un bacio per come si deve.

Gli stupidi dei nostri amici cominciano a fischiare, e mi stacco da lei.

"Ti amo amore mio," le dico, con la fronte poggiata sulla sua.

"Pure io ti amo," mi risponde, e scendiamo la navata.

Appena mettiamo piede fuori dal portone della chiesa, ci arriva una grandissima quantità di riso.

Stringo Krystal a me.

"Chiudi gli occhi che i coglioni stanno tirando del fottuto riso," dico, e lei ridacchia.

Continuano ancora per un po', e quando sto per urlargli contro, smettono.

Bravi, i cretini.

Saliamo sull'auto preparata appositamente per noi, e partiamo subito a fare le foto.

Se fosse per me, non ne avrei fatte per niente, ma Krystal ha insistito e quindi eccomi qui.

Non vedo l'ora di passare la mia vita con lei.

N/A:

Ecco qua!

Finalmente si sono sposati, aw.

Più tardi metterò l'epilogo.

Non penso di fare un sequel, ma casomai avviserò.

Grazie a tutte per aver sequito la mia storia, davvero.

Spero passerete a dare un'occhiata a 'A Year in London" che è l'altra mia storia.

Forse tra qualche giorno posterò il prologo di un'altra mia nuova storia, che per ora sto scrivendo senza postare.

Non mi dilungo troppo, so che sono una rompipalle lol.

Vi amo,

e grazie ancora,

xx

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