Dodici

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Oggi mi sono svegliato tardi.

È domenica e non ho per niente voglia di mettermi a studiare per l'interrogazione di domani.

Baekhyun non ha nemmeno notato la mia assenza ieri alla festa. Se la sarà spassata con Bobby.

Ah, sempre il solito.

So per certo che anche lui sta aspettando la notte fra il 31 dicembre e l'1 gennaio, quando si sceglieranno le coppie destinate.

Non ha mai avuto relazioni serie, però non posso dire niente su questo punto. Del resto, io di amore non ne ho mai visto l'ombra.

Ieri sera ho visto una parte di Jungkook che mai mi sarei immaginato. Così dolce e gentile. E così dannatamente sexy!

Vorrei vederlo più volte così ma penso  che questo suo cambiamento improvviso di ieri nei miei confronti sia solo dovuto all'alcol.

✿✿✿

19:30

Dopo aver pulito tutta la casa, sento suonare il campanello.
So già chi è.

Vado ad aprire ma, al posto del mio migliore amico, vedo una persona che non avrei mai immaginato di vedere dopo la fine del liceo.

«Taehyung! Sei tu Tae!» inizia a piangere.

È ubriaco.

«Cosa vuoi, Jimin?»

«Non sai quante volte ho sognato questo momento. Di incontrarti di nuovo.»

«Smettila di fare questi giri di parole insiensate. Cosa vuoi?»

«Mi sei mancato tanto. Da quando mi ero messo con Jungkook, iniziammo a non parlarci più. Però, dato che eravamo nella stessa scuola, ti vedevo ogni giorno e questo mi bastava.»

Faccio un passo indietro per chiudere la porta. Non ho voglia di sentire le sue stronzate.

Ma nel momento in cui sto per chiuderla, la spinge e entra dentro casa.

«Perchè?» domanda.

«Sei ubriaco, Jimin. Non ho per niente voglia di starti a sentire.»

Faccio dei passi indietro. Non voglio stargli vicino.

«Sei ancora incazzato per quello che ho fatto?»

«Secondo te? Lo sapevi che ero innamorato di Jungkook. Lo sapevi dall'inizio. Però non ci hai pensato due volte a farlo. Perchè?»

«Così ami ancora lui?» mi domanda con un sorrisetto maliconico.

«Rispondimi.» alzo la voce.

«Eri così preso da lui che non ci vedevo più dalla rabbia. Mi consideravi solo come un cazzo di amico e basta. Non hai mai pensato che magari anche tu sei uno che ha fatto soffrire per amore!» urla con acidità.

Mi blocco. Dalla mia bocca non esce nessun suono.

Mi sale una tale rabbia che vorrei dirgli tutto quello che penso ma, stranamente sono bloccato.

I suoi occhi nocciala sono più enigmatici di quanto pensassi. Mi sfiorano dall'alto verso il basso.

«Non merito nemmeno una tua risposta?» di nuovo quel sorrisetto.

Resta immobile ad aspettare qualche mia risposta.

Due minuti e non c'è più.

Baekhyun's pov

Arrivato al cancello della casa di Tae, vido uscire di corsa un tipo.

Taehyung!

Corro subito dentro e lo vedo lì per terra, appoggiato al muro e con le lacrime agli occhi.

«Cos'è successo?»

Abbassa la testa e l'appoggia sulle sue ginocchia.

Capisco subito che non vuole parlarne.

Mi alzo e mi siedo di fianco a lui ad abbracciarlo.

Questi momenti vulnerabili non gli fanno per niente bene. Ha sofferto troppo in passato.

«Grazie.» sento dire.

Volto lo sguardo e lo guardo sorridendo.

All'improvviso, a rompere il silenzio è il mio cellulare che squilla.

Ancora Bobby.

«Rispondi.» sussurra.

«Sicuro?» domando.

«Sì. Va pure in salotto, io intanto vado a prendere i libri per studiare.»

Taehyung's pov

Salgo le scale sentendo Bae parlare al telefono. Prima ho dato una sbirciatina  al suo telefono e non mi meraviglio che a chiamarlo sia proprio Bobby.

Mi ritorna in mente l'accaduto di pochi minuti fa. Mi salgono i brividi e una malinconia assurda.

Sento una specie di vuoto dentro di me.

Perchè allontanarsi da me se mi amava? Poi perchè Jungkook ha accettato di mettersi insieme a lui?

Prendo i libri di fisica dallo scaffale e vado subito giù.

Stranamente, non parla più al telefono. Di solito ci sta una bella mezz'oretta.

«Pronto per studiare?»

«Non vedo l'ora.»

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See you soon! 😈

«𝐁𝐫𝐞𝐚𝐭𝐡𝐞»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora