Sedici

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Lo vedo sorpreso dalla mia domanda.
Forse era meglio se glielo chiedevo più avanti.

Pensavo mi rispondesse in modo distaccato e con uno sguardo malinconico invece:

«Non lo so. Sono sicuro che la mia relazione con Bobby sarà duratura, anche se...»

«Anche se...?» chiedo per farlo continuare.

«Ho paura. Stiamo insieme da poco tempo però sembra che lo conosco da una vita. Mi piace tanto.»

«Temi di doverti separare da lui nel caso tu scoprissi che non è lui il tuo destinato?»

Annuisce.
Non ho pensato a questa possibile opzione. Dal tronde, non posso capirlo.

«Sei sicuro di andarci?» mi domanda.

«Sì. Non ho nulla da perdere.» rispondo secco.

«E Jungkook?» chiede come se fosse ovvio.

«A malapena posso dire che è mio amico. Poi quel cagnolino che lo segue anche al bagno mi fa salire i nervi.» serro i denti.

«Prima sembravi felice del miglioramento della vostra relazione.» mi ricorda.

Ha ragione.
Non riesco a controbattere. Non voglio o forse non so le parole giuste per farlo. Non so come spiegare questo mio cambio d'umore improvviso.

«Semplicemente non voglio illudermi.» sussurro pochi minuti dopo.

«Certo che sei bipolare.» inizia a ridacchiare.

Questa sua affermazione mi sorprende ma allo stesso tempo so anche io che è così.

«Non ho mai detto di non esserlo.» ridacchio contemporaneamente a lui.

«Almeno lo ammetti.» scoppia a ridere senza badare al marshmallow che ha iniziato pochi secondi fa ad arrostire.

«Attento individuo strano, stai bruciando il marshmallow.» gli faccio notare ridacchiando sotto i baffi.

«Cazzo!» lo gira così da arrostire l'altro lato.

«Hey!» si rivolge a me.
«Non mi piace per niente il nuovo sopprannome!»

«Fattelo andare bene.» dico spontaneo.

Lo noto e lo guardo.
Ci scambiamo uno sgardo d'intesa e scoppiamo un'altra volta in una grossa risata.

«Allora ragazzi! Venite tutti qui!» chiama tutti gli altri Jin che viene verso il falò seguito da Bobby.

Vedo arrivare Jungkook e Yoongi dalla parte della foresta più fitta con la legna in braccio.
Namjoon invece esce dalla sua tenda.

Ancora quei due insieme!

«Dobbiamo preparare la cena e ho bisogno dell'aiuto di tutti.»

Gli occhi di Jin si spostano verso Baekhyun e poi verso quello che ha in mano.

Oh oh!

«Cos'è successo a quel povero marshmallow?» chiede Jin.

«Per sbaglio l'ho bruciato.» arrossisce Bae.

«Amico, ti conviene scappare.» gli suggerisco.

Ed è quello che fa, seguito però da un Jin arrabbiato con un utensile da cucina in mano.

È sempre stato così da quando lo conosco. Odia che si sprechi il cibo, e non ha torto, ma a volte esagera un pochino.

Dopo pochi minuti di corsa accompagnati dalle nostre risate, si fermano e iniziamo finalmente a cucinare.

Purtroppo per il maggiore, se vuole aiuto gli tocca insegnarci a fare qualcosa perchè noi "incapaci", aggettivo ripetuto continuamente da Jin, non sappiamo fare niente.

Stanco e stufo, ci manda via e possiamo tranquillamente aspettare che la cena sia pronta.

«Dopo questa, ci terrà il muso per almeno tre giorni.» ridacchia Namjoon.

«Non penso valga la stessa cosa anche per te.» puntiamo tutti lo sguardo su di lui.

Arrossisce improvvisamente. Deve aver capito.

«Non è vero!» ribatte.

«Sì, è vero!» gridiamo in coro.

Dopo varie prese in giro da parte nostra nei confronti di Namjoon, arriva finalmente il tempo di cenare.

Ci sediamo sui tronchi tutti appiccicati per starci e mangiamo silenziosamente il kimchi.

E anche qui, non può mancare la stretta di mano dei due innamorati.

«Prendevi una stanza!» grida esasperato Yoongi.

Gli tiro una gomitata che lo fa stare zitto ma mi guadagno, ovviamente, un'occhiataccia da parte sua.

Finiamo tranquillamente di mangiare e, poco dopo, Baekhyun e Bobby vanno nella loro tenda a "riposare", così detto da loro.

Mi allontano un attimo anch'io dal gruppo e mi ritrovo a passeggiare vicino al lago.

La luna è alta nel cielo e si riesce a vedere il suo riflesso anche sul lago.
È uno spettacolo meraviglioso.

Mi siedo sulla riva e appoggio la testa sulle mie braccia. Mi godo in tutta serenità il panorama.

Sento qualcuno avvicinarsi e sedersi vicino a me.

Non mi interessa sapere chi è. Continuo a starmente lì con lo sguardo puntato in avanti.

«Hey Gucci Boy.»

Riconosco subito la voce e di scatto mi volto verso di lui.

*******
Non riesco a mantenere le promesse, aiuto hahaha.
Oggi mi sa che aggiorno doppio, dato che non ho nulla da fare e ho ispirazione necessaria per continuare con il diciassettesimo capitolo. Prima però pubblicherò una parte intitolata 'Personaggi' con una foto e descrizione di ognuno così spero aiuti sia voi che me a ricapitolare un po' tutto quanto.

Grazie per il vostro tempo che impiegate ogni volta a leggere la storia. Spero di non deludervi.

Se vi va, potete scrivere cosa dovrei cambiare e qualche idea che potrebbe far andare avanti la storia commentando, naturalmente se volete. Tanto vi leggo tutti!

Grazie ancora.

See you soon! 😈






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