Affondo la lametta sempre più in profondità. Una sensazione di bruciore invade tutto il mio corpo. Vedo sangue dappertutto. Sono nella vasca, e aspetto che la morte prenda il sopravvento.
Non c'è solamente un taglio. Le lacrime sgorgano velocemente dai miei occhi, e spingo più a fondo la lametta, vedendo il liquido scorrere lungo il mio braccio.
Mi merito questo.
Io non sono niente.
Sono solamente uno spreco di spazio e tempo.
E' solamente colpa mia se sono morti.
"Luke?" ignoro la voce alle mie spalle e continuo a tracciare segni sul mio braccio.
"Luke, ti prego.." mi volto e vedo la persona più importante per me.
Michael.
"Luke ti prego fermati, non vedi quanto fa male? Fermati, ti prego.." le lacrime gli rigano il viso. Si avvicina e si siede accanto a me, prendendo la lametta dalle mie mani e facendomi avvicinare a lui, facendo posare il mio capo sul suo petto.
"Quando ti fai del male lo fai anche a me.." sussurra. Apro gli occhi lentamente, sentendo un liquido sulla mia camicia. Mi volto e scorgo dei tagli sulle braccia di Michael.
"Luke, devo dirti una cosa importante." sussurra guardandomi.
"Luke I-Io.." sospiro appena, vedendo poi la sua testa china di lato e gli occhi chiusi.
Urlo. Urlo più forte che posso. L'ho appena ucciso.
E' solo colpa mia.
Non vedrò mai più il suo sorriso e i suoi splendidi occhi..Non potrò mai baciarlo. Non starò mai bene..Mai.
Mi sveglio con le lacrime agli occhi. Mi porto le gambe al petto e mi dondolo leggermente. Devo fare in modo che stia bene, sperando sia stato solamente un sogno.
Salto fuori dal letto e corro al piano di sotto, prendendo il telefono e ragionando sul discorso da scrivere. Esco velocemente di casa e mi chiuso la porta alle spalle, sbattendola.
Corro per quelle che sembrano ore, i miei polmoni sembrano cedere. Arrivo a casa di Michael e suono rapidamente il campanello.
Non risponde, e le lacrime cominciano a rigarmi il viso.Finalmente un Michael confuso apre la porta.
"Luke?" chiede.
Gli salto quasi addosso e avvolgo le braccia attorno al suo collo, singhiozzando contro il suo petto.
"Ehy, ehy." mormora, avvolgendo le braccia attorno ai miei fianchi e portandomi dentro. Attraversiamo il corridoio e mi porta in camera. E' incredibilmente disordinata. Vestiti e poster ovunque.
Mi fa sdraiare sul letto.
"Okay, va bene, cerca di dormire un po'. Ti serve qualcosa?"
Scuoto il capo e lui si lascia sfuggire un sospiro, baciandomi la fronte. Subito dopo gli afferro saldamente il polso e lo attiro verso di me.
"Che succede?"
Lo guardo con occhi imploranti e capisce subito di cosa si tratta. Gli faccio spazio e lui si sdraia accanto a me, coprendoci.
Mi attira di poco a sé e avvolge le braccia attorno alla mia vita.
"Sicuro di star bene?" annuisco.
"Va bene, notte Lukey." sussurra, prima di chiudere gli occhi. Come può una persona essere così bella?
Non dormo per colpa di quell'incubo. Invece, penso al futuro. Spero staremo per sempre insieme, perché so che finché sto con lui sono felice.
Ma salve, I'm baaack. Come state? Tutto bene? Come vi sembra il capitolo? Piango, l'ho tradotto di fretta bc sono stanca ew, e in più sono stata in ospedale per due giorni di seguito, quindi fate voi (mi scuso in anticipo per gli errori). P.s Ho fatto molta fatica a descrivere la parte in cui Luke si taglia, sia per motivi personali e sia per il fatto che non sono abituata. Scusate.
Buh, non so che dire, so vado, ma prima la solita domanda. Che farete domani ad Halloween? Io uscirò a fare qualche cazzata in giro, like always lmao. Okay now mi dileguo. Vi lascio il mio twitter aka wondertradley e ciao, Gaya vi ama.
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Mute - Muke. (traduzione italiana)
Teen Fiction"Michael non dice molto. Luke non dice nulla. Luke e Michael sono perfetti insieme. Silenziosi, ma sempre perfetti." //Traduzione. © 2014 michaels_cheezburger