Shit.

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Michael.

"Ehy Luke, sei pronto, pi-" merda, l'ho quasi chiamato 'piccolo'. Certo, abbiamo dormito insieme, ma solamente quello. Niente di più, anche se ci siamo "coccolati".

Luke sorride leggermente e annuisce. E' nervoso, si vede. Non ha mai incontrato Calum, e sa che è il mio migliore amico. Quindi se non gli piacerà..Boh, non so. Voglio dire, io e Cal siamo come fratelli.

"Luke, non preoccuparti, Cal ti adorerà. Piuttosto, io sono più preoccupato per la sua ragazza.." esclamo. Credo che Luke si ricordi di Kat. Spero di no, potrebbe essere abbastanza imbarazzante. Spero che anche Kat non lo riconosca o che almeno non si ricordi. E spero non dica nulla sul nostro scorso incontro. Non voglio pensarci.

Ci avviamo verso la macchina, per andare all'appuntamento.

Parcheggio e vedo che la macchina di Calum non c'è ancora, quindi siamo i primi ad essere arrivati, il che è strano, perché Calum è sempre il primo ad arrivare. Sospiro ed esco dalla macchina, notando che Luke non si è nemmeno mosso. Sta solamente guardando il finestrino. Picchietto il dito contro esso e si gira con uno scatto.

Realizza che io non sono più in macchina ed esce anche lui. Ridacchio e Luke rabbrividisce appena, a causa del leggero vento che si è alzato.

Avvolgo un braccio attorno alle sue spalle e lo attiro verso di me. Luke arrossisce e si morde il labbro inferiore, "giocando" con il piercing.

Nel ristorante fa ancora più freddo. Ci sediamo in un tavolo da quattro e vedo Luke tremare, e subito mi tolgo la felpa per appoggiarla sulle sue spalle. Mi volge uno sguardo interrogativo, per poi scuotere il capo. Sorrido.

"Avevo caldo, comunque" anche se non è vero, perché ho freddo. Non mi da fastidio, però. Assolutamente. Continua a giocherellare con l'anellina, e mi viene sempre più voglia di baciarlo.

La cameriera si dirige velocemente al nostro tavolo e ci sorride.

"Volete ordinare qualcosa da bere?" chiede allegramente.

"Uhm.." Luke si volta verso di me e fa un leggero segno con il capo, quindi ordino lo stesso per lui. "Dell'acqua, grazie." annuisco. "Ah, e stiamo aspettando altre due persone." la informo.

"Va bene, allora torno fra pochi minuti." esclama sorridendo, per poi andarsene. Mi sento in colpa per non aver saputo cosa ordinare a Luke. Subito dopo lui prende il cellulare ed inizia a digitare.

Avrei comunque voluto dell'acqua.

Mi sorride e io ricambio, vedendo il ragazzo dai capelli scuri entrare nel ristorante. Sta ridendo per non so quale motivo, e c'è anche Kat, e sta ridendo anche lei. Faccio cenno a Calum di venire verso il nostro tavolo e Luke si irrigidisce di colpo. Poso una mano sulla sua coscia per confortarlo, cercando di dirgli che va tutto bene. Finalmente si rilassa e sorride ai due ragazzi, che finalmente sono arrivati al tavolo.

"Ehy Michael!" esclama Cal. "Così lui è Luke..Piacere di conoscerti." sorride, tendendo la mano a Luke, che poi stringe. "Lei è Kat, la mia ragazza." annuncia con orgoglio. Lei non mi guarda nemmeno, ma comunque sorride a Luke.

"Piacere di conoscervi." dice.Grazie a Dio non ha detto nulla riguardo al nostro vecchio incontro.

Calum ci racconta di come l'ha incontrata, mentre noi osserviamo il menù. La cameriera torna e prende le ordinazioni. Luke, cercando di non farsi notare, mi indica quello che vuole ordinare.

"Tu cosa vuoi?" mi chiede la cameriera, sorridendo. "Doppio cheeseburger e patatine fritte."

"E tu?" chiede, guardando Luke.

"Uh, lui un hamburger e delle patatine fritte." rispondo e Luke sorride, mentre Cal e Kat ci guardano interrogativi.

"Allora Luke, come vi siete conosciuti?" chiede Cal scherzosamente.

"In biblioteca, te l'ho già detto." ridacchio.

"Beh, volevo sapere come, non dove. E poi ho chiesto a Luke, non a te." scherza.

"Ah ah ah, molto divertente."

"Allora Luke, hai fratelli o sorelle?" chiede Kat.

"Uhm no, lui è figlio unico." rispondo. Mi lancia uno sguardo infastidito.

"Così Luke" sottolinea il suo nome. "Tu vai a scuola?"

"No, non ci va."

"L'ho chiesto a Luke." scatta lei. "Cosa c'è, non può parlare, per caso?" lancio un'occhiata a Calum e lo maledico per non averglielo detto.

"Calum?"

"E' vero amico, lascialo parlare." Gli rivolgo un'occhiata orribile, e credo che Luke sia a disagio. Cazzo, cazzo, cazzo.

Non gli ho detto che Luke è muto. Gli ho solamente parlato di quanto fosse carino e tenero..Merda.

Ma buonasera. Come state? Tutto bene? Gnaw. Come vi sembra il capitolo? Amatemi (e amate l'autrice), è un po' più lungo degli altri, e ho aggiornato pure in anticipo. Idk, non so che dire, blbl, quindi vado (come sempre mi scuso in anticipo per gli errori). Prima vi faccio la solita domanda. Vi segue qualche persona famosa su twitter? (se avete twitter, obv HAHAHA) A me si, tipo James McVey, i The Vamps, Ariana Grande, Cody Simpson, Cher Lloyd, JJ Hamblett degli Union J (omg amori) e mooolti altri. Eheh.

Ok adesso vado, vi lascio come sempre il mio twitter aka HEAVLY89s (già, ho cambiato nick, rido) e buh, se volete parlare o qualcosa scrivetemi nei messaggi privati. Ciao belle.

Mute - Muke. (traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora