Scars (seconda parte).

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Ci sediamo entrambi sul divano e lo osservo. 

"Sai che puoi dirmi tutto, vero?" annuisce. "Prometti?" si morde nervosamente il labbro inferiore. Prendo entrambe le sue mani, sollevando poi le maniche. Osservo quei tagli. Rapidamente si libera dalla mia presa e incrocia le braccia al petto. Mi guarda preoccupato, con gli occhi lucidi.

"Luke..Perché? Perché l'hai fatto?" le lacrime cominciano ad offuscare la mia vista. Si alza velocemente e si avvia verso la porta, nascondendo i tagli. Allunga un braccio per aprire la porta e subito scatto in piedi, seguendolo e chiudendola.

"Luke..Per favore, posso aiutarti..Devi solamente fidarti di me." lo supplico. Le lacrime rigano le sue guance. Avvolgo le braccia attorno alla sua vita e lo stringo, accarezzandogli i capelli. "Ehy ehy, è tutto okay. Sono qui." 

Lascio un leggero bacio sul suo capo.

"Sarò qui per sempre." 

Holaa. E' stra corto, ik, ma sul serio, ieri sera non ce la facevo più. Non non ci vedevo più nulla dal sonno, so ho tradotto solo quel pezzo e buh, questo è il minuscolo continuo HAHAHAH (mi scuso come sempre in anticipo per gli errori).

Anyway, non vado il 20 al concerto di Ed ma il 27 di Gennaio alla fine, ow.): (anche se non ve ne frega un cazzo) Sono stra nervosa per i colloqui, mado, se vado male i miei mi uccidono. 

Bt vado. Vi lascio il mio twitter aka die4tradley e vado. Kiau belle. 

Mute - Muke. (traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora