Le meilleur désastre du monde ~ Charles Leclerc

~Australia🇦🇺~

📍Olanda
Agosto 2019
🎶Cascada-Everytime we touch

Max entrò nella camera di Alyssa e la trovò, sul letto rannicchiata su se stessa mentre piangeva.
Cautamente le si era avvicinato cercando di non spaventarla ma, lei lo aveva sentito e gli si era lanciata addosso, allacciando braccia e gambe intorno al collo e al bacino del fratello, facendolo sedere sul letto per non perdere l'equilibrio.
"Io ci sono sempre per te sorellina, lo sai vero?" "Lo so Max. Solo che n-non mi aspettavo che la p-prendessero c-così, soprattutto Victoria" rivelò al fratello "Se vuoi ci parlo io con lei" "No! Adesso voglio solo andare via di qui" non ci pensò neanche mezzo secondo e rispose "Chiama Daniel, lo raggiungiamo in Australia" Max sbiancó "S-sei sicura?" "Molto. Me lo ha detto lui che se qualcosa fosse andato storto, sarei dovuta andare lì" il ragazzo non sembrava ancora molto convinto ma, nonostante ciò, disse "Oh ok. A-allora lo chiamo eh" prima che potesse afferrare il telefono, Lyss gli prese il braccio "Dimmi cosa ti prende" "I-io..." "È per la gravidanza?" "No! Certo che no! Come ti viene in mente!" "E allora cosa?!" lo vide prendere un respiro profondo, come aveva fatto lei qualche minuto prima "Non é vero che Dilara é la mia ragazza. È un'amica, una grande amica, ma niente di piú" "Ma allora...perché fate finta di essere fidanzati?" Max si bloccó per un attimo "P-perché..." "Aspetta, cambio domanda... Cosa c'entra Ricciardo in tutto questo?" "..." "Max..." "Io mi ricordo del bacio che ci siamo dati e, penso di essere innamorato di lui..." la piú piccola lo guardò per un po' a bocca aperta "E tu mi dici questo dopo tre anni dall'accaduto?!" "Avevo paura, ok?!" si stavano alterando e nelle condizioni di Alyssa, non andava di certo bene! "Di cosa?!" "Di essere rifiutato!" di colpo, calò il silenzio "Avevo paura che voi non mi avreste più visto allo stesso modo, sapendo del mio orientamento sessuale...e poi Daniel non mi rivolge più la parola" lei lo guardò intenerita: non aveva mai visto colui che l'aveva protetta fin da piccolissima così fragile davanti a qualcosa "Ti dico quello che un giorno una persona disse a me: io ci sarò sempre per te" gli sorrise e gli occhi di lui si riempirono di gioia quindi, l'abbracció di slancio facendola scoppiare a ridere "Bene! E adesso chiama quell'idiota australiano e avvisalo: partiamo domani stesso"
Con ancora un po' di titubanza, Max compose il numero dell'ex compagno di Scuderia "Ah e digli che ci saranno anche Lando, George e Alex" "Ma come hai fatto a..." "Magiaaa...no, in realtà abbiamo un gruppo WhatsApp, ci chiamiamo "I Little child❤️""
Nel giro di mezz'ora avevano avvisato Dan, stampato i biglietti e fatto le valigie.
"Vieni baby, andiamo a letto, ti farà bene dopo tutte le emozioni di oggi" "Night Maxie" "Night Lyssie" e dopo un bacio in fronte, caddero entrambi addormentati.

Alle 6:45 del giorno seguente, i due fratelli Verstappen si stavano già imbarcando sull'aereo che li avrebbe portati dall'Honey Badger.
"Se ti senti male o per qualsiasi cosa, svegliami, capito?" le stava dicendo il biondo, mentre si sistemava per dormire. Tutto era tranquillo ma, pochissimo prima che la porta del mezzo si chiudesse, dei velocissimi e in super ritardo Lando Norris, George Russell e Alexander Albon, salirono sull'aereo, sedendosi gli ultimi due di fronte ad Alyssa mentre, il primo, accanto a lei.
"Sempre in orario voi tre, eh?" lì prende in giro la piccola Verstappen "Zitta per favore" le dice George, sconsolato "Cosa ha combinato Alex questa volta?" chiede Max "Perché deve sempre essere colpa mia? Dovresti difendere il tuo nuovo compagno di squadra!" "Per il semplice fatto che é la verità Albon! Comunque, il signorino qui presente, ha avuto la brillante idea di addormentarsi sulle sedie dell'aeroporto mentre, io e George siamo andati a prendere qualcosa per colazione. Quando siamo tornati da lui eravamo in perfetto orario ma, lui ha deciso di non svegliarsi finché, non lo abbiamo buttato a terra" racconta Lando mentre i fratelli ridono come dei pazzi e l'anglo-thailandese sprofonda sempre di più sul sedile.
"I signori passeggeri sono pregati di sedersi ed allacciare le cinture di sicurezza. Vi auguriamo buon viaggio!" la loro discussione viene interrotta dalla voce della hostess, proveniente dall'autoparlante.
Tutti velocemente si apprestano a seguire gli ordini e poi, piano piano, l'aereo inizia a muoversi preparandosi alla partenza per poi, finalmente, decollare.
Prossima destinazione: Australia!

Una volta arrivati, Daniel lì stava aspettando e, appena Alyssa lo notó gli corse incontrobabbracciandolo "Sono felice anche io di vederti piccola ma, deduco che non siete venuti qui solo perché vi mancavo, vero?" in risposta, lei lo strinse ancora di più e gli altri abbaassarono lo sguardo sulle loro scarpe "Cosa é successo?" "Forse é meglio se prima andiamo in macchina, Daniel" gli aveva detto Max, con un tono freddo, sorprendendo tutti che però, lo ascoltarono avviandosi verso dove Dan aveva parcheggiato la sua auto ed erano saliti: Daniel al posto di guida, Max- contrariato- sul sedile del passeggero, i tre piloti dietro e Alyssa in braccio a Lando.
"Quindi?" chiede l'italo-australiano, impaziente. Tutti si guardano tra di loro, per decidere chi glielo racconterà e, facendosi coraggio, proprio Lyss inizia a dirgli la verità sul perché lo sono andati a trovare, venendo soccorsa a metà dal fratello, visto che stava piangendo.
Nessuno fiató quando il racconto terminò e, sempre in silenzio, Daniel mise in moto e partí con in sottofondo il rombo del motore accompagnato dal respiro irregolare di Alyssa.

Angolo autrice
Salve lettori e lettrici.
Dedico questo capitolo al nostro amato Max Verstappen che oggi compie 22 anni. AUGURI!
Comunque non ho parole per descrivere la gara di ieri.
Anyway, volevo chiedervi, dovrò narrare del GP di Belgio e di tutto quello che é successo lì?
Rispondete nei commenti.
Spero che la storia vi stia piacendo e alla prossima
Sofy🌻