~Ricciardo's House And Sea🌊~

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📍Perth, Australia
Agosto 2019
🎶Avril Lavigne-When you're gone

Arrivati a casa Ricciardo, entrano venendo accolti calorosamente da Joe e Grace, i genitori di Daniel.
"Max, Lyss! Da quanto tempo!" esclama la madre di Dan, abbracciando i due Verstappen per poi, rivolgere l'attenzione agli altri tre "Voi dovete essere Lando, Alex e George, piacere di conoscervi io sono Grace e lui é mio marito Joe" "Il piacere é nostro, signori Ricciardo" le risponde George a nome di tutti "Dai ragazzi entrate. Daniel, mostrargli le camere" dice Joe "Ok papà. Venite"
Entrano in casa, portandosi dietro le valigie ma, prima di salire al piano superiore dove sono le camere, l'australiano li ferma "Allora...le stanze sono due ed entrambe matrimoniali quindi, uno dovrà dormire insieme a me" gli riferisce, guardando soprattutto Max- che teneva lo sguardo fisso sul pavimento-, cosa che non sfuggì ad Alyssa "Io sto con lui" esclamarono George e Alex, indicandosi e, prima che gli altri due potessero dire qualsiasi cosa, la ragazza urlò "Io dormo con Lando" ricevendo uno sguardo confuso dal menzionato, uno truce dal fratello e uno riconoscente da Daniel.
Si diressero ognuno nelle proprie stanze e, una volta lontani da occhi indiscreti, Lando disse "Voglio sapere perché hai preferito dormire insieme a me piuttosto che con tuo fratello" "In pratica, quei due stupidi di Max e Daniel sono cotti l'uno dell'altro quindi, spero che mettendoli nella stessa stanza, combinino qualcosa di buono!" "Ah, forte! Ma se sento un solo gremito o rumore strano provenire dalla loro stanza, ti meno" scherza il ragazzo "Non puoi! Sono una donna e sono anche incinta" lo asseconda e poi, scoppiano a ridere tutti e due.
Il bussare insistente alla porta lì interrompe e, quando Lyss apre, si trova davanti un Daniel Ricciardo molto scosso, con gli occhi rossi e gonfi e le guance rigate dalle lacrime "Oh dio santo! Cosa é successo, Dan? Cosa ha combinato quel deficiente? Su, forza, entra" la Verstappen era la più piccola in quella casa ma, chiunque li avesse visti in quel momento, avrebbe detto che era lei la sorella maggiore che, stava consolando il suo fratellino per chissà quale motivo.
"Dan! Cosa succede?" aveva esclamato l'inglese, non appena aveva visto in che condizioni era il padrone di casa "L-lui m-mi odia Lyss" aveva singhiozzo Daniel, appoggiandosi sulla spalla della bionda "Perché dici così?" "Avresti dovuto sentire cosa mi ha detto, come mi ha trattato" sentendo ciò la ragazza non ci vide più "Lando controllalo un attimo, io torno subito" disse, facendo alzare l'uomo dalla sua spalla.
Uscì dalla camera e si diresse, a passo di marcia, verso quella dove c'era suo fratello "Spiegami che cazzo di problemi-" cominciò ad urlargli contro, bloccandosi quando vide Max rannicchiata ai piedi del letto che piangeva silenziosamente. Sentendola, lui alzò leggermente la testa "S-sono un totale i-idiota, Lyssie. G-gli ho detto cose o-orribili e non so neanche p-perché. M-ma poi, v-vederlo p-piangere per quello che é uscito dalla mia b-bocca, mi ha distrutto" la minore si accasció di fianco al maggiore e, con cautela, gli chiese "Come sei riuscito a farlo piangere in quel modo?" "I-io gli ho detto che é un codardo. Che se ne é andato dalla Red Bull perché non ha avuto le p-palle di affrontare il fatto che io stavo diventando più bravo di lui e quindi, ha deciso di andare in Renault dove, sapeva anche lui non avrebbe mai vinto perché é una Scuderia di m-merda. E prima che uscisse dalla camera, gli ho detto che l-lo o-odio" la bionda non riusciva a credere alle proprie orecchie e neanche alle parole del suo fratellone. Non sentendo sua sorella dire qualcosa, si irrigidí e si allontanò da lei la quale lo notò "Max perché?" gli chiese infatti "Anche tu mi odi adesso, vero?" lei si sciolse sentendo ciò "Sono solo un po' delusa da come hai trattato Dan e sì, é vero, sono anche arrabbiata ma mai e poi mai riuscirei ad odiarti. Guardami Max. Sei mio fratello, ci sei sempre stato, mi hai sempre protetta e difesa da tutto e tutti e, ti vorrò sempre bene...anche quando fai la testa di cazzo" concluse sorridendo, vedendo anche suo fratello sorridere.
"Ok, lo stress accumulato fra ieri ed oggi é stato abbastanza- cosa che non fa bene al bambino- quindi... Mi é venuta un'idea! Mettiti il costume, andiamo al mare" Alyssa uscì dalla camera, entrando successivamente nella sua "Come stai Dan? Ti sei calmato?" "Sí, grazie Lyss, adesso sto bene" "Bene, sono contenta! Andate a mettervi i costumi, ho assolutamente bisogno del mare. Avvertite anche Alex e George, io vado a prepararmi"

Circa un'ora dopo si ritrovarono tutto nel salone di casa Ricciardo, pronti per partire "No, adesso mi spiegate come fate a stare in costume e maglia a maniche corte! Io sto congelando!" esclamò la ragazza, vedendo i suoi amici e suo fratello vestiti in modo leggero mentre, lei sentiva freddo anche con un maglione addosso "È normale. Non sei abituata al clima australiano anche se non capisco come sia possibile" le rispose Dan, il quale sta a dovuta distanza dall'olandese "Io voglio andare a mare! Quindi muoviamoci!" A ordina Alex, uscendo di casa, seguito da tutti gli altri.
La spiaggia non era molto lontana dall'abitazione perciò, decisero di camminare un po'. Si percepiva la tensione tra il pilota Red Bull e il pilota Renault, ogni qualvolta si scambiavano anche solo uno sguardo ma, fortunatamente, si rilassarono una volta arrivati in spiaggia.
Stettero lì per parecchio tempo: giocarono, si schizzarono, fecero foto, qualcuno- gli inglesi- si congeló facendo un tuffo!
Fu il pomeriggio più divertente di tutta la vita di Alyssa!

Spazio autrice
Colgo l'occasione della pubblicazione di questo capitolo, per fare gli auguri al mio tanto amato Charles Leclerc. Sappi che sono orgogliosa di te in qualsiasi momento. Ti amo❤️
Sofy🌻

Le meilleur désastre du monde ~ Charles Leclerc Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora