~Melissa White🌺~

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📍Spa, Belgio
01 settembre 2019
🎶Einar-Bene

Le settimane in casa Ricciardo erano volate e, in men che non si dica, era già ora di volare in Belgio per il GP.
Le acque tra Max e Daniel si erano calmate però, anche se loro dicevano di essere semplici migliori amici, Alyssa una lì aveva visti baciarsi in veranda credendo che a quell'ora, naturalmente, non ci sarebbe stato nessuno sveglio, in grado di vederli.
Si erano leggermente sbagliata ma, la ragazza se lo era tenuto per sé e quindi, i due uomini non so spettavano niente.
Sia le prove libere che le qualifiche erano andate molto bene per la Ferrari, che avevano visto Charles e Seb arrivare rispettivamente primo e secondo.
Tutta la felicità scaturita da ciò, era però sfumata quando durante la gara di Formula 2, c'era stato un incidente che ha coinvolto Antoine Hubert e Juan Manuel Correa. Era stato spaventoso e aveva provocato la morte repentina del pilota francese.
Alyssa, che stava guardando la gara sul PC, nella sua camera d'hotel, insieme a suo fratello, era saltata in piedi ed era corsa fino alla camera del monegasco, in lacrime.
Non poteva credere a quanta sfiga avesse quel ragazzo: nel giro di pochi anni aveva perso il padre, l'amico Jules Bianchi, la nonna e, adesso, anche Antoine. Dopo avrebbe dovuto chiamare Arthur e consolare anche Pierre.
Entrando nella camera di Charles, trovò sia lui che il francese a guardare il soffitto cercando di non piangere.
Vederli così era come una coltellata al petto per Lyss e, se loro erano ridotti in quel modo, non si immaginava come potesse stare Arthur.
In quel momento, non si preoccupò neanche del fatto che indossava una maglietta abbastanza attillata e che, le si cominciava a vedere la pancia, si lanciò sul letto in mezzo ai due piloti e li abbracciò entrambi.
"Mi dispiace tanto, ragazzi" in risposta, loro ricambiano l'abbraccio: Pierre posò la mano sulla gamba, mentre Charles l'appoggió sulla pancia causando, migliaia di brividi da parte dell'olandese.
Adesso si respirava sempre un'aria abbastanza triste -come era normale- ma, si erano rilassati e ciò, aveva fatto addormentare i due ragazzi mentre, la Verstappen gli accarezzava i capelli.
Accorgendosi di ciò, Alyssa prese il cellulare e compose il numero di Arthur "P-pronto?" chiese il più piccolo dei Leclerc "Ehi, sono Lyss...come stai?" "Una merda. Che cosa abbiamo fatto di male, per meritarsi tutto questo?" si sentiva che stava piangendo "Non lo so Ar, non lo so. Ma devi essere forte per lui. Tuo fratello e Pierre sembravano dei cadaveri quando sono entrata in camera, adesso dormono ma, stanno comunque male quanto te. Riposati Arthur, vedrai che poi starai meglio" "Grazie Lyss, sei una persona d'oro. Non so come fa Charles a preferire Giada a te" lei diventa subito rossa "Dai vai a dormire, ci sentiamo più tardi" "Ciao" ed entrambi riattaccarono.
Alyssa appoggiò il telefono sul comodino di Charles, si sistemò in mezzo agli altri due e si addormentò.

La mattina seguente al circuito, Lyss viene investita da un Lando Norris alquanto agitato "Ehi calmati. Hai conosciuto il tuo nuovo meccanico? Come ti é sembrato?" gli chiede, sapendo che non sarebbe stato facile per il britannico adattarsi al nuovo componente del suo team "Bene, mi é sembrato simpatico e tutto, se non fosse che é una ragazza! Non fraintendermi, sai che non ho niente contro i meccanici donna ma...lei é wow! Ha pressappoco la tua età, é latina, con un fisico perfetto, lunghi capelli neri, boccolosi, legati in una coda alta e grandi occhi marroni" descrive la nuova con gli occhi a cuoricino e l'olandese, accorgendosene, lo guarda intenerita "Ho qualche minuto libero prima di dover tornare nei box... Che ne dici di farmela conoscere?" "Certo! Secondo me andrete molto d'accordo" "Speriamo!"
Arrivati ai box McLaren, Alyssa nota subito la meccanica mentre conversa con Carlos "Ehi guys!" esclama Lando avvicinandosi insieme alla bionda "Ehi!" "Ciao!" rispondono la mora e il pilota numero 55 "Allora... Lyss ti presento Melissa, la mia nuova meccanica, Mel lei é Alyssa, una mia amica" "Piacere di conoscerti Mel" "Il piacere é mio...se non sbaglio tu sei la sorellina di Max Verstappen e la meccanica della Ferrari" "Sono io!" "Vedi che non sono così somara come dici tu?" fa Melissa, rivolta a Lando "Scusa se non sapevo chi fosse Christian Horner!" "Tranquilla, a meno che non ti interessi particolarmente la Red Bull, non ti servirà conoscerlo" dice Carlos, sorridendo.

La gara era stata un'emozione pura: Charles aveva mantenuto la sua prima posizione fino all'ultimo istante, ed era arrivato sul gradino più alto del podio con Lewis Hamilton a soli 0,9 secondi. Sebastian era arrivato solo 4°, preceduto da Valterri. Alex e Pierre avevano fatto una gara straordinaria, finendo 5° e 9°. Lo stesso non si poteva dire di Antonio, Carlos e Max che, per vari problemi, si erano dovuti ritirare.
C'era una cosa in particolare però, che aveva fatto scoppiare a piangere Alyssa: una volta sceso dalla sua vettura, dopo averla posizionata dietro al cartello con il numero 1, il monegasco aveva alzato la testa al cielo e poi lo aveva indicato come a dedicare questa vittoria, così importante per lui, al suo amico Antoine.
Questo é per te Antoine❤

Le meilleur désastre du monde ~ Charles Leclerc Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora