Scoperta

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C'era qualcosa che non andava quella mattina in casa...
I miei genitori erano così strani e silenziosi, non riuscivo a capire cosa li turbasse.

«Abbie scendi che dobbiamo parlare» Urlò mia madre dal piano di sotto.

Forse sono venuti a sapere del 4 in matematica o che altro?
Per urlare una roba del genere doveva essere una cosa seria...

Non mi persi in chiacchere e scesi al piano di sotto quando vidi i miei genitori seduti sul divano con aria un po' triste... E mo che ho cambiato?

«vieni siediti» disse papà picchiettando la parte del divano difronte a lui.

«che c'è? Cosa ho fatto mo? Se vi muovete a parlare magari esco entro sta notte» dissi alzando gli occhi al cielo.

« io e tuo padre dobbiamo dirti una cosa quindi siediti»  mi rimproverò come suo solito mia madre.

Mi sedetti con gli occhi al cielo ma senza proferire parola.

«siccome tuo padre partirà per un po', prima del tuo 15esimo compleanno ci teniamo a dirti una cosa insieme» continuò seria mia madre.

«sai perché ci sono foto tue solo dai 3 anni? Ma nessuna da neonata o con la mamma col pancione?»  replicò mio padre.

Questa cosa era vera ed effettivamente non ci avevo mai pensato...
Ma ci può essere solo una risposta a ciò, anche se sò che non mi sarebbe piaciuta...

«beh questo perché all'età di 3 anni ti trovammo fuori dalla nostra porta, con una copertina rosa, una lettera e un ciondolo» disse mia mamma.

Improvvisamente mi bloccai, non sapevo cosa dire ma credo che la cosa sia abbastanza normale.
L'idea di essere stata adottata mi rimbombava in testa.
Mi diedi un pizzicotto sul braccio pensando che tutto fosse un brutto sogno, ma ogni secondo che passava in quella stanza capivo quanto fosse reale e concreto questa cosa.

«vuoi leggere la lettera?»

Ma che domande fa quella che io pensavo essere mia madre?!

«certo!» dissi quasi urlando.

•••

Mia 'madre' mi portò la busta e insieme a mio 'padre' uscirono dalla stanza.

Con mani tremanti e gli occhi lucidi decisi di aprire la lettera ed di iniziare a leggerla:

28/03/2004
«hei Abbie, se stai leggendo questa lettera vuol dire che hai scoperto la verità...
Non ho mai voluto abbandonarti, ma sono stata obbligata dal fatto che poco più  di un mese fa mi hanno diagnosticato una malattia incurabile, ciò vuol dire che quando leggerai la verità, Io non ci sarò più, ma ti starò guardando da lassù...
Hai un fratello che ha 4 anni più di te, si chiama Harry Styles e ti assomiglia molto.
Ha sempre voluto fare il cantante ma non so se ci riuscirà mai!
Comunque, noi viviamo a Londra, spero che tu possa ritrovare tuo fratello e che voi viviate insieme e felici. Avete entrambi due pezzi di una collana che si unicono così che siate sempre insieme . Ti ho voluto bene e te ne vorrò ancora da lassù.
Un bacio
Tua Mamma»

Rilessi quella lettera un paio di volte, quando sul foglio notai una piccola gocciolina dovuta a una delle tante lacrime che rigavano il mio volto sbavando tutto il mio trucco appena fatto.

Ero alquanto sconvolta...
Io, ha un fratello? Proprio io?

Sorella di Harry Styles.||H.S||1D Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora