11.

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Lyon

Credevo di essere ormai spacciato in mezzo a quella landa deserta, non pensavo di riuscire a sopravvivere
Mi svegliai di soprassalto in un luogo parecchio strano
Fuori c'era il brutto tempo accompagnato da del freddo invernale
Una ragazza salì le scale per vedere le mie condizioni, appena mi vide sveglio sorrise
La ringraziai per avermi salvato
- Mi dispiace per il disturbo, ora devo andare
Angie - Oh non si preoccupi, può stare fino a quando ne avrà bisogno; mio marito è via per lavoro...mi parli di lei
- Sto cercando delle persone e mi sono perso
Angie - Il mio Stefano l'ha trovata in mezzo al deserto qua vicino, mi ha chiesto di prendermi cura di lei fino al suo ritorno
- Ha detto Stefano?
Avevo capito; ognuno di noi era stato mandato in questa dimensione con già una storia, chi era sposato, chi era solo o in viaggio...
- Lo devo vedere subito
Angie - Sta tornando giusto giusto ora, nel frattempo le preparo un tè
- La ringrazio

Parlai con la ragazza aspettando il mio amico, non sapevo come approciarmi; il modo migliore era essere diretto o no?

Stefano - Sono tornato!
Aprì la vecchia porta in legno e posò l'elmo
- Guardia reale?
Stefano - Già...
Lo guardai colmo di gioia, a qualcuno era arrivata la mia richiesta da aiuto, mi aveva salvato
Stefano - Cara vai a preparare una stanza per il nostro ospite
Angie - Certo Amore

Si allontanò da noi dirigendosi al piano soprastante, eravamo rimasti soli
Gli misi una mano sulla spalla sollevato
- Grazie...
Lui mi sorrise
Poi lo guardai diretto negli occhi e gli tirai una sberla in viso!
- Così impari! Come avete osato separarvi!
Stefano - Ma lo sai che è stato il portale a separarci...
- Sì, lo so!
Stefano - E allora perché ti sei arrabbiato?
- Mi serviva una buona scusa per colpirti ovvio!
Calò il silenzio
Stefano - Temevo che non ci saremmo più incontrati, non sapevo che fine avevate fatto e non potevo dire niente a nessuno
- Lo sai che non possiamo essere fermati eheheh!
Stefano - Almeno noi due stiamo bene
- Quindi...qua lavori per Notch?
Stefano - Quel vecchio barbuto comanda tutto come un re, non sembrerebbe essere il dio onnipotente
- Questo posto è pieno di magia, non credo che sia strano avere un re dotato di grandi poteri

Angie - Tesoro ho preparato la stanza
Stefano - Sai...domani devo partire, è una notizia un po' inaspettata lo so ma tornerò!
Angie - Dovrai stare via tanto?
Stefano - No, lui è Lyon, un mio amico di lunga data...abbiamo un problema con altri nostri amici ma risolveremo tutto il più in fretta possibile, lo prometto

Stefano

La mattina presto svegliai Lyon, io e lui dovevamo cercare gli altri, non potevamo abbandonarli con una trama non loro
Uscimmo dalla mia casa cercando di non svegliare Angie e iniziammo a camminare seguendo il sentiero
Lyon - Com'è possibile che si sia creata una storia a noi parallela
- Forse la mia idea è strana ma non può essere esclusa; è possibile che noi siamo entrati nei nostri noi di questa realtà?
Lyon - Dici che ci sono più nostre copie in tutti gli universi alternativi?
- Forse...è solo un idea, hai scoperto qualche abilità strana che non avevi?
Lyon - La magia di materializzazione! Io non la so usare ma a quanto pare l'altro me si
- Quindi credi alla mia storia?
Lyon - Lo hai detto tu, non può essere esclusa...

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