Insieme a tutti i costi ~WGF~

28.

Giorgio

Come predetto dal nostro leader entrammo in casa completamente piombi d'acqua
Anna - Ma che fine avevate fatto?! Ero in pensiero e pensavo che...oh, capisco
Ci guardò e si mise a ridere per poi andare a prenderci dei vestiti asciutti
Fui costretto a togliere la mia cuffia, cosa che non accadeva spesso, per poi strizzarla e indossarla di nuovo leggermente più asciutta
Cico - Quindi anche tu hai i capelli?!
Il nostro compagno scherzava come sempre prendendoci in giro
- Già, non pensavi vero?
Cico - Secondo me stai meglio senza quel cappello
Lyon - Ha parlato! Ti ricordo che quel tuo cappello lo tieni notte e giorno
Cico - Io ho delle buone ragioni però, metti che andiamo in un villaggio con persone normali, quelle si prendono un colpo vedendo un ragazzo con le corna...il camice invece serve a coprire la coda perché a me non piace stare al centro dell'attenzione come Strecatto o Alex
Alex - A me non piace, come faccio a coprire le orecchie, la coda e gli occhi da gatto?
Strecatto - Con un cappello, una gonna e degli occhiali chic
I suoi gusti nel fatto di moda erano particolari

Stefano - Anna posso farti una domanda?
Il ragazzo stava scendendo le scale con gli occhi fissi su una delle sue tante frecce
Anna - Cosa c'è?
Stefano - È possibile questo?
Guardò la freccia e quella si alzò in aria davanti a lui

Lyon

Aveva il pieno controllo sulla freccia, il suo potere era rimasto dalla dimensione da cui avevamo fatto ritorno
Tolsi il mio giaccone zuppo e lo lasciai a terra guardandomi le braccia e accorgendomi dell'assenza dei due tatuaggi
Senza aspettare mi diressi da Alex e gli tirai un pugno in pancia, lui cadde ma si rialzò subito
Strecatto - Ma perché lo hai fatto!?
Si portò la mano allo stomaco dolorante
Alex - Aspettate...abbiamo io nostri poteri?
- Io non ho più i tatuaggi, come potrei evocare le due spadone?
Anna - Me le descrivi?
Ripensarci mi permise di evocarle senza il tatuaggio
- Oh, oh!
Mi girai e puntai Anna
- Ora attacco Mario!
Mario - Cosa?
- Di cosa ti preoccupi? Respingi gli attacchi
Mario - È maleducazione!
Neanche il tempo di lamentarsi che mi fiondai su di lui con la spada stretta in mano
Si spaventò, naturalmente, ma non fu scalfito, l'arma mi volò via e ricevetti un attacco più potente di quel che mi aspettavo
Mario - Fallo ancora e giuro che quella spada te la metto s-
Anna - OK! Ok...ora tocca a Cico giusto?
Alex - Ci penso io!
Il felino si avvicinò al compagno e preparò una manata potente, mirò il collo della mucca e quando fu sul punto di colpirlo lo attraversò finendo per terra
Giorgio - Va bene, funziona! Ora dobbiamo chiederci perché funziona
- Tu non ci hai fatto vedere il tuo
Giorgio - Solo perché ci permetti di tenere le armi nel castello non significa che devo sparare a destra e a manca
Si mise la mano in tasca e ne estrasse una manciata di proiettili lasciando tutti colpiti dalla grande quantità