L'AMORE È PER TUTTI.

{11}Amare senza riserve

Io ti regalerò ogni singolo risveglio la mattina,
E poi lascerò I capelli scivolarmi fra le dita,
Ti regalerò ogni singola carezza quando è sera.
Ho imparato già ad amarti senza più riserva alcuna.
Cit. Annalisa senza riserva

Giuliano
Vivo di ricordi, non ricordi solo belli, felici, quelli che non vorresti mai dimenticare.
Ma vivo anche di quelli brutti, quelli che non ti fanno dormire la notte, quelli che non ti fanno vivere serenamente, quelli che ti perseguitano anche quando sei con amici, quelli per il quale hai versato tante lacrime amare.

Beh, io vivo di ricordi.
Forse è sbagliato e ne sono consapevole.
Non si può tornare indietro e modificare l'andamento delle cose e non si può neanche tornare indietro nei momenti belli e bloccarli.
Purtroppo ancora non esiste una porta magica che ci teletrasporta in qualsiasi epoca, passata o futura che sia.

A pensarci forse è un bene non esserne a conoscenza.
Se sai l'andamento delle cose non hai: sogni, speranze, obbiettivi, non hai niente.
Se cambi invece l'evolversi, vivi una vita scontata, statica non degna di essere vissuta, non che adesso la vita che in molti conduciamo sia degna di essere vissuta, semplicemente la "viviamo", anche se forse è meglio dire:《ci limitiamo a esistere》,lasciando
che le situazioni in cui ci troviamo, passino.

Anche ora mentre sto guardando i miei allievi ballare mi torna alla mente quando lo facevo con Leo.
Lui era a conoscenza della mia passione per la danza, come di ogni altra cosa che mi riguardasse.
Lui sapeva tutto di me.
E forse anche ora è una delle persone che mi conoscono di più, se si ricorda di me.
Non sono cambiato molto, un po' perché il mio cambio di vita non ha influito sul mio carattere, un po' perché non volevo essere tanto differente da come mi ha conosciuto Leo.
È un pensiero stupido,  lo so, ma io ancora lo aspetto sebbene cerchi di convincermi del contrario trovando tutti i difetti possibili in un mio futuro pretendente.

Stavo dicendo, lui sapeva della mia passione per il ballo, mi osservava ballare quando avevamo del tempo per noi, mi osservava e mi faceva sentire così bello, così amato.
Una volta finita la mia performance, anche se ai tempi non si poteva considerare tale visto che mi allenavo e studiavo danza da autodidatta, mi faceva un grande applauso che risuonava per tutto il suo garage.
Oh il suo garage, il nostro angolo d'amore, quello dove ci nascondevano come ladri, come se avessimo commesso un furto, ma in realtà l'unica cosa che ci eravamo rubati, erano baci che accendevano voglie, carezze che ci rubavano il respiro e sguardi che si comunicavano parole non dette, noi non avevamo bisogno di parole.
Lui è stato testimone dell'evoluzione del nostro amore, delle nostre carezze, delle nostre giornate isolati dal mondo per amarci senza riserve, liberamente.
Lì si incimentava nel ruolo del ballerino, per far parte anche delle mie passioni, mi faceva da compagno, seppur a lui non piacesse ballare, anzi a dirla tutta non era neanche bravo, almeno ogni due passi, mi pestava quattro volte i piedi, ma per lui era importante almeno in quelle poche ore che ci erano concesse per amarci, esserci a trecentosessanta gradi.

Ed io lo amavo quando ballavamo, lo amavo quando applaudiva, quando mi guardava, irrealtà lo amavo sempre anzi lo amo tutt'ora.
Lo amo e basta perché per amarsi non bisogna per forza viversi, per amarsi bisogna semplicemente amarsi, nulla di più nulla di meno, perché quando due persone si amano, non si amano perché quella persona è bellissima, perché fa un lavoro importante o perché ha delle qualità molto rare da trovare in altri.

Io lo amo semplicemente perché è lui, non amerei un altro neanche se fosse simile a lui, perché io è lui che voglio.

《SPAZIO AUTRICE 》
Ciao a tutti miei cari lettori reali, come state? Ecco la domanda di base fatta da tutti, ma io vi chiedo quest'oggi, Come state realmente?.
Pensateci e rispondete in primis a voi stessi a questa domanda e dopo, se volete, a me.
Vi ringrazio come al solito per esserci ancora, e sostenermi, sono felice di essere circondata da persone che ascoltano le mie parole, sono felice di essere in un certo senso capita, perché mi capirà solo chi queste parole se le sentirà dentro e le vivrà leggendole.
Spero vi piaccia il capitolo e vi chiedo di scusarmi per eventuali errori, correggermi e di godervi la lettura nonostante ci siano, fatemi sapere se vi piace.
Ci tenevo a dedicare questo capitolo a te amore mio, spero che vedrai un po' di noi in questo..
Vi auguro una Buona Domenica.
Ascoltate la canzone, è importante.
ADIOS CHICOS/AS ☆