FIVE ♡

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MILLIE
La serata finisce alle 22:30, tutti sono stanchi morti, eccetto me, come sempre del resto.
Saliamo in auto e mezz'ora dopo siamo in hotel.
Torniamo ognuno nelle proprie camere, e io vado a struccarmi.
<<Ma con che voglia lo fai?>> Chiede Finn catapultandosi sul letto assonnato.
<<Devo per forza>> Dico dal bagno prendendo l'acqua micellare, e inizio a togliere il mascara, poi il resto del make-up.
Impiego circa 20 minuti, e quando torno in camera da letto vedo Finn in letargo.
<<Che carino>> Penso tra me e me, e spunta un sorriso sul mio viso involontariamente.
Metto il mio cellulare in carica e mi avvolgo nelle coperte.
Poi ricordo: domani avrei dovuto fare il provino, il quale avrebbe potuto cambiare completamente le mia vita.

Il giorno dopo.
Ore 7:00
La sera prima ho impostato una sveglia (purtroppo) per le 7:00 del mattino.
Sto sognando di essere a recitare per Stranger Things insieme ai mei amici Noah, Sadie e Finn.
Ma il suono infernale di quella sveglia mi fa sobbalzare, e impreco contro di essa.
Quasi la lancio dal comodino, e Finn mi sente e cade giù dal letto.
<<Porco putthanos>> Sento urlare dal pavimento.
Scatto dal letto e corro a soccorrerlo e lo aiuto mentre ridacchio.
<<Dannata sveglia>> Dice toccandosi un gomito che ha sbattuto precedentemente per la caduta.
Ancora molto dormienti e con gli occhi semichiusi, io e Finn scendiamo al piano inferiore per fare colazione insieme agli altri.
<<Si saranno svegliati quei due?>> Mi domanda sbadigliando il mio amico mentre cerca di aprire gli occhi inutilmente.

<<Lo spero, altrimenti ci pensiamo noi>> Rispondo sghignazzando, e mastico il cornetto al cioccolato che ho tra le mani.
Per fortuna Sadie e Noah non stanno dormendo, e circa una decina di minuti dopo si siedono affianco a noi per mangiare.
<<Siete emozionati per il provino?>> Chiede Noah toccandosi i capelli, come sempre.
Evidentemente sta pensando al gel che avrebbe messo dopo.
<<Si>> Rispondiamo tutti in coro, e successivamente scoppiamo a ridere come dei bambini.
Ricontrollo l'ora: ore 7:20, ancora presto per fortuna.
<<A che ora dobbiamo essere in studio?>> Mi domanda la rossa mentre taglia con forchetta e coltello i suoi pancakes.
<<Alle 9:00 si inizia, ma dobbiamo percorrere 2km in auto, quindi possiamo partire anche alle 8:30.>> Risponde Schnipper.
Velocemente finiamo di fare colazione, e andiamo nelle nostre camere a prepararci.
<<Finn andiamo con la tua macchina?>> Gli chiedo mentre sono allo specchio per mettere del blush sulle mie gote.
<<No, ho già avvisato il taxi>> Mi risponde dall'altra stanza.

FINN
Millie è in bagno a truccarsi, mentre io davanti l'armadio a cercare qualcosa di carino da indossare. Magari avrei incontrato l'amore della mia vita nel cast, un po' come nei film.
Alla fine scelgo un jeans nero e una felpa grigia, abbastanza comodo per i miei gusti; poi prendo le scarpe che sono vicino il comodino di Millie (non so per quale motivo ma va bene) e le indosso.
<<Millie, sono pronto>> Dico entrando dalla porta del bagno, e la vedo che si sta spruzzando del profumo.
<<Io devo solo vestirmi>> Mi dice squadrandomi, e posa la boccetta di profumo.
<<Vuoi un po' di profumo?>> Mi chiede vedendomi lì impalato a guardarla. Madonna che coglione che sono, ma non è colpa mia se sei bella Mills.
<<Okay>> E mi avvicino a lei, così riprende la boccetta e fa qualche spruzzo sul mio collo e su entrambi i polsi.
<<Grazie>> Rispondo con un sorriso da ebete.

MILLIE
Esco sorridente dal bagno per andare in camera mia a vestirmi, la cosa più difficile del mondo a parer mio.
Invio un messaggio a Sadie, che come al solito mi avrebbe aiutata, e decidiamo insieme che avrei indossato questo outfit.

Invio un messaggio a Sadie, che come al solito mi avrebbe aiutata, e decidiamo insieme che avrei indossato questo outfit

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Comodo ma non troppo sportivo. Ci sta dai.
Quando tutti siamo finalmente pronti, alle 8:40 saliamo in taxi e molto emozionati partiamo.
Magari saremmo diventati degli attori famosi, potremmo incontrare attori ancora più famosi e chissà, magari anche innamorarci sul cast!
30 minuti dopo, lo so siamo un po' ritardatari (e anche ritardati), l'autista  parcheggia e ci dirigiamo all'entrata degli studios, dove all'entrata c'è una specie di reception.
<<Salve, come posso aiutarvi?>> Ci domanda con tono gentile una donna dalla scrivania.
<<Siamo qui per il provino di Stranger Things.>> Risponde Finn tremando per l'emozione.
Anche io tremo, quasi non ci credevo.
Ci accetteranno? Continuo a domandarmi nella mia testa.
Avevo mille dubbi, mille pensieri e mille speranze.
<<Cognomi?>> Ci chiede la signora mettendosi gli occhiali, ed estrae un foglio e una penna da un cassetto per scrivere
<<Wolfhard, Brown, Sink e Schnapp>>
<<Perfetto, andate nella stanza numero 11, troverete i registi e altre persone che vi porteranno a fare i provini>> Ci dice la donna sorridendoci.
Ringraziamo e ancora molto eccitati cerchiamo la porta numero 11, e bussiamo.
<<Avanti!>> Sentiamo dall'interno, e quando entriamo vediamo due uomini con entrambi un cartellino con su scritto Matt Duffer, e l'altro uomo Ross Duffer.
<<Buongiorno>> Ci saluta Matt stringendo la mano ad ognuno, e stessa cosa la fa Ross.
<<Noi siamo i due fratelli gemelli Matt e Ross Duffer. Siamo registi, produttori e sceneggiatori, siete qui per il provino giusto?>> Ci chiede Matt con le mani sui fianchi.
Annuiamo e dopo alcune chiacchiere andiamo in un'altra camera per il provino.

FINN
<<Allora ragazzi, il primo è...Charlie Heaton>> Dice uno dei gemelli Duffer da un megafono blu.
C'erano circa 38 persone prima di me, poi sento Matt pronunciare il mio nome e cognome.
<<Finn Wolfhard, tocca a te>> Sono nervoso, super nervoso.
Cammino con passi lenti, le gambe che tremano, le guance rosse per l'imbarazzo e noto tutti mi fissano.
Mi siedo sullo sgabello e inizio a parlare, poi mi chiedono di recitare un monologo e lo faccio a voce alta e con tono chiaro.
Quando finisco scendo dallo sgabello e torno al mio posto sorridente.
Fiuu, penso.
Poi tocca ad altre persone, poi a Millie, a Noah e a Sadie.
Siamo andati tutti bene, ma l'ansia aumenta sempre di più.
Ritornati in hotel, parliamo dei provini.
<<Sono andato malissimo>> Dico buttandomi sul letto. Millie invece era stata bravissima, la vedo come un'attrice professionista.
<<Non è vero, sei stato grandioso>> Mi dice sorridendomi.
<<Anche tu>> Rispondo guardandola con occhi sognanti.

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