19. «Condividiamo, giusto?»

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«Non vi avvicinate a loro.»

La giovane mutante fece scattare gli artigli, mettendosi davanti al gruppetto con fare protettivo. Nel frattempo, il drone iniziava a fondere la porta.

«Sai che mi sei mancata, zuccherino?»

Disse Vertigo, iniziando a rilasciare il fumo verde.

Il fumo verde.

Ma certo! Finché usava quello, poteva trattenere il respiro e non essere toccata dagli effetti.

«Trattenete il respiro.»

Disse Sybil, seguendo il suo stesso consiglio e lanciandosi sui due.

Vertigo la schivò, mentre l'uomo si teletrasporto dietro di lei, trafiggendola con un coltellino.

Si teletrasportò ancora, prendendo la lancia -o quello che era- di Betty, e colpendo ancora Sybil.

«Colpo basso.»

Ringhiò la ragazza, ripartendo all'attacco, ma ogni volta veniva evitata e colpita.

«Sei scarsa.»

Disse l'uomo, tirandole un calcio nello stinco e trafiggendola di nuovo, conficcando la lancia sul suo petto e lasciandola lì. Vertigo la colpì alla testa, tirandole un calcio.

Faceva un male cane e ringraziava la sua mutazione che le permetteva di rigenerarsi ed essere più potente.

I polmoni iniziavano a bruciare: aveva bisogno di respirare.

"«Liberami e diventerai invincibile»"

Ignorò la voce, si tolse la lancia dal petto e si buttò su Vertigo, graffiandole il volto.

L'uomo -che probabilmente era lo "Svanitore" di cui aveva parlato Beck- le tirò un pugno in pieno viso.

«Chissà che succede se faccio del male si tuoi amici.»

Sybil non sapeva bene il perché, ma sapeva che Svanitore avrebbe attaccato MJ, e fu un attimo: l'uomo stava per accoltellare la ragazza, ma, per qualche strano motivo, si bloccò, sentendosi soffocare.

La giovane mutante, invece, si ritrovò con il braccio in direzione di Svanitore, consapevole, in qualche modo, di essere la causa del soffocamento dell'uomo: che stesse sviluppando il resto della sua mutazione? O forse aveva una seconda mutazione?

Non importava come e perché, ma stava difendendo MJ, e questo le bastava.

Si era fidata di lei, d'altronde: non poteva deluderla.

Intanto Sybil -che, come gli altri- aveva iniziato di nuovo a respirare, venne travolta da un senso di nausea, e poi si ritrovò a terra.

Con un ultimo sforzo, prima di rialzarsi, uccise Svanitore.

Si sentiva debole e le faceva male qualsiasi parte del corpo, ma doveva salvare MJ, Happy, Ned, Betty e Flash.

E questo valeva più di ogni dolore.

«Siamo solo noi due ora.»

Il drone stava per finire di fondere la porta: ancora un po' di minuti e sarebbe entrato.

Vertigo e Sybil si lanciarono all'attacco: quest'ultima, presa da una grandissima rabbia, le sfregiò il volto -di nuovo.

«È colpa tua, di Beck e dei tuoi colleghi se ho perso la fiducia del mio amico.»

Ringhiò.

«E ora muori, feccia dei mutanti.»

Le mozzò la testa, ignorando le vertigini e il senso di nausea.

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