Capitolo 13

186 9 3
                                    

CAPITOLO 13


New York- Taxi- Il giorno dopo


- Sei sicuro di volerlo fare?- chiese Robin per la quinta volta da quando erano saliti sul taxi.

- Sicurissimo-

Robin osservò Barney per un po', ma lui non sembrava minimamente né nervoso, né nel panico. In realtà, era ritornato ad essere il solito Barney, tranquillo e sicuro di sé, fin da quando aveva lasciato il suo appartamento la mattina dopo aver ricevuto la prima chiamata dall'FBI.

Robin era felice che quella sera fosse andato da lei. Soprattutto perché era riuscita a scorgere un raro barlume di un Barney Stinson un po' più vulnerabile.

Il taxi si fermò davanti a una bella casa del sobborgo e Robin si rese conto che, a breve , avrebbe scorto nuovamente un barlume di un altro lato di Barney.

Lui le appoggiò la mano sulla schiena e insieme si incamminarono verso la porta d'ingresso. Robin non sapeva se era così nervosa per il casino in cui si erano cacciati e le sue incombenti conseguenze o perché stava per incontrare la madre di Barney.

- Mamma?- gridò il biondo mentre entravano nella casa.

- Barney, eccoti qua!-

Una donna piuttosto anziana entrò nel salotto.

- Hey-

Barney e sua madre si abbracciarono velocemente.

- Mamma, vorrei presentarti Robin- la presentò e la mora porse la mano a Loretta Stinson.

- E' un piacere conoscerla, Signora Stinson. Ha una casa davvero adorabile-

- Beh, grazie cara. Su, andiamo, il pranzo è quasi pronto-

Loretta si incamminò verso la cucina, lasciandosi dietro Barney e Robin. Lui la trascinò verso il comò, afferrò una delle fotografie e gliela porse.

- Quello sono io a cinque anni... che sfigato-

- Eri carino- disse lei, con aria sognante.

- Ero?- chiese Barney, indicando sé stesso con una mano per mettere in mostra il suo corpo.

- Non credevo che "carino" fosse un aggettivo da te gradito per essere descritto ai nostri giorni- scherzò lei.

Barney rise, prima di voltarsi per attraversare l'intero salotto e controllare una pila di lettere appoggiate sul tavolo.

- Dovrei andare a vedere se tua madre ha bisogno di aiuto?- chiese Robin.

Non era mai stata molto brava nel passo di "conoscere i genitori", tuttavia, visto che tutto quello era falso e lei non era veramente la ragazza di Barney, aveva pensato di imbarcarsi a pieno in quell'esperienza.

Non era poi tanto facile, però.

- Sì, potrebbe averne bisogno- rispose Barney.

Robin si avviò verso la porta, non rendendosi conto che Barney l'avesse seguita fino a quando non la circondò con un braccio. Entrarono in cucina insieme.

- C'è qualcosa che posso fare per aiutarla?- chiese Robin.

Loretta si girò. Stava controllando lo stufato nel forno.

- E' molto gentile da parte tua chiederlo, ma questo avrà bisogno solo di qualche minuto e poi sarà tutto pronto-

- Mamma, te l'ho detto che io e Robin siamo appena tornati da Tokyo?- chiese Barney.

Il matrimonio // How I Met Your MotherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora