𝟗𝟓𝐬 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋 [M.Yg, P.Jm]

십질 | 𝟏𝟕

Faceva freddo, Yoongi non si sentiva più la punta del naso e dei piedi.

Stava camminando e i denti sbattevano per il freddo.
Era nel bel mezzo di una strada, più lontano, davanti a lui, c'era qualcuno.
Si trovava sotto la luce di un lampione che lo ornava con una luce angelica.

La figura parlò, "Vieni da me" Yoongi si disse che fu strano che lo sentì, era troppo lontano.

Camminò comunque in sua direzione.
Jimin aveva le labbra rosse e i capelli biondi costellati da riccioli. Vestito interamente di bianco. Sembrava davvero un angelo.

"Mi sei mancato" gli disse Yoongi.

"Sono qui ora, non devi più sentire la mia mancanza" annuì.

Il freddo aumentava e Yoongi sentiva la sua pelle diventare ghiaccio.

Sembrava che il freddo non toccasse minimamente Jimin.

"Hai freddo?" Gli chiese.

Yoongi scosse la testa, "No, sto bene"

Jimin gli sorrise, "Yoongi. Moriresti per me?"

Yoongi lo guardò per qualche istante, il freddo era vicino a congelargli anche il cuore, "Morirei per te, Jimin" sembrò contento di dargli quella risposta, anche Jimin lo fu.

"Perché, tesoro?"

"Perché ti amo"

Yoongi sentì la superficie fredda della canna di una pistola posarsi sulla sua tempia, Jimin sorrideva, non era lui a tenere l'arma, lui sorrideva soltanto.
Era un angelo.

"Allora muori per me, Yoongi."

E poi il gelo lo prese.

🍑

Yoongi aprì gli occhi all'istante, il cuore gli pompava nel petto, lo sentiva nelle orecchie, aveva il fiato corto e la fronte era madida di sudore.

Si accorse di non riuscirsi a muovere, Jimin lo abbracciava, si voltò e incontrò i suoi occhi nocciola che trasudavano preoccupazione, quasi paura.

"Yoongi, ehy guardami, che succede?"

È solo lui, è Jimin, è un angelo, solo Jimin.

" 'Avuto un incubo" il biondo annuì.

"Vuoi parlarne?"

"No, ho- ho solo avuto paura"

Jimin non se la bevve, lo guardava sospettoso, "Continuavi a parlare di un angelo"

Si, tu.

"Poi hai urlato" Yoongi sbarrò gli occhi, "Era solo un incubo Jimin".

"E tu non me ne vuoi parlare"

"Si, non voglio"

Jimin parve deluso, cosa aveva fatto di sbagliato da non meritarsi la fiducia di Yoongi per una cosa del genere?

Jimin prese il voltò di Yoongi fra le mani, "Ti fidi di me, vero?"

"Certo che mi fido" Sospirò.