2009
Yoongi se ne stava tranquillamente appisolato sul dondolo della veranda di casa sua, ascoltava un pò di musica, una famosa canzone degli N'syinc.
Da dentro casa risuonavano le voci di cantanti di cui non conosceva il nome, attraverso la radio.
Era estate, faceva caldissimo e i giorni in cui andava a mare erano pochi perché i suoi amici non c'erano, alcuni in vacanza altri impegnati con lo studio. Quindi durante la mattinata si limitava a fissare il soffitto della sua stanza mentre ascoltava la radio di suo padre dal piano di sotto.
Nel pomeriggio invece decideva di uscire, si faceva un giro al negozio di musica giusto per dare un'occhiata e per toccare le copertine dei dischi, poi si recava in libreria per accertarsi che i libri che gli servivano per le vacanze fossero arrivati, andava a prendersi un caffè, chiaccherava con il barista carino che frequentava la sua stessa scuola e poi tornava a casa.
"Cristo che caldo" borbottò Yoongi mentre si sventolava una mano in faccia per farsi un pò vento.
Buttò la testa all'indietro, le goccioline di sudore che minacciavano di bagnargli le sopracciglia cambiarono rotta, sospirò.
L'estate gli piaceva, ma non avrebbe negato un pò di fresco in quel momento.La sua quiete apparente venne interrotta dalla porta della staccionata che sbatteva e da un respiro affannato appartenente ad una persona che conosceva bene.
"Hoseok?" Disse Yoongi incredulo mentre osservava l'amico trascinarsi stancamente sulla veranda, notò Blue fra le sue braccia. La teneva ancora con sè, dopo averla portata via dalle grinfie del Signor Moon avevano deciso che Hoseok l'avrebbe tenuta, perché se l'avesse tenuta Yoongi, il proprietario se ne sarebbe accorto di sicuro.
Hoseok si sedette vicino a lui sul dondolo, Blue si accoccolò fra i due, Yoongi le carezzò il capo. "Mi spieghi che ci fai qui? Credevo studiassi" gli disse Yoongi, Hoseok sospirò e si morse un labbro.
"Non stavo studiando" Quindi gli aveva detto una cazzata il giorno prima quando lo aveva chiamato chiedendogli di uscire? Carino.
Yoongi inarcò un sopracciglio e fece schioccare la lingua contro il palato "Che stavi facendo allora?" Chiese acidamente.
"Stavo... stavo per... scopare" Eh?
Yoongi gli diede uno schiaffo sul braccio "Con il cassiere del supermercato?" Chiese con l'aria di chi la sapeva lunga, Hoseok roteò gli occhi poi annuì, Yoongi gli diede degli schiaffi sulla schiena mentre ridacchiava "Bastardo! E allora? Com'è stato?" Hoseok si iniziò a torturare le mani.
"Non- non abbiamo fatto..." Yoongi sbarrò gli occhi "Non mi hai sentito? Ho detto che stavo per scoparci." Yoongi lo aveva sentito, solo che si era lasciato prendere dall'euforia.
"E perché non ci hai-"
"Ho avuto paura. Ho avuto una paura fottuta, Yoongi" Oh.
Yoongi gli mise una mano fra i capelli e gli accarezzò le ciocche, "Ero così vicino a perdere la verginità... e mentre si toglieva i pantaloni ero vicino a pisciarmi sotto, così ho preso le mie cose mi sono rivestito, sono andato a prendere Blue ed eccomi qui"
Yoongi gli sorrise, "Non devi sentirti obbligato a perdere la verginità ora e subito, hai tutto il tempo che vuoi" Hoseok rilasciò un lamento, si mise le mani in faccia.
"Ughh non vorrà più vedermiiii". Poco ma sicuro.
"Su dai hai tre mesi per dimenticarti di questa faccenda!" Hoseok gli diede uno schiaffo sulla pancia.
"Porca puttana!" Borbottò il corvino.
"Tu invece? Come sei messo a conquiste?" Ah, bella domanda.
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𝟗𝟓𝐬 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋 [M.Yg, P.Jm]
Fanfiction"Perché a casa delle puttane nessuno ci vuole mai andare" Jimin, uno stripper che non ricorda cosa sia l'amore e Yoongi, un diciannovenne che gli darebbe il cuore in mano. Igirasolicolorpesca | 2019