𝟗𝟓𝐬 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋 [M.Yg, P.Jm]

심삼 | 𝟏𝟑

Yoongi si svegliò nel cuore della notte, sul pavimento della sua stanza vide i suoi quattro amici rannicchiati nei loro sacchi a pelo, socchiuse gli occhi a vedere Hoseok, gli aveva detto che se voleva poteva dormire nel letto con lui, Hoseok aveva rifiutato.
Ci sarebbe voluto qualche giorno per ottenere il suo perdono anche se aveva detto che lo aveva già fatto.

"Mi dispiace." Sussurrò al buio.

Con passo furtivo si diresse fuori dalla sua camera, scese le scale a tentoni per non sentirne il cigolio. Arrivò in cucina che aveva sete, accese le luci e prese una bottiglia d'acqua dal frigorifero.

Si sedette, si sentiva scombussolato, Jimin, lui e Jimin cos'erano? E perchè lo aveva detto a Taemin? Se quella era la sua reazione quella di Minho non se la voleva manco immaginare, e Hoseok... era un pessimo amico, Yoongi per lui era un pessimo amico.

"Perchè bevi quell'acqua come se fosse vodka?" Yoongi si voltò di scatto verso quella voce, Seokjin avanzò in cucina mentre si stropicciava gli occhi.

Prese posto su una delle sedie affianco al corvino, "Che ci fai sveglio?" Gli chiese, Yoongi roteò gli occhi "Potrei farti la stessa domanda."

"Frena Yoon, qui le domande le faccio io, che ci fai sveglio? È per Hoseok?" Yoongi non lo guardò e cercò di ignorare il modo in cui sentì una voragine aprirsi nel petto non appena Seokjin pronunciò quel nome.

"Anche". Lui inarcò un sopracciglio, fronte corrucciata, "Yoongi, che succede?"

Yoongi guardava Seokjin negli occhi ma era come se vedesse oltre questi, come se non lo stesse guardando veramente, perchè lo sapeva che se lo avesse guardato bene Seokjin avrebbe capito "Ieri, io e Namjoon eravamo insieme nel solito ristorante cinese dove andiamo sempre-"

"Yoongi."

Gli tremavano le mani, "E la signora dietro al bancone era inquieta, voleva che ce andassimo alla svelta perché stavano per arrivare delle persone, li chiamava Dragoni-"

"Yoongi-"

"E quando sono entrati ho visto Minho con altri quattro tipi e io e Nam ci siamo nascosti nei bagni e Minho aveva una pistola e ha discusso con la signora per così tanto tempo e Nam stava per vomitare e poi Minho l'ha uccisa con un proiettile in fronte e io non lo volevo vedere, Namjoon non lo doveva vedere e non riesco a dormire perchè ho così tanta paura-"

Si ricordò che non era solo e il petto gli faceva malissimo.

Seokjin lo guardava con espressione vuota come se avesse davanti il nulla più totale. "Potevate morire".

"Lo so Jin te lo giuro che lo so-" la voce gli tremava

"No che non lo sai, anche prima con Hoseok, gli hai rinfacciato l'abbandono del padre e quando ti sei reso conto della cazzata che hai detto lo hai implorato di perdonarti perchè hai bisogno di lui, ma non ci pensi mai ai sentimenti che gli altri provano nei tuoi confronti? Se tu ora non fossi qui davanti a me, se fossi morto hai idea di come ci potremmo sentire? Morirei anche io Yoongi, non sei solo tu quello che soffre, se tu muori, Hoseok muore e anche Jungkook e anche Nam e anche io."

Yoongi respirava a fatica, avrebbe dovuto rimanere zitto "Non te ne sei reso minimamente conto del fatto che sia tu che Nam potevate morire."

Annuì, "Non vi voglio far soffrire" Sussurrò, "Allora perché hai detto quelle cose a Hoseok?"

Yoongi sentì l'aria abbandonargli i polmoni, gli occhi lucidi che pian piano si riempivano di lacrime "Jin ti prego-"

Seokjin non lo ascoltò e gli prese le mani, "Ti ha ferito perché non approva la persona che ami mh? E tu lo hai ferito a tua volta rinfacciandogli che la persona che ha amato di più lo ha abbandonato."