"Lexy! Lexy, sveglia!" Due enormi braccia mi strattonano e mugugno qualcosa di indecifrabile tenendo sempre gli occhi chiusi.
"Se non ti svegli immediatamente ti lasciamo quì a Milano, sei avvisata." Ora questa voce è lontana.
Milano? Ma cos?..
Apro velocemente gli occhi e mi guardo intorno, spaesata.
"Ash! Ash, tu sei quì!" Mi alzo di scatto dal letto e corro verso di lui abbracciandolo.
"Lexy ma che ti prende?" Mi sorride alzando un sopracciglio.
Automaticamente sento un peso sul mio cuore dissolversi seguito dalla paura, dall'enorme paura che avevo avuto fino ad un momento fa che tutto quello potesse essere vero.
"Ash noi.. noi avevamo litigato, ero ritornata in Italia e mi ero fidanzata con un coglione ma.. Ash, è tutto così confuso!" Mi metto le mani tra i capelli con un'espressione dolorante sul volto.
Lo sento ridere appena e cingermi i fianchi, stringendomi a lui.
"Era solo un sogno, piccola." Mi accarezza una guancia ed appoggia la sua fronte sulla mia.
"Ma sembrava tutto così reale.." Lo guardo negli occhi.
"Cosa? Tu fidanzata con un coglione che non sia io? Impossibile. " Entrambi ridiamo.
"Ash, sai...All'inizio del sogno noi due stavamo insieme e ci amavamo." Lo guardo, un po' confusa.
"Okay, stupida. Quello non era un sogno, stiamo insieme per davvero." Mi deride buttandosi sul letto.
"Oh, allora scusami Mr. Iononsbagliomai " Gli faccio la linguaccia e mi lascio cadere accanto a lui sul letto.
"Allora, scherzi a parte, sei pronta per Londra?" Mi guarda e mi sorride.
"Londra?" Lo guardo confuso.
"Ehy, mi sa tanto che questo sogno ti ha fatto male davvero" Ride ancora gettando indietro la testa ed io non posso fare a meno di perdermi nell'ammirare ogni singola cosa di lui, il modo in cui le sue labbra si curvano quando sorride, il modo in cui ogni parte di lui diventa inspiegabilmente tenera quando sorride e non posso far altro se non ripetere a me stessa quanto io ami questo ragazzo.
"La prossima tappa del Tour prevede Londra e ci resteremo un bel po', proprio come desideravi tu." Mi sorride ed io mi fiondo tra le sue braccia, incapace di esprimermi come fanno le persone normali.
"No, okay, ceh.. Si sta davvero realizzando un altro mio sogno?" Lo guardo ancora, gesticolando.
"Si, esattamente si. E ora dammi un bacio, me lo merito." Rido e lo bacio, tenendolo stretto a me.
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One day I started to Live.
Fiksi PenggemarUn giorno ho iniziato a vivere. Non sapevo fosse possibile, avevo perso tutte le speranze dopo ben 4 anni. Era evidente che i miei sogni sarebbero rimasti per sempre lì, in quel cassetto. E invece, quel giorno, tornai a casa dopo aver scoperto di...