Sei bella quando arrivi in orario a scuola
E hai gli occhi mezzi chiusi e struccati.
Piccoli piccoli per il sonno.
E invece quegli occhi sono così grandi,
Soprattutto quando contornati di matita,
Verdi e incantevoli
come il giardino di Armida.
Ma Armida sono io e tu,
Reincarnazione di Rinaldo,
Non ricambierai mai il mio amore.
Anche se non organizzerò mai un'armata per sconfiggerti,
Vorrei sconfiggere
l'armatura del tuo cuore
E farlo tornare a battere,
Come,
forse,
riusciva tempo fa.
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Domare l'indomabile
PoetryÈ come domare l'indomabile: un ossimoro che descrive lo strisciante avanzare della mia giovane vita. L'impossibile che diventa possibile solo grazie alla mia poesia e al dono della scrittura che ho ricevuto, forse per attenuare i colpi che ricevo d...