Come See Me [MarkXPerth]

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Sentiva l'odio crescere dentro di sé ad ogni scena. Non avrebbe dovuto farsi mandate i video delle parti di Mark e Gun. Sapeva che era una pessima idea eppure New non gli aveva detto di no, anzi! Glieli mandava ogni giorno con dei fantastici commenti come guarnizione, tipo "guarda qua come si fissano! Mark è davvero un talento naturale". 


Fanculo New.

Come si permetteva di dire certe cose del suo ragazzo?! Ok. Era stato proprio lui a dire che non c'erano problemi, che la loro relazione non avrebbe influenzato la loro recitazione o il loro lavoro.

Era nato tutto sul set di "Love by Chance", senza nemmeno rendersene conto. Il giorno prima erano amici e il giorno dopo Mark lo aveva attaccato al muro e baciato senza ritegno. Non che la cosa gli avesse dato fastidio eh! Era preso da Mark da così tanto tempo che nemmeno ci sperava più.

Da allora le cose erano andate sempre meglio, anche se alcuni fatti avevano reso le cose un pochino difficili, ma giusto un pizzico! Ad esempio nessuno si sarebbe mai dimenticato la sclerata di Mark fatta a Saint dopo la scena di "sesso" nel dormitorio di Ae. Il maggiore aveva accidentalmente aggiunto la lingua al loro bacio e quell'errore gli era quasi costato un occhio nero se Perth e Tin non avessero tenuto Mark con forza.

Fortunatamente Saint era davvero un santo e per i sensi di colpa era arrivato a inginocchiarsi per chiedere scusa!

Assurdo!

C'era poi stato il problema delle scene di Mark e Gun! Dopo aver girato la scena del quasi "servizio" di Kengkla a No dopo la serata a letto, Gun era arrivato a scappare ogni volta che Perth si trovava nei paraggi per paura che questo lo uccidesse da un momento all'altro.

Adesso però le cose erano probabilmente peggiorate! Lo sguardo di Mark in quelle scene era davvero da togliere il fiato. Non si poteva rimanere indifferenti a tanta perfezione.

Shia!Perché?

Perth si tirò i capelli con forza per il nervoso e non si accorse che qualcuno entrò in camera sua in silenzio. Mark sorrise come suo solito, guardando il fidanzato che se ne stava accartocciato davanti al computer. Ogni tanto se ne usciva con qualche imprecazione mentre i filmati scorrevano.

"Sei masochista allora..." disse Mark. Perth si voltò allibito. Quando era arrivato? "Potevi venire a vederle di persona... avresti sicuramente notato la differenza tra queste e la realtà."

"Non ci sarebbe stata nessuna differenza!" sbuffò Perth chiudendo il video e il PC con poco tatto.
  "Oh sì invece..." rispose con tranquillità Mark, come se il suo fidanzato non fosse sul punto di esplodere dal nervoso.

Perth ringhiò sottovoce alzandosi in piedi mentre Mark rimase fermo senza indietreggiare nemmeno di un passo.

"Cosa dovrebbe cambiare? Il fatto che potrei prenderlo a pugni?!" quasi gridò Perth.

Il maggiore alzò gli occhi al cielo sospirando. "No. Il fatto che nella realtà avresti visto come ogni scena è stata girata una sola volta senza mai doverla rifare... e che erano decisamente più sterili di come sono state modificate lì."

Perth non rispose, sentendosi leggermente in colpa per come la gelosia lo stava facendo arrabbiare. Non ebbe però il tempo di chiedere scusa che Mark gli fu subito addosso, agganciato a lui in un abbraccio caldo. "Quanto ti amo?" disse semplicemente al suo orecchio.

Perth sorrise sentendo le guance scaldarsi, cingendo la vita del maggiore e stringendolo a sé. "Quanto ti amo io... ovviamente" rispose dandogli dei baci sul collo.

lo spinse lentamente all'indietro, camminando per qualche passo nella stanza fino al letto, candendoci sopra insieme. Mark rise baciando Perth più volte, lasciandosi toccare dal minore in lungo e in largo.

"Oggi sei mio..." Perth gli sussurrò all'orecchio.

Mark annuì. "Ma lo sono sempre"

"Ma oggi un po' di più..."

E se ormai erano praticamente senza indumenti addosso, la porta si aprì di colpo e un Plan sorridente entrò in stanza armato di un DVD tra le mani.

"GUARDIAM-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! SCUSATE!" gridò scappando a gambe levate, mentre Perth imprecò tirandogli dietro tutto ciò che riuscì ad agguantare, fino a che Mark non gli bloccò i polsi e, con un movimento tattico di bacino, fece rotolare Perth sul materasso, ritrovandosi lui sopra il minore con un fantastico ghigno stampato in faccia.

"Ti sei fatto distrarre tesoro... il tuo momento di gloria finisce qui."

"MARK!"

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