LA ROTTURA

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Giulia's pov

D'avanti la mia traiettoria visiva si piazza lei...
Una puttana vestita solo con pochi stracci di pelle che la coprivano a mala pena, che guardava Gionata, sembrava incazzata, ma lui, lui se la stava mangiando con gli occhi, sto puttaniere, stronzo, figlio di puttana.
Mi ricordo che Luca era qui, ma poi il buio, ah e anche che stavo per andare a letto con quello stronzo!
- VAFFANCULO, lo sapevo che eri uno stronzo! E ti stavo anche per scopare, me ne vado!- urlo, non so cosa mi sia preso, la gelosia e la rabbia hanno completamente preso il sopravvento su di me..
Ma mentre mi volto per salire le scale, sento una voce, molto familiare, per un attimo mi è sembrato di sentire lei, quanto mi manca, quanto vorrei abbracciarla, e stringerla, come non ho mai fatt...
X: TU SEI ANDATA A LETTO CON CHI?!
Mi giro e i nostri sguardi si scontrano, impossibile, era lei, era veramente lei, lì, a fissarmi..
Cerca di abbracciarmi ma mi scosto..
- non sei davvero tu-
Sputo acida
-tu sei MORTA-
Urlo, mi sono rotta di questi giochetti
- perché? perché ci hai fatto soffrire così tanto, sono passati 5 fottuti mesi, e tu per tutto questo tempo ci hai fatto soffrire, fingendo la tua morte perché non volevi dire a Luca che l'avevi tradito con quel figlio di puttana (Lucifer)!-
Urlo ancora più forte con le lacrime che minacciano di uscire..
R: ma cosa stai dic.. si blocca e inizia a piangere, mentre Gionata la consola, io me ne vado in camera. Senza dire niente..
Sbatto la porta e inizio a fare la mia borsa prendendo i miei vestiti sparsi per la camera..
Come ha potuto, penso e solo questa frase mi rimbalza nella mente, mentre mi metto la giacca e sbatto la porta d'entrata andandomene di corsa sotto lo sguardo attento dei quattro...
Ho bisogno di pensare.

Spazio autrice

Mi scuso, ma doveva andare così..
Capitolo corto ma pieno di lacrime.
"Le cose si aggiusteranno" ve lo giuro.❤️

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