Stringimi forte e baciami piano - metamoro one shots

Messaggi e dubbi

Prompt: A scopre a Natale che B l'ha tradito

Se solo avesse potuto, Ermal avrebbe fatto di tutto per tornare indietro nel tempo a ventiquattro ore prima, quando era ancora tutto perfetto.

Anzi, sarebbe bastato tornare a pochi minuti prima. Giusto un attimo prima di leggere quella conversazione.

Non era mai stato un tipo particolarmente geloso.

Con Fabrizio lo era un po' di più di quanto lo fosse stato in passato forse, ma si fidava di lui e quindi, per quanto potesse essere geloso, non si era mai preoccupato troppo. Senza contare che con il lavoro che entrambi facevano, essere gelosi non portava a nulla. Anzi, se possibile peggiorava le cose.

Insomma, Ermal non aveva mai nemmeno sentito la necessità di chiedere a Fabrizio chi frequentasse nel suo tempo libero, se avesse amici di cui non conosceva l'esistenza, se durante un tour o un'ospitata in qualche programma avesse conosciuto qualcuno...

Non ne aveva mai sentito il bisogno perché, nonostante la gelosia, si fidava di lui ed era convinto che gli avrebbe sempre detto tutto.

Fino a quel momento.

Era la mattina di Natale. Si erano svegliati da poco e Fabrizio era subito sgattaiolato in cucina a preparare la colazione, dicendo a Ermal di aspettarlo lì e che, almeno per quel giorno, avrebbero mangiato a letto.

Ermal aveva sorriso entusiasta mentre si raggomitolava di nuovo tra le coperte e Fabrizio usciva dalla loro camera.

Erano state settimane difficili, quelle appena trascorse.

Ermal si era trasferito a Roma, ma aveva ancora un sacco di scatoloni nel suo vecchio appartamento a Milano e l'idea di dover ancora finire il trasloco lo stancava più del trasloco stesso.

Erano state settimane stressanti in cui, pur vivendo sotto lo stesso tetto ormai, si erano visti pochissimo.

Ma l'arrivo del Natale aveva migliorato le cose ed Ermal non poteva che esserne felice.

Il telefono di Fabrizio, appoggiato sul comodino, vibrò un paio di volte annunciando l'arrivo di un messaggio, ma Ermal non ci fece caso.

Era il giorno di Natale, probabilmente era un messaggio di auguri.

Ma quando vibrò di nuovo un attimo dopo, e poi ancora una volta, fu impossibile ignorarlo.

Si sporse verso il comodino e afferrò il cellulare, senza nemmeno pensare a ciò che stava facendo. Lui e Fabrizio stavano insieme da una vita ed era capitato diverse volte che rispondessero l'uno al telefono dell'altro.

Ermal sbloccò lo schermo convinto di trovare un messaggio di auguri di qualche amico, o di Giada in cui ci fosse scritto per che ora avrebbero dovuto vedersi a pranzo quel giorno.

Di certo non pensava di trovarci un messaggio di una certa Giulia, che lui non aveva mai nemmeno sentito nominare.

Spinto dalla curiosità – e dalla gelosia che in quel momento lo stava logorando – aprì la conversazione.

Era sbagliato, lo sapeva benissimo. Eppure non poteva farne a meno.

La conversazione andava avanti ininterrottamente da giorni.

C'erano più messaggi in quella chat di quanti se ne fossero scambiati lui e Fabrizio durante tutta la loro relazione, probabilmente.

Non c'era nulla di compromettente, in realtà. Nessun messaggio spinto o romantico, ma Ermal era comunque turbato perché in quei messaggi Fabrizio sembrava sereno, felice. Tutto il contrario di ciò che era sembrato negli ultimi messaggi che aveva inviato a lui.