Stringimi forte e baciami piano - metamoro one shots

I'll be home for Christmas

Prompt: Christmas song-fic 

(Christmas) The snow's coming down
(Christmas) I'm watching it fall
(Christmas) Lots of people around
(Christmas) Baby please come home

(Christmas) The church bells in town
(Christmas) All ringing in song
(Christmas) Full of happy sounds
(Christmas) Baby please come home

They're singing "Deck The Halls"
But it's not like Christmas at all
I remember when you were here
And all the fun we had last year




Ermal gettò un'ultima occhiata oltre il vetro, poi si allontanò dalla finestra e tornò ad osservare il televisore che continuava a mandare in onda film natalizi.
Mancava una settimana esatta a Natale. E lui era completamente solo nel suo appartamento a Milano.
Fabrizio era preso dalle ultime date del suo tour e avrebbe passato Natale con i suoi figli, il che significava che Ermal non poteva fare altro che abituarsi all'idea di passare il Natale da solo.
Certo, avrebbe potuto tornare a Bari e stare con la sua famiglia, ma era stato insieme a loro fino a qualche giorno prima - quando era tornato in Puglia per il raduno del suo fanclub - e proprio non se la sentiva di stare di nuovo in mezzo ai parenti che non facevano altro che chiedergli quando finalmente si sarebbe sistemato e avrebbe messo su famiglia.
In realtà, si era sistemato già da tempo. La sua relazione con Fabrizio andava avanti ormai da tempo, anche se non ne avevano parlato con nessuno.
E a proposito di famiglia, non poteva negare che ormai aveva iniziato a sentire la famiglia di Fabrizio come sua, anche se biologicamente non lo era.
A conti fatti, l'unico modo per evitare quelle domande, era inventarsi degli impegni lavorativi e passare le feste a Milano. Da solo.
Fabrizio lo aveva invitato a casa sua per Natale, ma Ermal - anche se ormai era legato ai figli di Fabrizio come se fossero i suoi - non se l'era sentita di intromettersi e aveva rifiutato l'invito.
E ora se ne stava nel suo appartamento, a maledirsi perché non solo avrebbe passato il Natale lontano da Fabrizio, ma anche i giorni precedenti.
Tutto il contrario del Natale precedente, quando Ermal era arrivato a Roma qualche giorno prima per partecipare al concerto di Venditti e si era praticamente stabilito a casa di Fabrizio per un'intera settimana.
Era stata una settimana divertente, piena di gioia e di momenti felici che Ermal avrebbe portato nel suo cuore per sempre. Al contrario dei momenti che stava vivendo in quei giorni, a fissare dalla finestra i bambini che giocavano con i residui di neve rimasti nel parco oppure le coppiette che passeggiavano mano nella mano. 

(Christmas) Pretty lights on the tree
(Christmas) I'm watching them shine
(Christmas) You should be here with me
(Christmas) Baby please come home

They're singing "Deck The Halls"
But it's not like Christmas at all
I remember when you were here
And all the fun we had last year

(Christmas) If there was a way
(Christmas) I'd hold back this tears
(Christmas) But it's Christmas day
Baby please come home
(Christmas)
Baby please come home
(Christmas)
Baby please come home
(Christmas)
Baby please come home

Spostò lo sguardo sull'albero di Natale nell'angolo del soggiorno. Le luci erano accese, cosa che aveva sempre rallegrato Ermal, ma non in quel momento.
In quel momento, con il pensiero di Fabrizio lontano da lui, nemmeno il luccichio delle lampadine dell'albero era in grado di tirargli su il morale.
Un po' si vergognava di sé stesso. Non era mai stato il tipo di persona particolarmente attaccata al proprio partner. Anzi, gli piaceva passare del tempo da solo, avere i suoi spazi.
Eppure da quando stava con Fabrizio, avrebbe riempito ogni spazio con lui. Non sentiva più la necessità di stare per conto suo, di ritagliarsi del momenti di solitudine. Voleva stare con Fabrizio e basta.
E il fatto che fosse Natale e che continuasse a pensare a come lo avevano passato l'anno precedente, di certo non aiutava.
Afferrò il cellulare e andò a cercare il profilo instagram di Fabrizio, sperando di trovare una nuova foto o una nuova storia che potesse dargli almeno la sensazione che non fossero così lontani.
E proprio mentre teneva lo sguardo fisso sul cellulare, un'idea completamente folle gli sfiorò la mente.