Cioccolata calda

500 41 10
                                    

Prompt: A combina un disastro con la cioccolata calda. B la beve comunque.




"Tu hai mai capito come fanno?"

"A fare cosa?"

"Quello!"

Fabrizio sollevò lo sguardo per vedere cosa gli stesse indicando Ermal.

Era una domenica mattina, mancavano pochi giorni a Natale.

Una di quelle domeniche pigre, in cui non c'è niente da fare e quindi si resta in pigiama tutto il giorno, si guarda la televisione senza in realtà concentrarsi davvero e si aspetta che torni il momento di andare a dormire.

Su qualcosa però Ermal si era concentrato e il qualcosa in questione era la pubblicità della cioccolata calda.

"Non capisco di che parli" disse Fabrizio voltandosi verso di lui.

"Guarda quanto è densa!" disse Ermal indicando il televisore. "Come fanno a farla così? Io non ci sono mai riuscito."

"Forse metti troppo latte" ipotizzò Fabrizio, anche se in realtà non capiva per quale motivo Ermal si stesse accanendo così tanto per una cioccolata.

Il più giovane scosse la testa. "Non credo sia quello. Ho sempre seguito le indicazioni sulla confezione e non mi è mai venuta come quella della pubblicità."

"Probabilmente è quello il problema. È una pubblicità. Non puoi aspettarti che a te venga fuori la stessa cosa."

Ermal parve riflettere un attimo sulla questione e, proprio quando Fabrizio pensava che ormai il discorso fosse chiuso, disse: "Hai del latte e delle bustine di Ciobar?"




Alla fine la domenica pigra e senza voglia o bisogno di occupare il tempo in qualche modo, si era trasformata in una domenica da MasterChef dei poveri in cui Ermal era deciso a creare la cioccolata calda perfetta.

E Fabrizio sapeva già che non ci sarebbe riuscito.

"Tu dici che metto troppo latte?" disse Ermal osservando prima il pentolino appoggiato sul fornello, e poi il cartoccio di latte che teneva in mano.

"Dico che forse se ne metti un po' meno rimane più densa. Però c'è anche il rischio che faccia i grumi" rispose Fabrizio annoiato.

Non aveva nessuna voglia di guardare Ermal destreggiarsi nella sua cucina mentre cercava di fare una banalissima cioccolata.

"Se ne metto troppo però rimane liquida" constatò Ermal.

Era particolarmente attento, come se dovesse fare un esperimento complicato, e Fabrizio - per quanto scocciato di aver interrotto il suo dolce far niente per una cioccolata calda - era divertito di vederlo così concentrato su una cosa così semplice.

"Prova a metterne un po' meno del solito, ma senza esagerare. Giusto per fare una prova."

Ermal annuì e iniziò a versare il latte nella pentola, seguendo il consiglio di Fabrizio.

Meno del solito, ma non troppo poco.

Poi aggiunse il contenuto della bustina, accese il gas e iniziò a mescolare.

Aveva il presentimento che sarebbe venuta fuori una cosa pessima, più del solito. Eppure continuava a sperare di avere, almeno per quella volta, un briciolo di fortuna.

Stringimi forte e baciami piano - metamoro one shotsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora