Benvenuto caro addio.

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Un brivido che riporta ai più bei momento che ha vissuto in quei giorni.

Bryan,le chiacchierate con Irene,niente scuola, tutto quello che pensava non avrebbe mai vissuto, tutto quello che mancava alla felicità. 

Peccato che era arrivata a pensare che nessuno doveva condizionare la sua felicità,che l'unico mezzo per raggiungerla doveva essere solo e soltanto la sua mente, che niente e nessuno era indispensabile..ma in quel momento sembrava che solo la sua mente non bastasse,non bastava nemmeno quando era con Bryan.

Si faceva ingannare dalla sua stessa mente,continuamente.


Eppure,se ci ragionava, Bryan la rendeva davvero felice..tutto quello che avevano passato insieme aveva ormai segnato in modo indelebile il suo cuore,la sua mente.

Lei ama lui.
Lui ama lei.

Questo bastava per descrivere la felicitá e per Lei,la felicità, era Bryan.

*angolo scrittrice*
Bene, abbiamo ripreso un po' il ritmo... buona lettura:)

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