Capitolo 27

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3rd person's pov 

Erano tutti seduti a un tavolo parlando animatamente tra loro. Sembravano concentrati su qualcosa, ma comunque molto sereni in apparenza. In quell'istante entrarono Anong e Chloè che si diressero verso loro. Anong abbracciò Jungkook da dietro dandogli un bacio sulla guancia, lui si voltò sorridendogli e la fece sedere accanto a se mentre Chloè prese posto accanto a Taehyung che le aveva riservato la sedia.

"Quella puttanella me la pagherà questa volta non si divertirà solo il capo!" sento dire.

POV Taemin:

"Quella puttanella me la pagherà questa volta non si divertirà solo il capo!" il tono con cui Kai proferisce questa frase, mi fa venire i brividi:

"ehi amico a chi ti riferisci?" chiesi. Lui si rivolge a Me e Mark, che si sta interessando alla conversazione dicendo ironicamente: 

"alla dolce fidanzatina di Jungkook". Per un attimo mi sono sentito sollevato che non si trattasse di Chloè. La fisso da lontano e Lei accorgendosi,  alza lo sguardo sorridendomi appena. Ho un debole per quella ragazza, in quelle poche volte che ci siamo trovati per caso mi sono sentito a mio agio, riuscendo a tirare fuori una parte di me che credevo fosse smarrita.

"Qualunque cosa tu voglia fare, io sono con te !" sento dire da Mark che mi riporta al discorso.

"Kai per favore non credo sia il caso di andarci troppo pesante, già sappiamo cosa succederà a quella povera ragazza, non merita tutto questo solo per uno stupido capriccio del Capo!" Lui si rivolge a me con uno sguardo furioso:

"Taemin mi stai stancando con questo buonismo! e sai che non è solo un capriccio, il capo non ha potuto avere... " 

"Non me ne frega un cazzo di cosa non ha potuto avere, so solo che l'ultima volta è scappato un morto", quasi urlai, poi mi ricomposi per non attirare troppo l'attenzione. Questa storia è davvero assurda, va avanti da troppo tempo. Loro sono come una famiglia per me, quando i miei genitori morirono con un incidente misterioso, ci sono sempre stati. Il capo mi prese sotto la sua protezione nonostante fosse più piccolo di me, ha sempre comandato su tutto e tutti e nessuno doveva permettersi di contraddirlo o ne pagava le conseguenze. Io non li abbandonerò come loro non hanno abbandonato me, ma questo non vuol dire che io sia d'accordo su ogni cosa decidono di fare. Anche questa volta sento che stanno oltrepassando il limite e la cosa non mi piace.

"Taemin datti una calmata", dice agitandosi Mark. Mi passai una mano sulla testa sospirando, odiavo discutere con loro ma questa cosa proprio non mi andava giù. Kai mettendomi una mano sulla spalla dice: 

"Sarà Mark ad aiutarmi, non lo avrei chiesto di certo a te e  comunque stai tranquillo, non posso farle del male quello spetta al capo, io voglio solo divertirmi un po" , sogghigna sarcastico. Voltandomi vero di lui dissi:

"Non voglio nemmeno sapere cosa hai intenzione di fare questa volta, spero solo che questo gioco non ci si rivolti contro!" detto questo mi alzo ed esco alla svelta, sentendo lo sguardo di tutti su di me.

Arrivato in giardino, comincio a respirare a fondo tutta l'aria che potevo, "mi dispiace Chloè" sussurrai, pensando a quanto le avevano raccontato, ma non tutto per fortuna! Dopo che saprà quello che Kai sta per fare, mi odierà come non mai.

《My prof is a bad boy》♡ JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora