《My prof is a bad boy》♡ JK

Capitolo 51

Pov. Jin 

Quando Taemin è andato via sono tornato a respirare normalmente così come tutti gli altri, eravamo con i sensi in allerta mentre ascoltavamo il discorso tra i due, noi eravamo in un altro punto dell'ufficio dove non riuscivamo a vedere a differenza di Kook e Tae ma riuscivo a capire dall'espressione di quest'ultimo che qualcosa lo aveva irritato particolarmente,speravo solo che riuscisse a trattenersi e non mandare all'aria tutto. Per quanto abbiamo sempre considerato Jungkook come capo , io sono quello più grande del gruppo e mi sento responsabile per ogni cosa che loro fanno, so che non posso sempre proteggerli o evitare che facciano stronzate ma faccio quello che posso. Ed ecco che non finisco nemmeno di fare questi pensieri che nel momento in cui Chloè si avvicina a Tae per abbracciarlo lui la guarda fulminandola e l'allontana dicendo:

-" Non mi toccare dopo che le tue mani hanno accarezzato quello schifoso " 

Chloè incredula e ferita dalle parole del suo fidanzato è rimasta a fissarsi le mani qualche attimo, poi è scoppiata a piangere portandosele al volto. Yoongi la prende per le spalle e la stringe a sè-

-" Ehi va tutto bene calmati" 

Lei dopo essersi fatta cullare con voce tremante dice:

-" Io...dovevo farlo era l'unico modo per farlo cedere...io..." 

-" Sei stata bravissima , forse grazie a questo Anong sarà salva" interviene Jimin 

-" Ragazzi riportatela a casa " dico rivolto a loro. 

Così Hobi, Yoon e Jimin si accingono verso l'uscita, ma la ragazza non li segue . Hobi guardandola la chiama  -" Chloè " 

-" io non vengo, non voglio vederlo."  sussurra riferendosi a Tae.

"Non puoi restare qui, sei al sicuro a casa con noi, adesso vai per favore " le dico. lei abbassa la testa e va via con gli altri.

Pochi istanti dopo Nam chiede:" Cosa facciamo con lei? nemmeno lei può restare qui fino a domani... " facendo segno a Lisa ancora tramortita sulla sedia. 

" Lo so ci stavo pensando ma dove la portiamo? a casa nostra no di certo " dico scocciato

" Io non ho nessuna voglia di rischiare che questa stronza possa scappare e mandare tutte a puttane " sibila Jungkook 

" Ho un vecchio scantinato ormai in disuso dove mio nonno teneva delle cianfrusaglie possiamo portarla li " propone Nam

" Per me va bene facciamolo prima che si svegli " 

Kook e Nam annuiscono e la trasciniamo fuori dal mio ufficio. Una volta arrivati al luogo indicato da Nam ci siamo accertati di aver legato per bene Lisa in modo che non possa fuggire da questo posto, che in effetti a guardarlo bene è piuttosto fatiscente con pezzi d'intonaco che si staccano dalle pareti, muffa un pò dovunque e polvere, sigilliamo con accortezza la porta ed andiamo via. Saliti in macchina dopo esserci assicurati che in giro no ci fosse anima viva sussurro:

" Le farà bene risvegliarsi lì dentro e siamo stati anche troppo buoni " 

" Ciò non toglie che appena avremo trovato Anong presenteremo le prove alle autorità e pagherà per tutto " dice Nam tornando a guardare fuori dal finestrino mentre Kook guidava silenziosamente con i pensieri rivolti altrove. Io torno a fissare la strada davanti a noi ripensando a tutto il tempo trascorso con quella doppiogiochista di Lisa, era la mia assistente da cinque anni, era sempre efficiente, mi girava intorno ed io come un'idiota non ho mai capito che era fatto tutto con un secondo fine. Ora capisco come tante informazioni venissero fuori dal nulla, certo lei aveva accesso ai nostri programmi interni, ascoltava le mie conversazioni con i ragazzi è così agiva liberamente per conto di non si sa chi. Seguendo questi pensieri non mi sono accorto che siamo arrivati a casa, se non quando la macchina si era fermata.

Appena entro insieme a Nam e Jungkook trovo Chloè che dorme sulla spalla di Hobi sul divano, Yoon e Jimin in cucina a discutere tra loro come sempre mentre di Tae non c'è traccia, subito si accorgono della nostra presenza raggiungendoci chiedono:

" Allora fatto quello che dovevate? " annuisco poi dico 

" Nam vai a chiamare Tae dobbiamo parlare tutti insieme " lui si dirige nel corridoio a cercare l'amico, intanto Hobi sveglia Chloè si tira su di scatto come una molla guardandosi intorno un pò stranita finché non mette a fuoco dove si trova e con chi è. Non molto dopo si uniscono a noi anche Nam e Tae che aveva un'espressione abbastanza torva e cercava di evitare di stare vicino alla sua ragazza. Devo intervenire ma penso più tardi ora no, abbiamo cose più importanti a cui pensare, infatti dico:

" Allora ragazzi dobbiamo essere pronti per domani e non solo emotivamente ma anche e sopratutto strategicamente " li guardo sperando di risultare calmo anche se ho paura non per me, ma per loro non voglio che si facciano male. 

" Stavo pesando che Taemin ci ha impiegato solo 6,30 minuti per arrivare per arrivare,il che vuol dire che è vicino all'istituto molto vicino " dice Nam 

" Già stavo pensando la stessa cosa, è stato velocissimo ad arrivare " concorda Hobi. 

" OK io credo che ormai ci siamo quasi e dovremmo andare tutti a riposare è stata una lunga giornata e domani prima dell'alba andremo all'arsenale per munirci di armi e tutto il necessario" mi volto verso Kook la sua espressione è indecifrabile 

" Jin... " lui fa per parlare ma lo interrompo dicendo 

" Si Kook è ora di mettere fine a tutto questo! " mi avvicino a lui e lo abbraccio prima di sparire ognuno nelle proprie camere.