Capitolo 36

55 7 0
                                    

Sono qui ad osservare le espressioni turbate di tutti i ragazzi , ma quando Kookie alza lo sguardo su di me mi sento terribilmente in colpa e abbassando la testa dico:

-" Mi dispiace, mi dispiace tanto è tutta colpa mia ! "  Jimin mi prende la mano e dice :

-" No Anong , non è così credimi... " Nam  guarda prima Jin poi Jungkook e dopo un lungo sospiro lo sento dire:

-" E' ora di mettere le carte in tavola e raccontare le cose me stanno realmente". 

Mi sento un pò confusa non riesco a capire a cosa si riferisce ma sento che non è niente di buono e questo comincia a farmi tremare. E' Jungkook a parlare questa volta e lo fa passandosi nervosamente una mano tra i capelli

-"Anong quello che sto per dire è la prima volta che lo raccontiamo a qualcuno e non è facile, almeno non per me, spero solo tu possa capire".  Lo guardo ansiosa facendogli segno di proseguire.

-" Circa due anni fa due ragazze molto legate l'una all'altra frequentavano l'ultimo anno della nostra accademia, di lì a poco avrebbero spiccato il volo con i loro sogni e le loro speranze ma qualcosa andò storto.  Erano bellissime avevano talento ed erano dolcissime, forse solo un pò troppo caparbie ; una era mia cugina l' altra la sorella di Yoongi . Si conoscevano sin da bambine e dopo essere state in scuole diverse per qualche anno erano felici di essersi ritrovate insieme a studiare nello stesso posto. Dopo poco tempo che frequentavano l'accademia conobbero dei ragazzi poco più piccoli di loro , cominciarono a frequentarli spesso  e uscivano con loro la sera a divertirsi , a noi non piacevano molto e provammo a parlargliene ma non ci vollero ascoltare, ne conseguì quasi una discussione ma loro non avevano intenzione di demordere così alla fine decidemmo di lasciarle fare, infondo era giusto che facessero le loro esperienze  ma non potevamo immaginare che sarebbe andata a finire..."  

Si ferma fissando il pavimento ma riesco a scorgere del dolore nei suoi occhi e nella sua voce, lo stesso dolore lo trovo negli occhi di Yoongi quando incrocio il suo sguardo. Sento qualcosa di indefinito attanagliarmi lo stomaco e comincio a torturarmi le mani,  poi Kookie riprende a parlare in quel silenzio carico di sofferenza.

-" Una sera ci dissero che dovevano uscire come spesso succedeva, solo che quella sera non tornarono a casa e nemmeno quella successiva. Provammo a contattarle ma i loro telefoni erano spenti, le cercammo dovunque e chiedemmo in giro a chiunque ma niente, erano come scomparse nel nulla.  Dopo giorni di ricerche senza risultati, arriva un messaggio da uno sconosciuto che diceva che se volevamo rivederle vive dovevamo andare in una fabbrica abbandonata il giorno dopo a una precisa ora. Quando arrivammo la scena che ci trovammo davanti era terrificante , le ragazze erano piene di lividi e sangue stese per terra e legate, erano state stuprate e lasciate lì nude, quando tentammo di avvicinarci a loro dei ragazzi ci si pararono davanti con a capo uno più grande con il viso coperto che rideva follemente dicendo che tutto questo era successo per causa mia per colpire me. Presi la pistola che mi ero portato dietro per sicurezza e gliela puntai contro, a quel punto tutti i suoi scagnozzi tirarono fuori le armi, gli stessi ragazzi con cui uscivano, gli stessi che conosci anche tu, i Super M .  Quando il resto dei nostri fecero irruzione sul posto ci fu un trambusto pazzesco , durante il quale si sentì sparare un colpo e le sirene della polizia in lontananza . Fu un attimo e sparirono nell'oscurità. Mi voltai per vedere se qualcuno era ferito ma erano tutti salvi allora capii... qual colpo aveva raggiunto mia cugina che morì durante il trasporto in ospedale, mentre la sorella di Yoongi passò molto tempo in prognosi riservata ma si salvò. Ancora oggi fa sedute da uno psicologo, il trauma di quello che aveva subito e la perdita della sua migliore amica l'hanno segnata per sempre. Qualche giorno dopo scopriamo che i Super M sono una Gang e delle peggiori anche, spaccio, riciclaggio di denaro sporco ecc... nonostante la nostra denuncia e testimonianza, furono rilasciati per mancanza di provo e del loro capo non sapemmo più niente ne perché ce l'avesse con me. "  

Calò di nuovo il silenzio nel quale si sentivano solo i miei singhiozzi e quelli di Chloè, le lacrime avevano cominciato a scendere senza sosta, sentivo una stretta al petto che non mi  lasciava respirare. Gli altri erano ammutoliti nel ricordare tutto e ancora una volta Nam interviene in supporto:

-" Quello che devi sapere adesso Anong è che anche noi siamo una Gang"   io sbarro gli occhi per la sorpresa...

-" Però noi non facciamo niente di illegale, la nostra Gang è nata solo per contrastare la loro e stanare il loro capo" dice Hobi per la prima volta scuro in volto.

-" Mi dispiace averti tenuto all'oscuro di tutto, ma l'ho fatto per proteggerti, stanno cercando di colpirmi di nuovo in questo modo ora che sanno che sei la mia ragazza" dice Kookie.

Mi alzo di scatto spiazzando tutti  e con voce ancora rotta dal pianto dico:

-" Perché, perché Jungkook?... Non era questo il modo giusto per proteggermi... avresti dovuto dirmi tutto da subito, forse tutto questo non sarebbe successo, forse avrei saputo come reagire e cosa fare invece di sentirmi una cretina colpevole. Non sto qui a giudicare cosa siete o cosa fate, mi sento addolorata per tutto quanto posso solo immaginare cosa avete passato e adesso per causa mia sta per ripetersi tutto." 

-" Anong ti prego calmati.." mi dice Yoon 

-" No Yoon , sai come mi sarei sentita se fosse successo il peggio? Se vi fosse stata portata via un'altra persona cara? E questo solo perché sono la fidanzata di Jungkook , perché sono il suo punto debole adesso. Causare ancora altro dolore... No, non lo posso permettere questa storia finisce qui ,  mi dispiace Jungkook "  gli dico affranta 

-"Io ti amo... ma voglio un mondo di bene anche a loro e nessun'altro deve farsi male" 

Esco da lì sbattendo la porta.





《My prof is a bad boy》♡ JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora