Capitolo 57

27 6 0
                                    

3rd Persons' pov.

Il corvino andò di corsa dalla sua fidanzata stesa lì a terra ormai da troppo tempo priva di sensi, si inginocchiò di fianco a lei e la scosse con delicatezza -

-"Anong, Anong svegliati ti prego sono qui con te ! " 

Ma la ragazza non dava nessun segno di vita . Anche Chloè si avvicinò a lei e le accarezzo i capelli sussurrando:

-" Amica mia come ti hanno ridotta , per favore resisti fallo per noi " 

Il suo viso è inondato di lacrime così come quello di Jungkook che sembra non darsi pace, nonostante fosse tutto finito, nonostante avesse sperato di uscire da quest'incubo una volta per tutte , ora gli sembrava di essere passato da un incubo all'altro solo che questo gli sembrava ancora più distruttivo. L'amore della sua vita , la sua ancora di salvezza è lì davanti a lui in fin di vita e non sa cosa fare . Anche gli altri ragazzi seppur malandati li raggiunsero per stringersi in un unico abbraccio, ma quello più disperato di tutti è Hobi. Il ragazzo si sentiva terribilmente in colpa per averla spinta e fatta cadere, anche se l'istinto in quel momento gli aveva dettato la cosa giusta da fare per salvarla da morte sicura lui non riusciva a darsi pace e ripeteva a cantilena piangendo e dondolando su se stesso-

-" E' tutta colpa mia , sono stato io , è colpa mia" 

A quel punto Jin si mosse verso di lui anche se sconvolto a sua volta e prendendolo per le spalle lo scosse con vigore dicendogli:

-" Hobi basta , non sei stato tu ora devi smetterla , hai fatto quello che potevi sei stato bravissimo, vedrai che ce la farà! " 

Il maggiore non sapeva se avesse pronunciato quelle parole più a se stesso che a Hobi o a Jungkook o a tutti gli altri ma in quel momento quel pensiero era l'unico conforto che potessero avere. Guardandosi intorno in questo posto c'è solo sofferenza e morte provocate dall'odio e dalla stupidità di una sola persona e questo rendeva tutto più triste; non c'era più modo di rimediare , quei ragazzi erano tutti persi ormai e potevano solo scontare la loro pena. Pochi minuti dopo la porta venne spalancata e fecero irruzione poliziotti e soccorsi ospedalieri seguiti da Taemin. Quest'ultimo sbarrò gli occhi incredulo quando entrando e facendosi largo tra i soccorritori gli si parò davanti tutto quello scempio, sapeva ci sarebbe stato uno scontro , sapeva che sarebbe stato difficile ma mai avrebbe immaginato che sarebbe finita così tragicamente. Mentre si aggirava tra i feriti guardando i volti dei suoi amici pensava a quanto fosse stato fortunato , lui si era salvato dopo aver ritrovato se stesso grazie all'aiuto e alle parole di Chloè ed era dispiaciuto che gli altri della sua Gang non avessero avuto la stessa fortuna. Intanto le voci confuse dei poliziotti che urlano comandi a raffica creano ancora più caos di quello che già c'è , i soccorritori spostavano corpi feriti e sanguinanti senza capire nemmeno da dove cominciare , due di loro correndo raggiunsero Anong per controllarle i parametri vitali e pochi secondi dopo dissero:

-" Non va bene , il respiro è troppo debole , la pressione è molto bassa ed è conciata davvero male dobbiamo portarla via subito!!! "  

Corrono così a prendere una barella per poterla caricare sull'ambulanza sotto gli occhi vacui dei ragazzi che sembrano essere come in trance. Un poliziotto si avvicina loro dicendo:

-" Ragazzi credo sia il caso che andiate anche voi in ospedale per farvi medicare poi verremo noi lì per farvi delle domande." 

Annuirono tutti e come degli automi senza forza o volontà si diressero fuori dall'edificio e salirono sulle loro macchine. Il tragitto fu lungo e penoso , nessuno riusciva a dire una parola avevano persino timore di respirare. Tae teneva stretta a se una Chloè raggomitolata al suo petto, Nam sostiene silenziosamente Hobi stringendogli la mano, Yoongi e Jimin si confortavano a vicenda solo con lo sguardo non sapendo chi dei due fosse più provato, Jin guidava senza nemmeno guardare realmente la strada come se la macchina andasse da sola , ogni tanto guardava di sottecchi un Jungkook completamente assente e fuori di sè. Una volta arrivati in ospedale il più piccolo sembrò riprendersi improvvisamente e si precipitò dal primo infermiere che incrociarono per chiedere di Anong , ma quest'ultimo vedendoli in quello stato disse:

-" Signore ci avevano avvisato del vostro arrivo , ora vi faremo le medicazioni che occorrono e poi ci sarà chi vi informerà di tutto il resto" .

Ovviamente Jungkook cerco di protestare dicendo di stare bene ma non gli diedero ascolto e lo portarono in ambulatorio e così anche i suoi compagni. Quando finirono di ricevere tutte le cure del caso , si ritrovarono tutti insieme in sala d'aspetto taciturni più che mai in attesa di notizie che pareva non arrivassero mai. Chloè al momento era quella più irrequieta , oltre la preoccupazione per la sua amica aveva paura di ciò che avrebbe detto il medico e sopratutto della reazione di Jungkook , la mora si portava dentro un peso troppo grande che i ragazzi non potevano nemmeno immaginare . Una mezzora dopo ancora non si era visto nessuno che desse loro delle informazioni , arrivarono invece due detective del dipartimento centrale di Seul che iniziarono a fare domande e che volevano risposte ben precise utili alle loro indagini. Dopo un tempo interminabile e dopo essere stati interrogati uno per uno , finalmente i due poliziotti li lasciarono in pace e se ne andarono ma non senza aver prima detto loro di rimanere a disposizione in caso di bisogno e che li avrebbero tenuti aggiornati.  

《My prof is a bad boy》♡ JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora