《My prof is a bad boy》♡ JK

Capitolo 34

Pov. Jimin

Sono quattro giorni che sono qui su questo letto d' ospedale e mi sento ancora molto debole ma piano piano sto cercando di rimettermi in sesto. Se penso al momento in cui Kai si è avventato su Anong per accoltellarla un brivido di terrore mi pervade, ma so che rifarei esattamente la stessa cosa , non avrei mai permesso che lo facessero ancora, non potrei nemmeno lontanamente immaginare la sofferenza che avrebbero arrecato a Jungkook. I ragazzi sono venuti a trovarmi tutti i giorni non appena ne avevano l'occasione e ogni volta che dovevano andare via Yoongi era quello che faceva fatica a staccarsi da me e posso capirlo. Immagino la sua preoccupazione nei miei confronti, lui ed io abbiamo un rapporto davvero speciale, credo si possa paragonare a una storia d'amore tanto è forte il nostro legame. Tutto è cominciato circa due anni fa, noi eravamo già amici da tempo ma in quel periodo Yoongi stava attraversando una fase terribile dovuta a un episodio  che  ha sconvolto le vite di tutti noi ma sopratutto la sua e quella di Kook. Con dolcezza e determinazione gli sono stato accanto per evitare che sprofondasse in un abisso di rabbia e frustrazione che lo avrebbe fatto stare solo peggio. Col tempo si è creato una corazza che spesso lo fa sembrare freddo e apatico ma non è così, solo io e pochi altri conosciamo la sua parte tenera e io adoro quel ragazzo...questo ci ha portato a legare in modo profondo e ad essere protettivi uno nei confronti dell'altro. Un frastuono di passi e voci irrompe nella mia stanza facendomi sussultare. Appunto parli di loro ed eccoli qui tutti insieme che si spintonano come bambini per chi deve entrare prima, la scena mi fa scoppiare a ridere e penso che siamo senza speranza . Poi qualcosa attira la mia attenzione : due di loro si stanno tenendo per mano, sono Tae e Chloè. Li osservo per un attimo poi dico:

-" Mi sono perso qualcosa in questi giorni?"  Tae  sfodera il suo solito sorriso quadrato mentre Chloè si imbarazza leggermente.

-"Siiii abbiamo una nuova coppia, che carini i miei feti" dice Jin battendo le mani entusiasta 

-" Ne sono felice, ti sei deciso alla fine, a saperlo mi facevo ferire prima" dico ironicamente

_"Yaahhhh non dire stronzate" sbottano insieme Kook e Yoon  mentre gli altri mi lanciano sguardi assassini

_" Va bene , va bene , tranquilli stavo scherzando"  sospiro facendo una  piccola smorfia di dolore.

Pochi istanti dopo un leggero bussare alla porta fa zittire tutti , un' infermiera fa capolino annunciando la visita del dottore a breve. Mi distendo e Yoongi mi solleva lo schienale del letto così da farmi stare quasi seduto, mi guarda e accenna appena un sorriso senza muoversi dal mio fianco. Spero di poter andare a casa presto , voglio uscire da qui nonostante non sia ancora del  tutto autosufficiente, ma so che i ragazzi mi darebbero una mano quindi posso stare tranquillo. All'arrivo del medico si spostano tutti in una angolo della stanza in attesa come me di avere notizie, poi il chirurgo comincia  a parlare:

-" Allora sig. Park diciamo che le sue condizioni stanno migliorando in fretta e questo è un bene considerando la gravità in cui versava quando è arrivato qui. Se passerà un' altra notte tranquilla è probabile che domani lei possa essere dimesso. Deve ricordare però di stare in assoluto riposo, niente attività fisica prima di un mese, inoltre tra cinque giorni deve tornare da noi per togliere i punti di sutura, poi trascorso il tempo prima detto poco per volta potrà tornare alla normalità.  E' stato fortunato signor Park , qualcuno lassù deve volerle molto bene e anche chi ha premuto con forza sulla sua ferita deve volergliene o lei e d io non staremmo qui a parlare. Ora la saluto passi una buonanotte a domani" si inchina appena verso i ragazzi ed esce. 

Nell'istante in cui la porta si chiude un boato di fischi e applausi esplode nella stanza

-" Cerchi di dormire tranquillo stanotte signor Park così domani la riportiamo a casa " dice Hobi cercando di imitare il il medico e scoppiamo a ridere. 

Questi ragazzi sono la mia vita non saprei cosa fare senza di loro... Anong mi si avvicina e mi prende la mano 

-" Grazie " le dico, lei mi da un bacio sulla fronte e si abbassa per bisbigliarmi :

-" Non devi Jimin sei qui per colpa mia è il minimo che io potessi fare"

Io scuoto la testa per farle capire che non è così, che è un'altra la motivazione e leggendo il dispiacere nei suoi occhi penso penso a come reagirà non appena saprà la verità.