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Maxine18 september 1986

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Maxine
18 september 1986

I trasferimenti non erano
mai stati miei amici. Sinceramente preferisco fare altro una volta all'anno che trasferirmi.

Ed eccomi qui per l'ennesima volta a fare le valigie. È stata una cosa improvvisa, inaspettata quasi.

Infilo nella valigia i soldi con cui dovrò cercarmi di comprare un nuovo skate.

Sono passati sei anni da quando Billy l'ha rotto ed eppure ottengo una mancia ogni sei mesi quindi non è facile.

Ho cercato di spiegare ai miei genitori la situazione ma loro non ci hanno creduto dandomi una punizione per essermi inventata una bugia.

Chiudo la valigia e prendo uno zainetto. Auricolari, MP3, diario, quaderno, cuscino e una penna buttata a caso che probabilmente non ritroverò.

Vado in bagno lavandomi la faccia e i denti. Appena l'acqua va a contatto con la cicatrice sulla mia fronte rabbrividisco.

Chi l'avrebbe mai detto che quella botta alla testa mi avrebbe fatto una cicatrice?
Non mi è mai piaciuta sulla mia fronte. Ma non si nota tanto quindi è okay.

Chiudo a chiave sospirando.
Faccio la doccia in fretta per evitare che Billy e i suoi amici mi vengano a trovare come è gia successo una volta.

Appena esco, attorciglio un asciugamano attorno al mio corpo e con fatica prendo il phon dall'ultimo cassetto.

Guardandomi allo specchio sembro molto più vecchia di tredici anni quali ho.

«Sono una semplice ragazza» ripeto le parole del mio ex che mi ha scaricato una settimana fa, dopo tre anni di relazione.

Accendo il phon e inizio ad asciugarmi i capelli rossi indomabili che arrivano fino ai fianchi. Sto pensando da un bel po' di tagliarli ma non ho mai avuto il coraggio.

Dopo una bella mezz'ora spengo il phon e vado in camera. Infilo l'intimo e successivamente una maglietta bianca e un pantaloncino corto per stare in casa.

Scendo le scale trovando già tutti a tavola. «Stavo facendo la doccia e i miei capelli sono lunghissimi» mi scuso sedendomi a tavola.

Nessuna risposta.
«Avete le valigie pronte, vero?» chiede mio 'padre' posando la forchetta sul tovagliolo. «Si, perché?» dico ansiosa «Partiamo domani mattina alle tre» sbotta.

«Perché?» chiedo mordicchiandomi le unghie.
«Poche domande, Maxine» mi lancia un occhiataccia Billy per poi ridacchiare.

«Quando arriveremo ad Hawkins, mi comprerete uno skate nuovo?» domando speranzosa «No» urla mia mamma stufa di questa mia domanda.

«Tra poco è il mio compleanno» chiedo con voce isterica. «Non c'è ne importa.» ammettono mentre se ne vanno.

Non può essere, cazzo!
«Tu mi hai rovinato la vita» urlo verso Billy prima di salire in camera e crollare sul letto senza neanche mettermi dentro le coperte.

「 space 」

La mattina è sempre stata traumatica figuriamoci alle tre del mattino.

Sono assonnata e vedere le faccie di mia mamna e mio più o meno padre, dopo quello che è successo ieri, mi fa venire il voltastomaco.

«Buongiorno Max» sorride falsamente mia mamma posando il mio scatolone sul tavolo. «Porta questi in macchina, muoviti» urla.

Io corro a mettere velocemente questi pezzi di carta che contengono ormai ricordi. Puri ricordi.

Mi metto in macchina aprendo lo zaino e prendendo il MP3 e gli auricolari. Posiziono il mio dito su una canzone a caso che io non conosco.

Dai è carina come canzone ma nessuno può superare Us di James Bray.

Sono pronta per questo noiosissimo viaggio in macchina.

「 space 」

«Ma ti svegli?» sbotta qualcuno nelle mie orecchie mentre mi strattona.

Sbadiglio e mi metto composta girando la testa intorno a me.

Dove sono?
«Siamo a Hawkins!» urla mia madre eccitata.
«Davvero?» chiedo confusa.

Mi becco un occhiataccia da tutti e tre e taccio.
Entro in casa urtando il mignolo allo spigolo. Chiudo gli occhi per il dolore.

Apro la mia camera e noto che è molto piccola ma è comunque spaziosa. Perfetta per me, in teoria.

Improvvisamente qualcuno suona al campanello.
«Maxine! Apri tu!» urla mia mamma e io sbuffo.

Scendo le scale aprendo, forse troppo velocemente, la porta. Spalanco gli occhi.
Karen.
Mi viene subito in mente.

Ma una domanda.
Cosa ci fa lei qui?

SPAZIO AUTRICE!

Allora questo è in assoluto il primp capitolo quindi oki.
Spero vi piaccia 💙:-)

𝗵𝗲𝗮𝗿𝘁 ; 𝗺𝗮𝗱𝘄𝗵𝗲𝗹𝗲𝗲𝗿Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora