Mi alzo nervosa,
non riesco a dormire,
alla finestra mi accosto
per l'aria sentire.Invece son gemiti
grugniti e sospiri
quelli che giungono
da un'altra realtà.Brividi sento.
La mano che sale
il seno racchiude
mentre l'altra che scende
accarezza e consola
una parte di me.La fronte sul vetro frescura ricerca
ma il fuoco è interno
sedarlo non può.Alzo lo sguardo
gli occhi spalanco
mi guarda anche lui
la mano sul vetro
l'altra su sé.
Il ritmo troviamo
insieme corriamo
insieme giungiamo.Sorrido serena.
La mano imbrattata sul vetro posiamo,
un addio non è.Mi volto,
ti guardo,
e tu dormi beato.
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Improvvisazioni
PoetryQuesto libro è composto da poesie che racchiudono varie sfumature. Alcune sono allegre, altre tristi. Qualcuna è un grido di dolore, qualche altra uno strillo di rabbia. Molte sono ironiche, riflessive o erotiche, mentre poche saranno in rima. Ciò p...