trama:
La ragazza ventiquattrenne Nia e il migliore amico venticinquenne Hoseok , migliori amici da molti anni essendo compagni di scuola nel paese dove erano nati , a Gwangju , in Corea del Sud , entrambi molto affiatati , decisero di andare a vi...
«dai , cosa sei venuto a fare? Per stare impalato sulla porta? Vieni a sederti!!»
Yoongi gli sorrise in modo dolcissimo , sembrava quasi un bambino.
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Chiuse la porta di casa del fratello e si andò a sedere al divanetto con lui. GeumJae , sorridendogli , chiese:
«Fratello , come va con la casa , i piccoli lavoretti che fai..?»
«oh si , va tutto bene , la mia macchina è un po' vecchia e ho bisogno di cambiarla ma , per il momento non ho ancora tutti i soldi per farlo.»
«oh..ti potrei aiutare io se è necessario , ho uno stipendio abbastanza alto quindi potrei farlo tranquillamente »
«no. Mi va bene anche così. Quando avrò davvero sul serio bisogno te lo chiederò ma , i soldi servono per te e la tua ragazza»
«d'accordo , ma sappi che se hai bisogno io ci sono»
«okay Jae»
«e..quindi.. come sta andando con il tuo amico? Siete andati a trovarlo?»
Yoongi aveva raccontato per filo e per segno quello che era successo con il suo gruppo , dall'inizio alla fine. Esattamente non gli raccontò i dettagli che riguardavano Hoseok , ma più che altro di lui stesso e della sua banda di teppisti. GeumJae sapeva che lui era il capo, non era contento , ma alla fine sapeva perfettamente che era d'accordo con l'amico Jungkook sul non voler fare del male fisico ad Hoseok. Le cose stavano totalmente cambiando , ognuno di loro ci aveva pensato , ognuno di loro aveva capito il loro sbaglio. L'essere teppisti ed imbrattare i muri con le bombolette........era tutt'altro però. Era il loro passatempo preferito alla fine , come si poteva rinunciare?
«si , sta bene. Lo siamo andati a trovare prima. Hyung , lo sai che io sono una persona un po' strana , quando mi partono i famosi "5 minuti di rabbia" io sclero. Il fatto è che stavolta non sono stato io a farlo. Ma è stato lui. Non so , mi vedo cambiato anch'io dopo tutto quello che è successo»
«mh.. è normale che ti senti così , fino ad ora non hai fatto che scrivere sui muri con le bombolette quanto eri incazzato......»
«hei , quello lasciamolo da parte , amo ancora lasciare i miei segni»
«oh beh , mi sembra giusto»
I due scherzarono particolarmente su questa questione , tanto che uscì il discorso che essere teppisti era solo un modo di essere artisti di strada..ma non accettati.
«Jae , io sono un artista , faccio scritte sui muri sublimi cazzo , il problema è che le persone sono così chiuse di mente da leggere solo quello che c'è scritto»
«beh , Yoon , che cosa scrivi di così eclatante da farti vedere così male dalle persone?»
