Bad Memories.

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Feste.

Davvero, da una sera di circa un anno fa, le feste non sono più state il mio luogo. Non mi piace la sensazione soffocante di essere schiacciata contro un corpo sudato, l’odore di alcool emanato dalla gente, o la musica troppo forte battere così profondamente da far tremare i muri. Sfortunatamente, mentre stavo in piedi dentro Nandos per il mio turno, sembrava ci fossero tutte queste cose, facendomi credere che questo è ciò che il ristorante stava avendo - una festa.

“Che sta succedendo, Darcy? Ci sono così tante persone qui!” dissi, comprimendomi tra le persone.

Darcy, la mia amica, mi guardò stancamente. “La cena di corsa.”

Imprecai, sospirando. “Ma ho fatto in modo di avere il turno solo dopo le sette perché pensavo che la gente qui per cena se ne sarebbe andata presto!”

Darcy alzò le spalle, come per dire “cosa vorresti fare?” mentre legavo i miei capelli in una coda di cavallo. Fantastico, ho il turno della cena di corsa - la gente era schiacciata al bancone in corridoio aspettando di sedersi. Semplicemente perfetto. Quando andai a prendere le ordinazioni della gente nella mia sezione, notai qui una faccia famigliare - due, in realtà. 

Sospirai, notando che Harry e Louis erano di nuovo nella mia sezione. Non ero proprio sicura se Louis fosse incazzato con me o no dopo che l’avevo buttato fuori dal mio appartamento e lo avevo chiuso fuori dal mio passato - ma, devo ammettere, non era insolito per me farlo. Il mio passato, includendo tutto quello che riguarda un anno e mezzo fa, era qualcosa che non volevo rivisitare…e Louis non me l’avrebbe fatto fare.

Quando arrivo al loro tavolo, entrambi i ragazzi alzano lo sguardo e sorridono, quindi immediatamente capisco che Louis non era incazzato con me. “Ehi, ragazzi cosa volete da bere?”

Harry rispose educatamente, “Ehi Melanie! Posso avere un tè freddo?”

Louis cinguettò, “E io vorrei qualche bibita leggera.” 

Annuii, girando i tacchi per andare quando sentii una mano stringermi il polso. Girandomi, guardai in attesa a un timido Louis, che tolse la sua mano dal mio polso lentamente. “Che succede?”

“Mi stavo chiedendo se più tardi volevi uscire con me i ragazzi.” rispose Louis dolcemente.

“Il mio turno non finisce prima delle dieci.”

“Allora possiamo guardare un film.”

Non potei trattenere un sorriso, annuendo. “Sì, va bene.”

Mi mostrò il suo sorriso perfetto mentre Harry sogghignò. 

Girandomi, andai a prendere le ordinazioni dagli altri tavoli e lasciarle in cucina prima di prendere le bevande, camminando attentamente tra il mare di persone che aspettavano di sedersi, per portarle a Harry e Louis. Dopo aver preso le loro ordinazioni, tornai al mio lavoro, prendendo altre ordinazioni freneticamente e ascoltando le noiose lamentele dei clienti insoddisfatti - anche se erano solo un paio, continuavano a farmi innervosire.

Raccolsi gli scontrini e glieli porsi ai tavoli o gli ritornai le loro carte di credito dopo aver caricato sù il conto del pasto. So già come funziona: i ragazzi pagano, le donne mi lasciano le mance, e se ne vanno entrambi con un sorriso con un irritante sguardo minaccioso. Perché? Non lo so, non chiedo. Una volta che il ristorante si svuotò un’ora e mezza dopo, presi i piatti di Louis e Harry e scrissi le ordinazioni dei loro dessert. 

Quando mi girai per andare via dal tavolo, Darcy si precipitò verso di me, paura nei suoi lineamenti. “Melanie, Melanie, lui è qui!”

Il mio sangue si raffreddò mentre chiedevo quasi in sussurro, “Intendi…?”

The Challenge || Louis Tomlinson (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora