Louis' POV
Salutai Melanie con un bacio, lasciando il suo appartamento con una sola cosa in mente: parlare con Harry. Onestamente non mi ero ricordato della scommessa fino a quel momento, e quel piccolo messaggio che stavo guardando nel cellulare non mi aiutava a dimenticare. Una volta in macchina, praticamente corsi verso casa mia, sapendo che Harry sarebbe stato lì a non fare niente.
Quando arrivai finalmente, scesi dalla macchina e camminai verso la porta d'ingresso, pensavo soltanto a Melanie. Proprio come mi ero aspettato, trovai Harry a poltrire mezzo nudo in soggiorno, proprio di fronte alla TV con il telecomando in mano.
"Oh, ehi Lou" mi salutò, con un accenno di sorriso sulle labbra. "Hai passato una bella notte?"
Alzai gli occhi al cielo, dicendo, "Non abbiamo..."
Fece un piccolo fischio. "È una vergogna. Perché sei tornato a casa, allora?"
"Doveva andare a lavorare" mormorai, sedendomi nel divano accanto a lui. Glielo dovrei dire, o aspettare che lui esca il discorso?
Oddio, ho già recitato troppo con lei. "Capito."
"Ascolta, per quanto riguarda la scommessa..."
"Cosa? Le hai già visto la figa?"
Trasalii. "No."
"Sei insicuro per la scommessa, Lou?" mi prese in giro.
"Solo..." mi fermai- cosa avrebbe fatto una piccola bugia se Melanie non l'avesse mai scoperto, comunque? "Volevo solo dirti che sto per farcela e non è neanche passato un mese."
Harry sorrise in approvazione, dicendo, "Bel lavoro, amico."
Melanie's POV
Forse era perché avevo un ragazzo splendido che era venuto a visitarmi all'asilo, o forse era perché quella giornata era fantastica, ma non riuscivo a smettere di sorridere come un'idiota. Soprattutto, quando il mio ragazzo entrò nell'asilo e venne ad abbracciarmi da dietro, dandomi baci come se stessimo insieme da settimane.
Sogghignai, girando la testa così da poterlo baciare sulle labbra. Lui sorrise nel bacio, staccandosi quando uno dei bambini fece un verso di disgusto. Jimmy guardò la stanza e istintivamente si alzò, correndo dritto verso Louis per dargli un grosso abbraccio da orso. Louis ridacchiò e ricambiò l'abbraccio, amichevole come sempre.
"Louis, ho scoperto da dove vieni! Ricordi quando ho detto che ti avevo già visto da qualche parte? Beh, ti vedo sempre nei giornali e in televisione" disse Jimmy, felice.
Louis ridacchiò, annuendo. "Sì, sono nei giornali qualche volta, e anche in televisione."
Jimmy sorrise, "Canterai insieme alla signorina Melanie oggi?"
"No. Sono passato solo per salutare prima di andare in studio a registrare alcune canzoni nuove" spiegò Louis, guardando me.
"No!" protestò Jimmy.
Louis si immobilizzò, spostando lo sguardo da me a Jimmy con gli occhi spalancati. Per un secondo, sembrò davvero sorpreso e insicuro su cosa fare prima che uno sciocco sorriso, che io amavo vedere, apparisse sulle sue labbra, e mi guardò brillantemente.
"Dovresti lavorare sul tuo fandom" mormorò divertito prima di dire, "Comunque, ciao Melanie."
Risi in qualche modo confusa, dicendo, "Ciao."
Mi baciò le labbra di nuovo. "Devo andare adesso. È stato bello vederti, Jimmy."
"Ciao Lou! Torna domani!" lo pregò Jimmy con un faccino a cui nessuno avrebbe potuto dire di no. "Voglio che tu e la signorina Melanie cantiate assieme di nuovo."
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The Challenge || Louis Tomlinson (Italian Translation)
FanficMelanie Minor, sebbene abbia solo 19 anni, ha passato la sua vita a preoccuparsi per quelli accanto a lei. Fa volontariato, dona, e da una mano ogni volta che può - ma la cosa a cui non pensa è se stessa. Louis Tomlinson è divertente, un ragazzo al...