Guarda nel cielo le stelle che brillano //Shiva

2.5

Simona's pov

"Quindi ti trasferisci da me?" Guardo Andrea, siamo appena tornati dalla nostra vacanzina, siamo felici e lui se ne esce già così

"Magari più avanti sì" lui mi scruta attentamente indeciso su cosa dire

"Perché non subito?"

"Andre siamo appena tornati, viaggiare mi ha stancata se vogliamo parlare di queste cose aspettiamo almeno domani, quando torno da lavoro" lui annuisce poco convinto

"Ti accompagno a casa?"

"No tranquillo, avevo lasciato la macchina qui vicino" mi avvicino a lui e gli lascio un bacio a fior di labbra, poi prendo le mie cose e mi avvicino all'uscio

"Non prenderla male come cosa, ma sono stanca, vorrei solo riposare un po' nel mio letto, domani finito il turno vengo da te, fatti trovare, insomma sai benissimo anche tu che se adesso rimanessi qui non dormirei affatto" lui annuisce poi io me ne vado da casa sua.
Sistemo le mie cose nella mia macchina, mi accendo una sigaretta e parto, devo capire se vivere con lui è una cosa che mi piacerebbe fare da subito, insomma convivere è un grosso passo in tutte le relazioni normali, ma il punto è proprio questo, la nostra relazione non è per nulla normale. Non può essere normale una relazione come la nostra, forse non sarà nemmeno felice. Forse io non sarò mai felice, insomma non posso non ammetterlo. Io non ho mai smesso di soffrire. Per i miei, per la situazione che c'è stata con lui, per il mio fratellino che è non è potuto crescere, per la vita che facevo in orfanotrofio, per tutto insomma. È anche vero che questi giorni con lui sono stati i più belli della mia vita. Lo amo davvero, ma varrebbe davvero la pena vivere con lui? Insomma io so quanto lui possa essere testardo e rompicoglioni, ma so anche quanto mi ami e quanto lui farebbe per me.
Arrivo sotto la mia palazzina, parcheggio, spengo la macchina e salgo in casa mia. All'improvviso sento tutta la stanchezza assilirmi. Mi siedo un secondo sul letto, fisso la valigia lasciata davanti alla porta, senza nemmeno avere la forza di pensare che devo disfarla. Mi alzo, vado in cucina, bevo un sorso d'acqua poi metto il cellulare in carica e mi butto sul mio letto.