Capitolo n.2 Scuola

81 4 0
                                    

Nel frattempo che mia mamma mi aveva lasciato davanti alla scuola vidi un ragazzo diverso da tutti gli altri l'unico che si distingue dalla massa, ha i capelli sul biondo rasati con la cresta,
al collo ha una cravatta nera e addosso una camicia bianca e dei jeans blu scuro strappati, sul viso un piercing sotto al labbro, ha gli orecchini e alle mani un casino di anelli ne ho visto uno in particolare che mi piaceva tanto era a forma di teschio. Suona la campanella tutti entrano, compresa io e andiamo a sederci nella sala dove ci inviano poi verso le classi e verso il nostro corso, io ho scelto abbigliamento mi piace molto la moda e penso che sia per me una scelta giusta perché non sono portata proprio per un liceo troppo studio e impegno. Ci sono vari settori si può scegliere tra meccanico, elettricista, sala/cucina, acconciatura, abbigliamento. Ma io ho scelto come ho detto abbigliamento. Entriamo tutti in questa sala e ci sediamo nei vari posti sulle pareti ci sono dei cartelli dove indicano i settori. Io vado a sedermi, tolgo le cuffie e aspetto che la preside chiama per le varie classi. Vedo che il ragazzo di stamattina quello diverso che si distingueva tra la massa va a sedersi nel settore acconciatura. Strano ma vero, mi guarda e mi sorride io contraccambio, sono felice di questo gesto pensavo che non mi calcolava nemmeno si può dire che ho già trovato "un amico". Arrivano sempre più ragazzi e ragazze dalla mia parte del mio settore siamo in 10 tutte ragazze, negli altri settori sono tra i 20 ragazzi e ragazze. Nei meccanici sono tutti maschi e anche negli elettricisti, mentre in sala/cucina ci sono anche delle ragazze e nell'acconciatura sono tutte ragazze a parte 2 che sono ragazzi tra cui il ragazzo che si distingue tra la massa e un altro.

Ho solo delle cicatrici e un sorriso falso sul viso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora