Io è Fabri scendiamo sotto in cortile, ma io sono molto stanca faccio fatica a scendere le scale, lui mi tiene la mano ma io non riesco a tenere la presa, mi sento svenire, mollo la presa e cerco di sedermi pian piano su un gradino della scala.
~ Principessa tutto ok? ~
- Non sto bene, mi gira la testa, sono stanca, sono debole. - Una lacrima mi scende.
Mi prende in braccio, mi solleva e mi porta con se. Il suo respiro e calmo, il suo cuore batte forte, ho le gambe che penzolano, ma non le sento le vedo solo con le mi braccia cerco con la poca forza di tenermi, la mia testa è appoggiata sul suo petto, ho tanto sonno e una cosa strana, ma chiudo gli occhi sento solo le voci.
~ Lollo apri la porta della macchina di tua mamma per piacere! ~
"Si, subito ma che succede che cosa ha Sofy???"
Salgono entrambi in macchina.
~ Non sta bene, adesso la porto con me a casa mia, gentilmente signora potrebbe portarmi a casa mia ? ~
• Sisi, ma la ragazza che cosa ha? Non è meglio andare in ospedale, non sta bene non è in quadro. •
~ Si, lo so che non sta bene ma non è niente di così grave, e solo molto stanca e non ha le forze non si preoccupi, ci sono già passato. ~
• Va bene, Fabrizio. •
"Fabri sei sicuro ?" - Sussurra.
~ Si, sono sicuro e svenuta, ma per mancanza di forze, ha pulito la cucina si è data da fare fin troppo. E succede poi questo. ~ Sussurra anche lui.
(FABRI)
Ti tengo stretta non ti lascio andare, non ti lascio scappare, non ti lascio fuggire, tu resti, tu rimani qui con me, tra le mie braccia. Per sempre. Tu sei mia per sempre.
(SOFY)
Non riesco ad aprire tanto gli occhi ma vedo un po' sfocato. La mia testa è appoggiata sulla sua spalla, lui mi tiene le mani e mi soffia dolcemente sui capelli, e poi appoggia la sua testa sulla mia, ma prima mi bacia le labbra delicatamente, questo suo bacio e leggero come una piuma, le sue labbra sono fredde, ma non capisco il perché non le ha mai avuto le labbra così questo bacio non è vivo, e spento. Il suo corpo e caldo le sue mani anche, ma le sue labbra no, perché? Perché è così, forse sta male anche lui, apro gli occhi devo aprirli devo vincere io, devo guardarlo negli occhi devo tirare su la testa e guardalo. Con fatica ma con la poca forza, apro gli occhi e tiro su la testa pian piano e lo guardo.
Aveva le lacrime agli occhi, percorrevano il viso e scendevano fino sulle labbra, non ho mai visto un ragazzo piangere, non ho mai visto un un uomo piangere. Tanto meno non ho mai visto lui il mio ragazzo, la mia vita piangere. Lui mi guarda e sorride, quel sorriso che non puoi dimenticare, quel sorriso da guerriero, il suo sorriso che spezza ogni situazione negativa, e fa nascere delle situazioni positive. Mi appoggio sul suo petto, la mano l'appoggio sul suo cuore. Chiudo gli occhi e sussurro.
- Ogni lacrima che scende sul tuo viso, fa nascere un sorriso. -
Lui mi stringe forte, aveva capito ogni mia singola parola.
~ Ti amo. E tutto passato, ora io è te iniziamo il nostro futuro. ~ Si asciuga le lacrime e con voce alta dice queste parole.
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Ho solo delle cicatrici e un sorriso falso sul viso.
Historia CortaQuesto racconto parla di una nuova vita, la vita di Sofy ovvero di una ragazza che inizia le superiori, tutto nuovo per lei, nuovi amici è nuovi luoghi Non vi dico altro spero che vi piacerà ❤️buon inizio e buona lettura❤️