Ho solo delle cicatrici e un sorriso falso sul viso.

Capitolo n.17 La sua vita = La mia vita

Mi accarezzò il viso, le sue mani così calde e delicate mi facevano sentire un brivido piacevole, sentire il suo cuore e il suo calore era davvero stupendo. Non doveva andare via, doveva rimanere con me. Erano le 2:00 gli amici e le amiche di Lollo erano già andati via. Lollo stava venendo in camera mia.
"Ops... scusate ma ahahah io ho un gran sonno e non capisco un gran che, dove posso dormire?"
- Lollo, vieni con me ti porto in cucina, c'è il divano letto. Dormi qui ti va bene Migliore amico? -
" Ahahah sisi va bene vah" si buttò sul divano senza darmi la possibilità di aprirlo.
- Okay fa niente, notte anzi giorno ahah ti voglio bene. -
Prima di andare di nuovo in camera da Fabrizio, decisi di andare in bagno a togliermi il trucco.
Sentii una presa alla vita e un dolce bacio sul collo.
~ Hey, piccola stella sei stupenda ~
Mi girai e lo guardai negli occhi e aggiunsi.
"Mi sto togliendo il trucco come faccio a essere stupenda senza un filo di trucco?"
~ Tu sei stupenda sempre. ~
Mi strinse a se.
(FABRI)
Devo baciarla adesso. Non resisto più.
Voglio toccare quelle sue piccole labbra fredde. Voglio farla ricordare di me. Che io per lei ci sarò sempre avrà tutto l'amore che vorrà avere. La farò sorridere ogni giorno. Anche quando starà male io cercherò di farla pensare ad altro.
Mi prese a se è mi fece girare verso di lui, lo guardai in quei suoi occhi così semplici ma unici che mi facevano sentire apprezzata per ciò che ero. Che mi faceva sentire unica. Mi faceva sentire bene.
Le sue labbra toccarono le mie chiusi gli occhi. E li riapri per guardarlo, gli presi il viso e continuavano a baciarci, mi stringeva a se era appoggiato contro il muro del bagno, e io ero con il mio
corpo vicino al suo due calori così diversi ma insieme formavano una cosa unica. Giocavamo con la lingua e ci mordevamo le labbra. Per riprendere fiato ci fermavamo e ci baciavamo sul collo. Quelli sul collo mi piacciono tantissimo, perché ho il suo respiro sulla mia pelle.
~ Sarà presto da dire... ma io Ti amo. Non resistevo più dovevo baciarti, dovevo salvarti. Perché voglio che tu stai bene, voglio che la tua vita sia di nuovo perfetta come una volta, come quando eri piccola. ~
- Anch'io Ti amo. Volevo anch'io baciarti ma non avevo il coraggio, avevo paura, che rimanevi disgustato, perché magari non volevi. E grazie di avermi salvato. Ma ora raccontami di te, di ciò che hai passato. Ti prego. -
Mi baciò mi prese in braccio e mi porto nel letto, ci eravamo coricati sotto le coperte e io ero vicino a lui e mi teneva con il braccio stretto a se è con la mano mi accarezzava i capelli e il viso.
~ Allora piccola stella, tanti mesi fa ero nella tua stessa situazione, avevo pochi amici, ma non potevano mai capire come stavo veramente, molti gli ho persi, se ne sono andati lasciandomi solo. Anche se io non facevo niente. Mi lasciavano un vuoto un immenso dolore che mi distruggeva sempre. Molte ragazze mi guardavano solo per la bellezza ma mai per com'ero. Volevano solo scopare e basta. Oppure facevano tanto le dolci e poi stavano già insieme con un altro ragazzo, ma non gli bastava. E stavano anche con te, ma tu non potevi saperlo fin quando non lo
scoprivi. E il dolore era enorme. Chi mi ha usato, chi mi ha preso in giro e mi ha distrutto. Anzi mi sono distrutto, tra fumo, e bere. Perché ho dato retta alle loro stronzate. Ho sempre pensato, che era colpa mia. Quando non lo era affatto. Oppure mi sono fidato subito invece di conoscere bene quella persona. Ma ho imparato a non farmi del male per loro perché infondo e questo che vogliono vederti soffrire. Si farsi del male alla fine per cazzate perché c'è qualcosa di peggio e vero, ma per chi è fragile non è facile. Io di te piccola, non so moltissimo, ma Lollo mi ha parlato un po' di te. Di come sei fragile e fredda, come io lo sono stato. Ma per questo io sono qui, e ti amo per ciò che sei e che sarai perché ti farò stare bene.~
Mi prese le mani e le strinse forte.
La sua vita era identica alla mia, stava parlando di lui ma come se parlava di me. Se lui è uscito da quello schifo, potrò riuscirci anch'io beh non da sola ma con lui, con la mia vita.
- Ti amo. La tua vita e la mia vita. -