CAPITOLO 20

2.9K 118 2
                                    

CAPITOLO 20

I baci di Harry si discostano dalle mie labbra e scendono giù, lungo il collo: la mia pelle è percorsa da brividi e non riesco a trattenere un gridolino quando sento che inizia a mordicchiarmi il lobo dell’orecchio.
<< Non hai idea di quello che vorrei farti ora … >> Harry non riesce a terminare la frase, che bussano alla porta.
<< Oh maledizione! Mentre eri sotto la doccia ho ordinato il servizio in camera … me ne ero completamente dimenticato. – si colpisce la fronte con la mano – Spero non ti dispiaccia … >>
<< Oh no, non ti preoccupare non mi dispiace affatto, – o forse sì? Dato che ha interrotto ciò che stava per accadere tra me e Harry … ?! – anzi a dire il vero ho anche un certo languorino. >> gli sorrido.
<< Arrivoooo! >> urla in direzione della porta.
Si alza dal divano e si reca all’entrata, fa entrare il cameriere che è accompagnato da un carrello carico di vassoi di tutte le dimensioni, e torna verso di me:
<< Mentre lui sistema i piatti e apparecchia la tavola – mi dice indicando l’uomo che è a fianco al tavolo da pranzo – io vado a darmi una sciacquata veloce … mi era passato di mente, soprattutto a causa della piega che stavano prendendo gli eventi poco prima che venissimo interrotti! >> mi ammicca tutto compiaciuto e avvicinandosi accora di più, mi stampa un veloce bacio sulle labbra prima di correre e chiudersi in bagno.

<< Signorina dove preferisce che vi sistemi la tavola? >> mi chiede gentilmente il cameriere.
<< Uhm? Come scusi? >> ritorno sul pianeta Terra, dopo aver ricevuto il bacio da un angelo …
<< Volevo sapere dove vi devo apparecchiare la tavola. Cenate all’interno? o data la splendida serata gradite cenare in terrazza con la vista del lago e del tramonto dietro le montagne? >> mi richiede con garbo.
<< Oh … ehm … direi che mangeremo fuori, dopotutto la temperatura è ancora gradevole. >>
<< Ottima scelta, signorina. >> mi sorride rivolgendomi un leggero inchino del capo.
Il cameriere sposta il carrello ed esce sulla terrazza dove inizia ad sistemare una tavola super imbandita: quanta cavolo di roba da magiare ha ordinato Harry?! Dopo pochi minuti ha finito e congedandosi con galanteria esce dalla suite lasciandomi da sola.
Nell’attesa che Mr Styles sia pronto, decido di andare in camera a riordinare le mie cose: non voglio trovarmi a dover prendere su le cose di fretta e furia, con il rischio poi di dimenticare qualcosa. Afferro il cambio d’abiti e il costume che mi ha comprato Harry il giorno prima e li infilo in borsa, mi accorgo in tempo però che involontariamente ho preso tra le mani anche una sua tshirt … non resisto e me la stringo al petto: affondo la testa nel tessuto e inspiro profondamente il profumo che emana … odora di ragazzo … odora di Harry, il mio Harry!
<< Puoi tenerla se vuoi! >> la voce di Mr Sguardoglaciale mi coglie alla sprovvista e faccio un salto per lo spavento.
<< Porca puttana Harry! – mi volto all’improvviso e me lo ritrovo sulla soglia della stanza con indosso solo dei bermuda – Mi hai fatto prendere un colpo, non ti ho sentito uscire dal bagno … >> ho il cuore che mi batte a mille e mi metto una mano sul petto come se volessi farlo rallentare.
<< Oh scusami tesoro … comunque vorrei che la tenessi tu quella! >> mi indica con un cenno del capo la sua maglietta che sto ancora stringendo tra le mani.
<< Eh?! Cioè … davvero?! >> gli chiedo stupefatta.
<< Certo mi piacerebbe molto. Così sono sicuro che ogni volta che la indosserai penserai a me e … non mi dimenticherai! >> conclude la frase con un tono rattristato.
<< Dimenticarti?! Stai scherzando vero? Come puoi solo pensare che io posso in qualche modo dimenticarmi di te? Del ragazzo che mi ha stregato anima e corpo? Non potrei … neanche se lo volessi! >> le mie parole sembrano rassicurarlo, perché viene verso di me e cingendomi la vita con le sue braccia mi sussurra:
<< Vorrei soffermarmi con te sulla questione del “corpo stregato” come funziona …? >> sul suo volto compare un ghigno divertito mentre la sua mano scende lungo il mio posteriore lasciandoci un pizzicotto.
<< Tieni a posto le mani Styles! – lo spintono indietro divertita – A proposito … mica avevi fame? >> lo prendo per mano e lo trascino in salotto verso il balcone.
<< E smettila di fissarmi il culo! >> lo ammonisco, sottosotto però lusingata per queste “particolari” attenzioni che mi riserva.
<< Ahahah agli ordini capo! >> mi prende in giro e superandomi, per aprire la portafinestra che affaccia sulla terrazza, mi rifila una sonora pacca sul sedere. Un sorriso spontaneo mi illumina il viso.
<< Spero che tu sia abituato alle grandi abbuffate … >>
<< Oh no, è Niall l’esperto! Io mi ritengo fortunato ad avere uno stomaco di dimensioni normali. >> scherza, rivelandomi una mezza verità.
<< Beh … perché cavolo hai ordinato allora una quantità di cibo così esagerata? Basta per un intero reggimento! >>
<< … o per due Niall! – mi fa l’occhiolino e io scoppio a ridere – Ero indeciso, non sapevo cosa ti piacesse o meno e così per sicurezza ho ordinato tutto il menù che c’era sulla carta. >> mi risponde con naturalezza, come se fosse la cosa più normale di questo mondo.
<< Harry non possiamo mangiare tutto … io non posso farlo, altrimenti domani mi risveglierò con 10 kg in più per ogni gluteo, per non parlare poi del punto vita … – nel frattempo, mentre parlo, si dirige al tavolo imbandito – … già non è nella sua forma migliore se poi ci aggiungiamo … >> solleva una cloche rivelando una delle sette meraviglie di questo mondo: due fette giganti di una torta al cioccolato che trabocca di panna e mousse!
<< Stavi dicendo scusa … ? – mi guarda divertito – Rimpiangi ancora la mia scelta “sconsiderata” di ordinare l’intero menù, compreso di dolci di alta pasticceria? >> che stronzo! Mi prende pure in giro!
La mia faccia deve essere molto espressiva dato che Harry non si sorprende nemmeno un po’ quando rispondo alla sua sfida:
<< Fanculo la dieta!!! Passami una forchetta! >> gli ordino decisa.
Harry scoppia a ridere di gusto: adoro il fatto che quando è con me sia così spensierato, libero da ogni pensiero tanto da trovare affascinante una ragazza che si avventa su una torta di cioccolato da 1000 e una calorie!

SORRY // Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora