Bip.Bip.Bip.
Con un movimento brusco del braccio andai a battere con tale violenza sul comodino che si rovesció tutto...Odiavo svegliarmi così presto, mi chiedevo chi fosse stato quell'imbecille che aveva deciso che bisognava essere a scuola per le 7.30am; Chiunque fosse stato lo Odiavo.
Mi portai la coperta in bagno assieme al mio libro preferito, amavo leggere;
Mi tranquillizzava e faceva scomparire il mondo che mi circondava, i libri mi portavano in un altro universo che mi faceva stare bene; mi faceva dimenticare tutti i problemi e i pensieri che mi frullavano in testa!Ad ogni modo, dopo essermi preparata; mi sono precipitata sotto casa di Alex pronta per andare all'college assieme a lui.
*suonai il campanello*
E sentii dei bruschi rumori dall'interno dell'abitazione, cominciai a preoccuparmi, ma quando vidi Alex davanti a me mi tranquilizzai!❝Hey Alex, s-sono venuta qui perché pensavo ti avrebbe fatto piacere se andavamo a scuola assieme, ma se vuoi vado via...ho sentito dei rumori strani..❞
❝Nonoo, mi sa che hai pensato bene, ti stavo appunto pensando e avevo intenzione di venire ma non volevo disturbarti...comunque non è niente, solo mia mad-❞ lo interruppi.
❝Oh santo cielo, ALEX!!! Sono le 7.15 arriveremo in ritardo se non ci muoviamo subito!❞
Lo presi per mano, e scendemmo i gradini correndo come pazzi.
Aveva la mano freddissima e morbida come un cuscino pieno di piume.≫7.50
Eravamo, in estremo ritardo quando siamo arrivati, appena siamo entrati in classe la professoressa ci ha detto di uscire con tono brusco e seccato.
Appena fui fuori dissi ad Alex:❝Cazzo Alex, abbiamo fatto un casino.
Secondo giorno di college e la nostra prof già ci odia...❞Si mise a ridere come un bambino, e io gli tirai un pacca sulla spalla;
Non mi riuscii a trattenere cominciai a camminare si e giù per il corridoio...❝AHAHAHAH, dai Audie non ti preoccupare; finché sono con te a fare ste cazzate mi va anche bene!❞
Si prendeva molta confidenza con me, anche se ci conoscevamo da ieri sembrava avessi passato tutta la mia vita assieme a lui..
❝Dio. Alex.❞❝Dai, clama. -mi abbraccio e mi diede un braccio sulla fronte- andiamo via da qui, giornata libera; ahaha❞
Percorremmo qualche chilometro a piedi, e arrivammo a un parchetto in centro città;
Ci sedemmo su una panchina col fiatone avevo un dolore immenso alle gambe, non mi piaceva camminare.Mi mise un braccio attorno all'collo e mi attirò a se, appoggiai la testa sulla sua spalla è chiusi gli occhi;
Mi sentivo al sicuro.Ci furono alcuni minuti di silenzio e poi lo sentii sussurrare...
❝Tu sei tutto quello che voglio.❞Rimasi impietrita e immobile lì dov'ero, e feci finta di non sentire;
Ciao a tutte👐
Spero di non avervi annoiato!
So che questo capitolo non è molto bello ma serve per la continuazione.Ma passiamo ai ringraziamenti!
Grazie a tutti quelli che stanno leggendo la storia, e un bacio enorme a tutti quelli che la stanno votando spero di avere più commenti✨siete dolcissime!↬beth❤️👐
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Così semplice , eppure così complicato.
Genç Kurgu❝Hai presente quando proprio non ci riesci, ad immaginarti con qualcun altro? Quando tutte le altre persone sembrano così sbagliate al tuo fianco?❞