Il giorno di Natale era vicino. L'atmosfera del natale era nell'aria. I ragazzi decisero di scambiarsi dei piccoli doni fra di loro.
Era Natale! La notte di Natale!
Come d'appuntamento i ragazzi erano li' tutti insieme in una villetta poco fuori citta'.
Jessica,Liam e Max erano nel salone per decorare ulteriormente l'ambiente.
Amanda era in cucina con James e si misero ai fornelli.
Sembravano due chef! Ridevano e scherzavano fra di loro in maniera sempre più intima. Mai nessuno aveva visto James cosi'da quando lo coscevano.
Erano li'insieme, le loro mani si sfiorarono; James in un attimo noto'la perfezione di Amanda, quel sorriso che illuminava le sue fossette, quel capello biondo che risalvata il suo viso cosi'candido e quel verde intenso dei suoi occhi che illuminavano la stanza. James manifestò la sua gioia comunicando ad Amanda che quel Natale fosse il più bello mai vissuto.
In quel momento Amanda arrosi' trasformando la sua candida pelle in quel rossicio tipico di un tramonto.
In quel istante scatto'il bacio che pose fine alle loro folli immaginazioni. La serata prosugui'in maniera eccellente.
I due si avvicinavano sempre piu'e il loro rapporto sembrava cambiare.
Max noto'tutto cio' e incominciò ad assumere un atteggiamento di sufficienza verso James, a causa della sua rottura con Amanda,da cui era trascorso già un anno.
I ragazzi ebbero una relazione di ben due anni e lui non l'ha mai dimenticata.
In un attimo tutte le festività erano terminate e un nuovo anno ebbe inizio. James e Amanda scoprirono i loro sentimenti l'uno per l'altro e decisero di costruire qualcosa insieme.
Divennero una coppia ben voluta da tutti, tranne che da Max, che pur di mascherare il proprio disappunto si mostrava ad essi impassibile.
Max per distrarsi da tutto cio'si iscrisse in palestra, dove conobbe una ragazza di nome Emily.
Lei si innamoro'subito, ma lui beneficio' del rapporto con Emily solo per dimenticare la sua storia passata.
Durente la lezione scolastica, Amanda e Max furono invitati dall'insegnante di matematica a prolungarsi il pomeriggio per un corso di potenziamento in matematica, materia che piaceva molto ad entrambi i ragazzi.
Il corso termino'alle 19.00 ed era ormai buio, cosi' Max si offri'di accompagnarla a casa.
C'era un imbarazzo immenso.
Ad un certo punto Max si girò , strinse forte Amanda e la baciò in modo deciso dicendole quanto gli mancasse e che nessuna ragazza potesse essere come lei.
Amanda non sapendo cosa dire rimase in silenzio e fuggi'all'interno della sua casa.
Cosi' Max si incammino'verso casa in maniera serena , fin quando non lesse un messaggio anonimo con scritto:
"Giocando col fuoco ci si brucia, sta attento !".
Firmato: YOUR CREATOR
Max incomincio'ad accellerare il passo fin quando non arrivo' a casa.
La mattina seguente, fra i corridoi della scuola, Max lasciò Emily e si dichiarò ad Amanda, la quale riferì tutto l'accaduto al suo ragazzo James,che date le circostanze decise di interrompere momentaneamente la relazione per riflettere su ciò che stessero facendo.
I giorni passavano.
Max contiava comunque a frequentare la palestra come da routine, lo distrae a molto dai problemi di cuore che stava vivendo.
Era un giovedi'sera e terminati gli allenamenti Max usci'dalla palestra e si avviò verso casa.
Era buio, c'era un vento cosi'forte che sembrava volesse parlare e una neve che sembrava la pelle candida di Amanda.
Max aveva la senzazione di essere seguito cosi'inzio'a correre senza guardarsi mai alle spalle. Improvissamente assalito dalla paura si voltò e soffermandosi si rese conto di avere davanti a sé un uomo incappucciato che lo rincorreva.
Max lo colpi' brutalmente sul volto e corse via in preda al terrore.
L'uomo si rialzo' con il volto sanguinante e lo insegui sino ad capanno in una fattoria vicina, dove dalle tracce capì che il ragazzo era al suo interno.
Max era li'nel fienile da solo. Il silenzio che lo circandava incuteva più timore di qualsiasi rumore. Il silenzio fu interrotto da una tegola che urto' Max che stordito svenne.
Si sveglio' vincolato da una su dei piloni in legno della fattoria e implorava aiuto; ma intorno a se non c'era nessuno tranne che l'uomo incapucciato.
L'uomo gli taglio'una ciocca di capelli e la mise in una lettera che lentamente pose tasca.
Prese un pugnale dighiaccio, lo mostro'a Max con tanto orgoglio toccandolo in modo deciso per rimarcare la sua pericolosità.
Un solo colpo dritto al cuore segno'il destino di Max.
Amanda al suo risveglio trovo' una lettera sul comodino.
L'apri' e all'interno c'era una ciocca di capelli.
La ragazza non riusciva a capire cosa stesse succedendo ma supratutto di chi fossero quei capelli, fin quando arrivata a scuola trovo'i genitori di Max che disperati chiedevano se qualcuno avesso visto Max la sera precedente.
Li Amanda e i ragazzi capirono che la situazione era abbastanza critica e decisero di informare la polizia di tutto ciò di cui erano a conoscenza.
Dopo un'intera settimana di ricerche da parte della polizia, il corpo di Max fu trovato, ma anche in questo caso, come per il professor Sherill non c'era l'arma del delitto.
Il killer come da manuale lasciò una piccolo messaggio rivolto a tutti coloro che volevano bene a Max.
Il capo della Polizia, l'agente Cruber, raccolse il bigliettino e su cui era scritto:
"ASTENETEVI DAL GIUDICARE PERCHE'SIAMO TUTTI PECCATORI"
Firmato:Your CREATOR
La polizia arrivo'ad una solo conslusione, la piu'ovvia, il killer era lo stesso di quello del professor Scherril.
I ragazzi erano traumatizzati per l'accaduto e divento'difficile proseguire le loro vite in maniera fluida, ma per sopravvivere bisogna combattere coi propri demoni.
Il tempo trascorse,e con la primavera alle porte e un apparente tranquillità nell'aria i ragazzi continuano le loro lezioni.
Nel frattempo del collegio dei docenti iniziò a far parte la professoressa GREEN, sostituta del professor Sherril venuto a mancare l'inverno scorso.
La tensione si aquieto'.
