OLD GLORIES

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In quella giornata il freddo colpi' i cuori di tutti i presenti:vecchie glorie dell'esercito, vecchi amici d'infanzia, parenti e l'intera città.
Al funerale di Betty non mancava nessuno.
Finita la cerimonia, Giada, la sorella di Betty, si avvicinò a Monica estremizzando il suo dolore con lei; Monica non poté che consolarla nel miglior modo che poteva ribadendo la sua disponibilità per un eventuale trasferimento in paese, dato che la villa ereditata da sua sorella defunta le spettava di diritto.
Lì Giada confessò di non essere propensa nel volersi trasferire nella vecchia dimora di Betty, non credeva di poter reggere il lutto appena celebrato, ma la situazione economica non era invece favorevole a determinata scelta.
Giada era una mamma single di un adolescente in piena fase di sviluppo; suo figlio Mark continuava ad accumulare note e sospensioni scolastiche affiancate ad alcuni reati minori con la legge. Dopo la morte di suo padre, da cui trascorsero solo tre anni, Mark non aveva più la giusta motivazione che lo spingesse a migliorare come uomo nella vita, non aveva più un esempio da seguire.
Trascorse qualche giorno e Monica ricevette una chiamata da Giada che l'avvisó del suo imminente arrivo in serata a Lake Geneva, così Monica e Jessica decisero di essere entrambe presenti al loro arrivo davanti la vecchia casa di Betty.
In tarda serata, Giada, con suo figlio Mark, arrivó in paese e fu accolta da Monica, il cui gesto fú molto apprezzato.
Entrati in casa, dopo pochi minuti, Jessica e Mark lasciarono le loro rispettive madri per raggiungere i ragazzi che aspettavano l'arrivo di Mark per accoglierlo e conoscerlo,dato che sarebbero stati compagni di classe.
Giada, una volta sole, in piena confidenza e sincerità chiese a Monica di spiegarle tutto ciò che era accaduto nell'ultimo anno a tal punto da portarla al suicidio. Betty per Giada era la persona più forte che conoscesse.
Monica spiegó la situazione dal principio, dando spiegazioni a ogni domanda e sfaccettatura che a Giada venisse in mente.
Giada aveva l'impressione di essere incredula a tutto ciò, non riusciva a capacitarsi di come una sola persona potesse controllare le vite di tutti col palmo di una mano.
I giorni passano, e con essi le stagioni.
I ragazzi terminarono il loro quarto anno scolastico senza alcun tipo di problema, superando i vari esami di fine anno.
Del killer non c'era più traccia ormai da tempo e tutti pian piano si riabituavano ad una vita normale.
Tutti tranne James.
Fissava quella foto tutto il giorno ed era ansioso per la momentanea scomparsa del killer.
Il timore principale che riempiva le sue giornate era per un suo eventuale ritorno.
La primavera quell' anno non portò solo freschezza e profumo di lavanda, tipica del lago di Lake Geneva, ma anche un nuovo amore.
Mark e Jessica trascorrevano molto tempo insieme per via della grande amicizia che legava le loro madri.
I due ragazzi ebbero un affiatamento improvviso e forte.
Incominciarono a frequentarsi sempre di più, anche nei momenti in cui le loro madri o i loro compagni  non erano insieme.
Anche fra Emily e Ted la relazione proseguiva con una crescita sempre più esponenziale,a tal punto che i due stavano già progettando la loro vita insieme in un paese lontano da Lake Geneva una volta terminata la scuola.
Amanda e Jemes navigavano in altre acque rispetto ai loro compagni; acque non positive per i due.
Dopo la dipartita del killer si ritrovarono ad dover affrontare una vera e propria vita da genitori a tempo pieno.
Gabe dava un aiuto come poteva badando alla piccola Vanessa nei weekend, giorni in cui i due ragazzi lavoravano part time in un locale in centro città per far fronte a tutte le spese che porta una vita familiare.
I due ragazzi, contro ogni aspettativa, si sono fatti forza e hanno superato l'anno scolastico e tutti i problemi ad esso associati con l'aiuto dei genitori di entrambi e del loro gruppo di amici; ormai per Vanessa tanti piccoli zii da cui riceveva molti regali e attenzioni.
La passione fra i due ragazzi si sgretolava come le foglie degli alberi in autunno.
Per Lebon, invece, l'autunno portò sensazioni che non sentiva da tempo.
Egli, ormai da un anno, frequentava un nuovo corso pomeridiano di psicologia nella sua scuola, dove conobbe Molly.
Molly frequentava un corso diverso da quello di Lebon, ma nonostante questo gli sguardi fra i due non sono mai venuti a mancare.
Molly era una ragazza molto perspicace a cui non si poteva mai dare torto. Era una ragazza sicura di sé, consapevole della sua bellezza.
I due ragazzi, finita la scuola, decisero di trascorrere una settimana insieme lontano da Lake Geneva; prenotarono due biglietti per New York.
Arrivato il giorno della partenza, Lebon e Molly furono accompagnati in aereoporto da tutto il gruppo.
Salirono sull'aereo ignari di ciò che avrebbero vissuto.

The dagger of iceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora