Capitolo quattro.

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Michael.

Ben mi accompagnò fino ad un negozio abbandonato poco lontano da casa mia. Lentamente entrammo dalla porta parzialmente distrutta e ci avviammo verso un piccolo sgabuzzino dietro quello che doveva essere un bancone.

Ben bussò tre volte e tra ogni colpo alla porta contava dei secondi.

Primo colpo, tre secondi, secondo colpo, cinque secondi, terzo colpo (il più forte.).

Sembrava quasi un codice. Comunque, dopo questa sequenza di colpi si sentì un "entra" mormorato appena.

Ben aprì la porta cigolante e mi fece cenno di entrare prima di lui.

Quel che vidi mi lasciò senza fiato per due semplici motivi.

Primo: il ragazzo accasciato a terra si teneva una gamba, che era piena di tagli notabili sotto i pantaloni neri stracciati e aveva il viso leggermente graffiato, mentre delle due le braccia scoperte uno era piene di lividi anche se l'altro non stava molto meglio.

Secondo: nonostante questo, era davvero un bel ragazzo.

Rimasi immobile per qualche istante a fissarlo e lui mi fissò con gli occhi color cielo. Poi guardò il fratellino e con un sorriso lieve gli sussurrò:

-B..Ben.. sei riuscito a.. a trovare aiuto?

-Si fratellone- disse il più piccolo per poi guardarmi. -Michael, lui è mio fratello Luke.-

Io mi inginocchiai davanti a Luke e in modo amichevole gli accarezzai il braccio che sembrava stare meglio. Lui sorrise e vi giuro che era uno spettacolo. 

-P..Piacere di conoscerti Michael.- sussurrò in modo dolce.
Ispiri coccole infinite. Pensai limitandomi a soffiare un -Piacere mio.- poi mi ripresi dall'incanto e gli dissi -Io abito a poche decine di metri da qui. Se vuoi posso prenderti in braccio e ti porto a casa mia.-

-Ha una casa fighissima!!!- esclamò Ben da dietro. Per definire "fighissima" casa mia allora deve aver avuto una casa fatiscente prima di adesso.

Luke rise alle parole del fratello senza togliermi gli occhi di dosso.

-Va bene, grazie. Sei molto gentile.- rispose poi.

Io senza dire una parola lo presi in braccio delicatamente per non fargli male, poi seguito da Ben uscii da quel posto con Luke tra le braccia.

Insieme andammo a casa. Trovai in fretta una sistemazione ai due fratelli mettendoli nella vecchia camera dei miei genitori, per quanto fossi protettivo nei confronti di quella stanza.

Los Angeles. 6 Novembre 2014. 9:17 a.m.
Caro Diario,
ho due nuovi coinquilini.
Michael.

Amore in guerra. [MUKE]Where stories live. Discover now