Amore in guerra. [MUKE]

Capitolo sei.

Michael.

Chiusi gli occhi, un, due, tre volte prima di accorgermi che mi stavo immaginando tutto.

Luke NON si stava toccando, anzi mi fissava con le guance che avrebbero potuto prendere fuoco da un momento all'altro.

-Perchè diavolo mi stai guardando lì?!- esclamò lui sedendosi con una velocità assurda, viste le sue condizoni, per ritirarsi dal mio tocco.

Oh andiamo, ora il maniaco sembravo io!

-M..ma tu..- provai a giustificarmi, ma sembrava assurdo perfino a me quello che era successo. Okay avere qualche allucinazione, ma non di quel tipo!!!

-Ma io cosa?!!- sbottò di nuovo il biondino.

-Tu..tu ti stavi toccando...io.. io ti ho visto!- ora ero confuso. Da quando avevo le allucinazioni? Era la prima volta che mi capitava.

-EEH?!! COME PREGO!??- ora Luke era davvero sul punto di prendere fuoco. Gli occhi erano lucidi dalla vergogna, si vedeva che era molto timido.

-Ehm... c..credo di avere la febbre.- mormorai come scusa per poi alzarmi, prendere il piatto e il bicchiere che aveva usato Luke e uscire dalla camera con gli occhi di lui puntati addosso. Chiusi lentamente la porta e tornai in salotto, dove Ben si era beatamente addormentato sul divano. Sospirai e poi mi misi a lavare i piatti del pranzo.
Non aveva mai avuto allucinazioni. Pensai senza accorgermi che l'acqua con cui stavo lavando i piatti stava diventando bollente. Solo una volta... ma avevo la febbre!  Spero sia solo per questa volta. Poi mi accorsi finalmente che mi stavo ustionando le dita e cacciai un forte gemito ritirando le mani. Le misi velocemente sotto dell'acqua fredda e chiusi gli occhi sospirando di sollievo.

Finii di lavare le stoviglie e poi come mio solito mi chiusi in camera mia e iniziai a rileggere un libro che avevo comprato prima della guerra.

Sulla copertina azzurra e tempestata di scritte risaltavano due nuvole, una sotto l'altra. La prima nera e la seconda bianca. Esse contenevano il titolo in grande, "The fault in our stars."

Iniziai a rileggerlo per la quarta volta. Per quanto mi facesse piangere io amavo quel libro così pieno di significati e di amore. Ammiravo i due protagonisti, come ammiravo gli altri personaggi e ovviamente lo scrittore del libro, John Green. Anche se dopo aver finito il libro il mio primo pensiero è stato "Gran bel libro signor Green, ma ora morirai anche tu."

Comunque mi immersi nella lettura e restai lì, sul mio letto,  fino a sera  con il libro in mano.

Mi alzai solo verso le sette e mezza per preparare la cena. Questa volta chiesi a Ben di portare la cena al fratello. Non volevo vederlo ancora, dovevo prima capire il perché di quella allucinazione così strana.

SPAZIO AUTRICE.
SURPRIIISE!! LUKE NON È UN PERVERTITO COME CREDEVATE. OuO
Okay, basta. Parlando del capitolo:
-Fa abbastanza schifo;
-C'è stata la piccola sorpresa sulle allucinazioni di Michael;
- (cosa più importante) Solo chi ha letto "Colpa delle stelle" capirà la mia minaccia contro lo scrittore.
Vorrei ringraziare ancora le persone che stanno votando la mia storia. Anche se non vi conosco VE AMO LO STESSO. TAO!!
Baci. :3
DaughterOfAde.