"Incubi"

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Canzone consigliata: Guerriero-Marco Mengoni

Arrivò a casa

"Tesoro!" La salutò la mamma "Dove sei stata?"

"A casa di Spencer, mamma"

"A casa di Spencer?" Chiese stupita

Annuì

"Come sta? E la sua futura moglie? Non starai per caso facendo qualche stupidaggine!"

"Mamma, scusa ma non ho voglia di parlare adesso"

Salí le scale e arrivò in camera

Poggió le buste nel letto, si tolse la mantellina e le décolleté

Chiuse a chiave la porta e decise di iniziare ad impacchettare i regali

Una volta finito, li nascose dentro l'armadio e si buttó nel letto

Aveva sete

Decise di andare al piano di sotto per bere un bicchier d'acqua

"Mamma?" La chiamò ma non rispose

"Mamma? Ruth? Masha? Dove siete?"

Silenzio

Aprí il frigo

"Stai cercando tua mamma, forse?"

La voce la fece rabbrividire

Sgranò gli occhi

"Ti sono mancato, piccola?"

"Matt! Co..cosa ci fai qui?" Chiese impaurita

"Sono venuto a trovare la mia ragazza!" Le sorrise malizioso, avvicinandosi a lei

Lame cominció a tremare

Si fermò dietro di lei e le accarezzó la guancia e i fianchi

Non aveva il coraggio di muoversi

Le tappó la bocca e la fece girare

Davanti a lei, Spencer.

Le puntó la pistola al petto

"Tu sei solo un giocattolo!" Sorrise

Sparò

Qualcuno che bussava alla porta la sveglió di colpo

"Bimba? È pronta la cena!"

Si sedette nel letto

"Era... un sogno!" Disse tra sé

Si infilò le pantofole e uscì dalla stanza

Entrò in bagno e si lavó la faccia

"Perché questi incubi?? Mi stanno tormentando!" Pensò

Scese le scale e andò in cucina

Erano tutti seduti a tavola

Compreso Spencer

Lei lo guardó sorpresa

"Cosa ci fai qui?"

"Sono venuto a trovarti, e tua madre ha insistito che restassi a cena"

Lanció uno sguardo furioso alla mamma e lei ricambió con un sorriso

Si sedette

"Allora Spencer, come stai? È da tempo che non ci vediamo!"

"Tutto bene, grazie signora. Lei?"

Annuì "Non c'è male!" Sorrise "Ho saputo che ti sposi! Ti faccio i miei più cari auguri!"

"Per favore Spencer, non dire che lei era un robot!" Lo guardó

"No, signora. Purtroppo non più"

Wendy lo guardó con compassione "Mi dispiace, come mai?"

"Mamma..." fece per dire

"Purtroppo ci si rende conto troppo tardi di stare per sposare la persona sbagliata"

"Oh... spero per te che possa trovare presto una brava ragazza, sei un bravo ragazzo!"

"Bravo ragazzo? Si, come no!" Il pensiero la fece sorridere

"Perché ridi, Lame?" Le chiese la mamma "Non pensi forse che Spencer sia un bravo ragazzo?"

"Lascia perdere." Disse guardandolo

Finì di cenare e sparecchió il suo piatto

Salí le scale

"Tesoro? Non saluti Spencer?"

"Ciao, Spencer!" Fece cenno con la mano, continuando a salire senza voltarsi

Ruth e Masha andarono a giocare in cameretta

"Spencer?" Lo chiamó la mamma, mentre cominció a lavare i piatti

"Mi dica!"

"Cosa ha mia figlia?"

Il ragazzo la guardò stupito "In che senso?"

"L'ho sentita urlare il tuo nome, sicuramente dormiva. Ho provato ad aprire la porta ma era chiusa a chiave. Avrà avuto un incubo"

Spencer ripensó alla scorsa notte con Matt

"Per favore resta qui stanotte. Non vorrei avesse bisogno di te"

Annuì.

"Spencer!!! No!!! Lasciami!!!"

L'urlo di Lame lo fece svegliare, corse su per le scale

La mamma si sveglió, uscendo dalla stanza

"Vai Spencer!" Le disse preoccupata

Annuì ed entrò piano nella stanza

La ragazza piangeva, era completamente sudata

Continuava ad urlare e ad agitarsi

Il ragazzo si sedette sul letto

Si poggió sul suo petto e la abbracció, accarezzandola

Lame fece un sospiro e riprese a respirare normalmente, mentre il suo cuore rallentó il battito

Rimase così per qualche minuto, la baciò sulla fronte e tornò di sotto

"Grazie" gli disse la mamma

"Si figuri"

Scese le scale e si sdraió nel divano

Si sveglió nuovamente di soprassalto, circa un'ora dopo

Corse di nuovo da lei

"Penso che dovresti dormire con lei, Spencer, non mi fido a lasciarla sola"

Annuì "Nessun problema"

La ragazza continuava ad agitarsi

Spencer si sdraió accanto a lei e l'abbracció, portando la sua testa sul suo petto

"Shh, sono qui piccola."

Lei gli avvolse il braccio attorno alla vita

E si calmó

Io e te... ogni giorno della nostra vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora